E' passato parecchio tempo dal giorno dell'attentato, sono felice che siamo ancora qui pronti a dimenticare, a lasciare il passato alle spalle per goderci il presente. Perché è di questo che abbiamo bisogno.

La scuola non è stata costruita completamente e penso ci voglia ancora moltissimo tempo prima che succeda, ma l'ultimo anno siamo riusciti a finirlo, abbiamo completamente lasciato la fase della scuola.

Non credevo di riuscirci sinceramente, ma ora sono qui, felice di raccontare com'è andata la nostra storia.

<< A che pensi?>> sorride Harry avvolgendo il mio corpo con le sue braccia e posando la testa sulla mia spalla.

<< A quello che ci è successo..>> rispondo semplicemente osservando il camino davanti a me, il fuoco che scoppietta, su cui rivedo di nuovo la scuola crollare, sarà difficile dimenticare tutto quello successo negli ultimi mesi, ma dobbiamo farlo. Dobbiamo farlo per andare avanti, ancora la notte capitano i soliti incubi: la fuga da quegli uomini, i feriti, la nostra vittoria. Vorrei poter cancellare quella parte della mia vita, purtroppo però fa parte di noi, fa parte della mia persona, e questo dovrò accettarlo.

<< E' tutto finito amore, siamo qui adesso, stiamo bene.>> risponde lui camminando davanti a me, sorridendomi e vedendo comparire le sue adorabili fossette, basta semplicemente vedere quel sorriso per essere realmente felice. Devo ancora abituarmi al nomignolo 'amore', ma è successo tutto così in fretta.

<< Ho trovato queste in camera, è ora di eliminare il passato del tutto.>> continua lui, tirando fuori dalla tasca dei jeans dei foglii abbastanza stropicciati, lo riconosco subito: il contenuto della valigetta; si avvicina poi al camino e mi ritrovo a seguirlo dove, prende la mia mano e la posiziona sopra un foglio di essi, lui tiene l'altra.

<< Niente più passato, viviamo il presente.>> dice dando un'occhiata a me, io annuisco e insieme lanciamo il foglio all'interno del camino, dove comincia immediatamente a bruciarsi, diventando in poco tempo cenere. Un sospiro esce fuori dalle mie labbra, ecco questo è già un passo avanti.

<< Ora abbiamo solo una vita meravigliosa davanti, una vita insieme.>> dico io con la voce che esce fuori come un sussurro, il ricciolino del mio cuore, si avvicina e attirandomi tra le sue labbra mi bacia dolcemente, la sua lingua è disperata e bisognosa, e subito cerca la mia, che non si oppone minimamente, anzi, insieme danzano in un ballo lento e passionale. Un bacio che serve ad entrambi per assicuraci che ormai il periodo di solitudine è finito, ci siamo solo noi. Ed è una strana e bellissima situazione.

<< Insieme.>> mormora tra un bacio e l'altro.

Ecco, ora non ho più dubbi, la mia vita sarà meravigliosa.

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<< Non mi piace che devi uscire con Matt.>> sbuffa Harry ripetendo la solita frase per la milionesima volta, da quando siamo tornati a casa.

<< E' solo un amico, Harry, e per di più è anche gay. Possibile che devi essere così geloso?>> dico divertita dal suo cambio d'umore, un attimo prima è carino scherzoso e sembra che non gli importi niente, e quello dopo invece è geloso anche se accarezzo un cane, questo è il mio Harry.

<< Ti ricordo che Matt è il cameriere che un anno fa ci provava spudoratamente con te.>>

<< Ma ora è cambiato e lo sai anche tu, è gay non ci prova più con me.>> sbuffo.

<< Potrebbe tornare etero per te, e portarti via da me. Magari scopriamo che è in missione incognita per toglierti da me.>>

<< Guardi troppi film secondo me, non succederà niente di tutto questo! Andiamo semplicemente a bere qualcosa insieme, per festeggiare il suo nuovo ristorante e poi tornerò qui, dal mio ragazzo super gelosone.>> dico usando un tono di voce dolce e rassicurante.

<< D'accordo, puoi andare. Però torna a casa presto.>> dice in tono autoritario.

<< Ci sarei andata anche senza il tuo permesso.>> gli faccio una linguaccia mentre continuo a pettinarmi i capelli, in modo lento e veloce, Harry è dietro di me e poggia il suo mento sulla mia spalla dandomi piccoli baci lungo il mio collo, suscitandomi mille brividi che scorrono lungo la spina dorsale.

<< Mi sa che stasera esco con Vanessa.>> mormora in tono divertito continuando il suo tentativo di distrazione, e ci riesce parecchio se non fosse stato a causa delle sue parole.

<< No!

Lei no!>> sbuffo girandomi di scatto costringendo il mio dolce ragazzo a fermarsi, quest'ultimo mi guarda con uno sguardo divertito.

<< Visto sei gelosa anche tu.>> ammette con gli occhi che luccicano di divertimento.

<< Certo perché tra te e quella si sa tutto quello che c'è stato e poi ti salterebbe immediatamente addosso e->> non mi da il tempo neanche di finire la frase che le sue labbra sono sulle mie e si muovono disperate ed esperte, il suo sapore mi invade come sempre suscitando i soliti brividi che ogni volta che Harry mi tocca o sfiora appena prendono possesso del mio corpo.

<< Sei troppo troppo gelosa. Ho chiuso con lei, dal momento che ho conosciuto te.>> risponde sincero sistemandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

Mi alzo guardandolo dolcemente, annuendo e mordendomi appena il labbro inferiore, per poi scoppiare in una fragorosa risata.

<< Cosa c'è di divertente?>> mormora lui esasperato.

<< Tu dici che io sono gelosa mentre, sei il primo che lo fa.>> dico ridendo, mentre lui mi viene incontro prendendomi in braccio senza fatica e lanciandomi letteralmente sul letto.

<< Certo che sono geloso, ho una ragazza perfetta, bellissima e soprattutto solo mia e di nessun altro. Lo sai che qualunque persona ti guarda potrebbe morire nello stesso instante in cui ha messo i suoi occhi su di te.>> dice cominciando a baciarmi senza darmi così il tempo di rispondere, scendendo lungo il collo per poi risalire su e continuare a baciarmi senza mai smettere, le mani si muovono bisognose lungo il corpo, seguite dalle labbra. Immediatamente la temperatura della stanza sembra alzarsi di parecchio, o forse questo è l'effetto Harry, il bacio si trasforma subito in qualcosa di più profondo, di passionale.

<<Harry..>> gemo mentre le sue labbra sono ferme nell'incavo del mio collo, dove ha appena lasciato il suo marchio.

<<Ora sanno a chi appartieni.>> risponde lui, ritrovando le mie labbra. Alzo leggermente gli occhi al cielo per la sua possessività.

Il telefonino ovviamente interrompe ogni nostro momento più intimo e così Harry sbuffando si alza da me.

<< E' Jennifer, lei e Lou devono parlarci.>> informo Harry, sistemandomi la gonna appena alzata.

<< Mh, che avranno combinato stavolta?>> risponde lui ridacchiando e prendendomi la mano per uscire di casa.

Arriviamo al nostro solito luogo di ritrovo, nella solita panchina al centro del parco, dove ad attenderci ci sono tutti quanti.

<< Finalmente, pensavo che sarei dovuto venirvi a prendere.>> dice Louis con il suo solito tono di voce.

Harry cerca di ignorare la battuta del nostro amico, << allora cosa c'è di tanto importante da interrompere la mia ragazza e me? >> sbuffa infastidito ricevendo un mio colpo sulla spalla. Arrossisco appena abbassando lo sguardo, infondo oltre qualche bacio non stavamo facendo niente, no?

<< Ecco perché è di cattivo umore, stavate scopando e ti hanno interrotto.>> continua Zayn, Harry gli rivolge uno dei suoi sguardi magnetici in grado di trafiggerti al primo sguardo, non posso fare a meno di ridacchiare guardando la scena alquanto divertita.

<< Insomma, cosa volevate dirci?>> chiedo curiosa, cambiando argomento, mentre Louis e Jennifer si tengono stretti scambiandosi innumerevoli sguardi prima che Jen comincia a parlare.

<< Io e Louis abbiamo deciso di trasferirci a Doncaster.>> dice Jennifer.

<< Abbiamo deciso di finire gli studi lì, e mia madre vorrebbe conoscere Jen.>> continua Louis.

<< Be' sono felice per voi.>> dico felice abbracciando i due, so che mi mancherà tremendamente averli vicino, però ognuno di noi ha bisogno dei loro spazi e se hanno deciso così allora bisogna rispettare le loro scelte.

<<Anche io lo sono, anche se mi mancherete troppo.>> dice Perrie anche lei avvicinandosi ai due e stringendoli in un forte abbraccio.

<< Continueremo a sentirci e ci vedremo, certo non tutti i giorni, però lo faremo.>> dice Jennifer con gli occhi lucidi stringendoci tutti quanti, ci eravamo unite in uno di quegli abbracci, che non si dimenticano tanto in fretta.

<< Partiamo stasera.>> annuncia poi Louis sciogliendo l'abbraccio.

Ecco, adesso era ufficiale, ci stavamo tutti separando, ognuno aveva davanti a se una nuova stra da intraprendere, ma una cosa era certa non ci saremo mai persi di vista, saremo tornati insieme per la prossima avventura.

| Eccomi qui con l'ultimo attesissimo capitolo della storia, c'è ancora l'epilogo dopo di questo!
Chiedo immensamente scusa per avervi fatto aspettare così tanto, ho avuto vari problemi (che per non annoiarvi troppo, non elencherò), ma tornando a noi: vorrei che scrivesse un piccolo commento.

Vorrei capire se la storia vi è piaciuta, se credevate in un'altro finale, oppure cosa vi aspettate che succeda nell'epilogo? Potete anche dirmi che la storia ha fatto schifo, non mi offenderò!

A voi i commenti.

-Chiara