Eccomi approdata in questo piccolo frammento digitale all'interno di Wattpad, miei cari. Non ho molto da aggiungere, se non presentarmi con il nome di Ellenicamente; forse a qualcuno risulterà alquanto familiare.

Da bambina adoro leggere il thriller e i gialli sono parte della mia famiglia. Sono immensamente innamorata dell'Inghilterra e dei suoi costumi, così come dei glaciali paesi nordici. Il sole di mezzanotte, l'aurora boreale e il ghiaccio eterno mi comunicano sensazioni magiche, così come un buon libro di Nesbø accanto il brioso scoppiettio del camino.

Sono una creatura autunnale, amo i colori e le descrizioni quando sono ben eseguite. Se mi portate con qualche riga a Londra - precisamente al 221 B - potrei essere riconoscente, purché ci sia un oscuro caso succulento da portare alla luce.

Come scrittrice sono abbastanza pignola, ma mai come nel ruolo della lettrice. Sono buona solo quando leggo una buona sintassi, punteggiatura corretta nei dialoghi diretti e l'ottimo uso di ogni simbolo grammaticale, inclusi i trattini e lineette. Quindi, state ben attenti quando incappate in me.

Reputo che un dialogo abbia molta importanza e possa comunicare molto, ma esigo anche una trama che sia focus di tutta l'attenzione. Non credo che qualcosa di complesso sia per forza sinonimo di qualità, al contrario; le piccole cose, se bene amalgamate al talento, sanno essere di gran lunga migliori.

Mi piacciono i personaggi complessi, umani e che possano dimostrare al mondo la loro luce e le loro ombre. Non credo che esistano personaggi perfetti, ma solo imperfettamente perfetti, con i loro demoni e i loro tanti meravigliosi pregi.

Quindi, non presentate al mio cospetto protagonisti al limite di un'idea platonica: bellissimi, intelligentissimi, simpaticissimi e con un passato atto a glorificare la loro santità. Non abbiamo bisogno di una stigmate, ma di persone in cui poter riconoscere parte dell'esistenza di ognuno di noi.

«I protagonisti che sono belle persone, mai sono dei bei personaggi...»

Non amo le storie d'amore, poiché le ritengo quasi sempre banali. Se ci pensate, qualsiasi storia d'amore quasi segue un protocollo, come è giusto che sia. Le migliori situazioni romantiche sono quelle limitate al ruolo di sotto-trame, per i miei modesti gusti. Mi piace quando gli innamoramenti sono una colonna che sorregge la personalità dei personaggi e non quando li comandano, deturpando ogni loro contenuto.

Detto questo, non reputo i percorsi sentimentali come il mostro della mia esistenza da scrittrice o lettrice. Se gestiti bene, mi danno quasi dipendenza. Pensateci bene!

Non demonizzo i cliché, purché siano usati in maniera originale. Credo, inoltre, siano ottimi per far emergere i personaggi secondari che balenano tra le pagine e non hanno tempo per crescere in maniera adeguata.

Ho concluso la mia presentazione per il Team_Noir. Spero che possa essere stata illuminante su quello che sarà il mio operato. Siano accettati tutti coloro che saranno garbati e abbastanza audaci da accettare i nostri giochi e raggiungere ogni loro scopo.