Cantate, udite, gioite:
è giunta, finalmente,
la Primavera.
Roseo splendore nella valle
l'annuncia acclamando.
Ai tiepidi raggi del sole
si schiudono teneri i primi boccioli
e al delicato soffio di zefiro
lieti ondeggiano i rami
di nuovo di verde vestiti.

Guardate, esultate, gioite:
un altro inverno, ormai,
alle spalle si allontana.
Tornano in cielo le rondini
occhieggiando al mandorlo in fiore.
Davvero è piacevole stare all'aperto
quando l'aria si fa più mite
e ad uscire ci esorta il profumo
sincero, inebriante, felice
della vita che chiama a gran voce.

Ammirate, sentite, gioite:
è un completo risveglio, una danza
dei sensi.
Cascate sospese di glicine
invitano l'occhio a fissarle.
Allegri s'inchinano i tulipani,
si drizzano alteri i narcisi,
si aprono le gaie calendule
in un festoso tripudio di colori:
e ogni prato è Poesia.

Poesia scritta per il settimo tema: PRIMAVERA

Immagine: Sandro Botticelli