Steven accettò la mia decisione di partecipare alla caccia con un certo entusiasmo. Nonostante ciò che era successo tra di noi si era sempre dimostrato un ottimo padrone di casa.

-Non vedo l'ora di vedere una cacciatrice brava come te all'opera- esclamò.

-Oh, non sono poi così brava ... a proposito, cosa si caccia?-

Steven sorrise. –Questo non te lo dico-

-Effetto sorpresa quindi-

-Esatto-

-Non fai che aumentare la mia curiosità-

-Non resterai delusa-

-Un piccolo indizio?- chiesi con il mio sorriso più affascinante.

-Resterai a bocca aperta, diciamo che non è una creatura del posto-

Aggrottai la fronte. –Lo sai che il traffico di esseri rari è illegale, vero?-

-Non direi che traffico esseri rari- si difese lui.

-Ed io dico che ci credo- sospirai –allora quando parte la caccia?-

-Domani notte, mezzanotte in punto-

-Partiamo dal castello?-

-Esatto-

Annuii. –Partecipa anche Erik – ci tenni ad informarlo.

- Erik? Va bene- mormorò, anche se mi pareva un po' incerto.

A quanto pare a lui Erik non piaceva, una cosa che lo accomunava a molti altri uomini.

-Perfetto ... attrezzatura pesante?-

-A tua discrezione-

-Non è una risposta-

-Se te lo dicessi ti dovrei svelare di che essere si tratta-

-Fammi indovinare: pericoloso ed illegale-

Lui si strinse nelle spalle.

-Ho capito ed ammetto che la cosa mi piace-

-Ti divertirai, Bev -

Forse, non ne ero poi così certa. Eppure non potevo negare di essere curiosa. –Sai già chi sono gli altri partecipanti oppure vuoi nascondermi anche questo?-

-Certo, verranno Mike con il figlio, un altro paio di miei amici e John -

-Da quando caccia?- chiesi, ridendo.

-Non lo so, ma ha insistito ed io sono proprio curioso di sapere come questa storia finirà-

-Sicuramente con qualcuno che si farà molto male- e già m'immaginavo John fatto a pezzi da qualche mostro ... troppo cattiva? No, solo realistica, perché non potevo certo pensare che una persona che non era mai andata a caccia si salvasse senza problemi, soprattutto visto la natura pericolosa della preda.

-Speriamo proprio di no, non ho voglia di dover inventare delle scuse per giustificare un incidente-

-Possiamo sempre sparargli e sotterrarlo nel bosco, non lo troverà mai nessuno-

Steven mi guardò in modo strano.

-Scherzo, ovviamente- no, non scherzavo. E l'idea mi pareva proprio ottima, un modo per far sparire John dalla mia vita per sempre. Wow, stavo raggiungendo dei livelli di crudeltà incredibili.

-Certo- disse Steven, ma non mi sembrava molto convinto.

-Ora devo andare- dissi, con un bel sorriso.

-A dopo- mi salutò lui.