"Ok, ci siamo finalmente, attivatelo!" proclamò con entusiasmo una voce mascolina in quella stanza per metà vuota, completamente bianca e con macchinari meccanici altrettanto bianchi e senza alcuna finestra come fossero sotto terra. Attorno allo scienziato che parlò vi erano pochi altri, lo si poteva capire che lavoro facevano dati i camici bianchi, dei tablet in mano annotando delle cose sconosciute e i cartellini nominativi sul taschino dei grembiuli. Alla frase dell'uomo una scienziata dai capelli biondi prese da attorno al suo collo una chiave elettronica, attivando l'androide che era inattivo davanti alle persone presenti, che rimasero con il fiato sospeso in attesa.

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/CYBERLIFE TOWER/

/15 AGOSTO 2038/

||18:45:07||

CYBERLIFE INC.

MODELLO _ RK700
NUMERO DI SERIE _ #336 010 197 -51
BIOS 9.7 REVISIONE 0756
AVVIO IN CORSO . . .

CARICAMENTO SISTEMA OPERATIVO . . .

INIZIALIZZAZIONE DEL SISTEMA . . .

VERIFICA DEI BIOCOMPONENTI. . .OK
INIZIALIZZAZIONE BIOSENSORI. . .OK
INIZIALIZZAZIONE MOTORE IA. . . OK

STATO DELLA MEMORIA . . .

TUTTI I SISTEMI . . . OK

Questo era ciò che apparve negli occhi dell'androide, ora attivato. Esso girò lentamente la testa osservando i vari scienziati che aveva davanti a sé, scannerizzandoli e leggendo i loro rispettivi nomi. Uno scienziato si mise davanti all'androide.

[CHRISTIAN J. STUART]
Born: 11/04/1998 // Dipendente Cyberlife inc. Manutenzione androidi
Fedina penale: nessun crimine

Lo scienziato che fin'ora in quella stanza era l'unico che aveva parlato, ora aveva un' identità, sapeva che l'androide era un prototipo e che aveva già passato tutti i test basilari di calibrazione e funzionalità, però era giunto il momento di dargli un nome e di mandarlo alla sua prima missione.
Il Dr.Stuart diede un colpo di tosse facendo sì che la macchina dall'aspetto tanto umano si concentrasse su di lui e come da prassi parlò con voce decisa "RK700, il tuo nome." a queste parole il LED sulla tempia destra dell'androide dalle sembianze di un'umana dal sesso femminile lampeggiò di giallo in attesa.
"(T/N)" uscì dalla bocca del Dr. Stuart trattenendo di nuovo il respiro finché l'androide non gli rispose con la frase impostata "Il mio nome è (T/N)"; a quella frase il Dr.Stuart si voltò verso i colleghi con un sorriso e tutti diedero un leggero applauso finché il LED dell'androide RK700 non lampeggiò di giallo per un istante e parlò "Dr. Stuart, se posso, ho ricevuto ordine dai piani superiori che sono attesa come negoziatore per un caso di devianza" appena finì di parlare, lo scienziato le diede un ordine affrettato "Puoi andare RK700."
La macchina a quel comando camminò verso e uscì dalle porte scorrevoli, dopo aver appoggiato la sua mano sul pannello d'apertura delle porte facendo retrocedere la sua pelle sintentica fino al polso facendo vedere per pochi attimi la 'pelle' bianca e meccanica degli androidi. Appena le porte si richiusero dietro di lei, si sentirono ovattati dalle mura i molti complimenti tra i vari scienziati mentre il nuovo prototipo RK700 si avviava fuori dalla Cyberlife tower.

[NUOVA MISSIONE]
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[RAGGIUNGERE ZONA SELEZIONATA]
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[APPARTAMENTO DELLA FAMIGLIA PHILIPS]

E così prologo finito, spero vi sia piaciuto,fatemi sapere 😊❤️