Capitolo 12



Ore: 8.20

Luogo: University Titans

- A Buon orario ritardataria - disse una voce tanto conosciuta da [T/n], quest'ultima appena arrivata , si guardo l'edificio di informatica  e continuo a sbadigliare -Stupido ! ....almeno ho avuto il sacrificio di alzarmi alle 6:30...- disse la [c/c] - Addirittura alle sei e mezza ti sei svegliata?- domandò Jean ironizzando e stuzzicando la ragazza -Vedi di parlare di meno ... comunque sia ..a che ora si entra nell'aula informatica?-

-Pare che apra alle otto e mezza , e dobbiamo essere i  primi a scriverci ai corsi...se no-

-Potrebbero rubarci il posto..- continuò la ragazza alle parole del ragazzo -Ohh..sei una palla Jean.. me lo hai ripetuto ieri in continuazione  a telefono....-  

-Non ti arrabbiare biscottino - disse quest'ultimo avvicinandosi alla ragazza e sedendosi sopra ad una panchina in cui c'era anche lei -Che fai? adesso ci provi con me ?- gli domandasti evitando di far appoggiare Jean sopra alla tua spalla, ma fu completamente invano, il ragazzo appoggio la testa sopra alla spalla di [T/n] e silenziosamente chiuse gli occhi - In verità non mi interessi , sai che il mio cuoricino appartiene a Mikasa - disse Jean , a quelle parole la ragazza penso che non solo il cuoricino di Jean appartiene a Mikasa ma anche quello di Eren .

'' Povero Jean''

Sospirasti  pensando alla situazione di entrambi i ragazzi e ti guardasti in torno - Ah ..che strana situazione ..- borbottasti -Cosa hai detto?-   domandò Jean -Nulla nulla ....pensa al tuo cuoricino-   -Che fai ? te la sei presa per quello che ho detto ?- 

-No, fidati non me la sono presa - detto ciò la [c/c] continuò a guardarsi intorno e persa dai suoi pensieri si spavento da un forte rumore proveniente dalla sala informatica , [T/n] e Jean saltarono in aria e appena si affacciarono per vedere se la porta si era aperta i due ragazzi si guardarono ed iniziarono ad entrare all'interno dell' edificio .

Entrati all'interno i due iniziarono ad accendere i  computer e  con la massima calma e pasienza i due si escrrisserò ai corsi .

- E ...andata anche questa - 


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-Sta sera ci sei per uscire? - ti domandò Jean , con lo sguardo un pò assente lo guardasti e pensasti un attimo se avevi la giornata libera . 

-Oh..beh...non lo so ..oggi che giorno è ?-  ti guardasti intorno e cercasti il telefono sia nelle tasche del pantalone sia nella borsa , dopo un paio di minuti  trovasti l' oggetto da te interessato  - Oggi è Venerdì ..-

Ci fu un attimo di silenzio , sia fra te e lui ,che fra te stessa .

'' Oggi devo lavorare ?...." 

-Allora?-  domandò il ragazzo 

" Oh ma oggi è Venerdì ?....quindi ho la giornata libera .."

- Oh ..si sono libera ..-

-Cosi tanto ci metti a  rispondere ad una domanda ?-

-Hey stavo riflettendo se  lavoravo oggi.- esclamasti irritata - Non ti arrabbiare ...hai sempre quella faccia brutta- lo guardasti male  e gli facesti un piccolo sgambetto -Prova a ridillo ...- 

-Aiii! sei davvero malvagia - quest'ultimo si alzo e dalla tasca caccio un bigliettino - Comunque ....tieni ho travato chi può aggiustarti la lavatrice -  nel mentre il ragazzo ti passava il piccolo foglietto si massaggio la parte dolorante in cui si era fatto male tu leggesti il nome di quel salvatore che in questa settimana ti poteva salvare da quella orribile situazione in cui ti ritrovavi , quella settimana eri solita fare avanti e indietro per le scale del tuo palazzo per prendere il tuo bucato da quel orribile faccia di bronzo , e quando andavi a prendere il bucato in tarda notte succedeva di tutto e di più , nell' appartamento del corvino da fuori la porta potevi sentire   i piccoli gemiti della sua ragazza . Anche se non eri all'interno potevi osare immaginare cosa stessero facendo .

'' UU che schifo ..." immaginasti già  quello che era successo l'altra volta, il corvino ti aveva mandato un messaggio per telefono dove ti avvisava che aveva messo il tuo bucato fuori alla porta del suo appartamento , e tu tutta innocente eri andata lì ,dopo una giornata di lavoro  a prendere il tuo bucato , e subito dopo avevi sentito cuei piccoli lamenti femminili provenienti dalla porta dell'appartamento in cui il corvino viveva .

- Aww grazie Jean , sei un vero Dio ..mi hai salvato - guardasti il foglietto e poi lui -Che fai prima mi insulti e poi mi adori -  vi fermaste e vi guardaste , ognuno in quel momento si doveva fermare ,te dovevi andare a fare quel concorso al dipartimento di University Titans science , e lui doveva svolgere un esame di architettura pratico . Incontrasti gli occhi di Jean , e gli sorridesti , in fondo anche se era un ragazzo che rompeva le scatole sapeva come farti divertire - Ti do un imbocca al lupo -  quest'ultimo ricambio il sorriso e per un attimo quell' aria giocosa  si trasformo in un aria tranquilla e serena .

-Grazie [T/n]- 

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Per doverti riprendere dalla tua vita monotona dovevi prima fermarti alla macchinetta del caffè, avevi il viso pallido come al solito e per riscaldarti da quel freddo invernale avevi preso un caffè caldo lungo . Dentro al dipartimento di scienze vedevi passare ogni tipo di persona , eri rimasta un attimo lì a gustarti il tuo caffè caldo e ti divertivi a vedere i tipi di persona che passavano per di lì, solo subito dopo ti accorgesti che si era fatto un certo orario e iniziasti a raggiungere la classe in cui avresti svolto di nuovo i soliti lavori , cioè disegnare organi e  cercare le informazioni su quel tipo di organo .

Nel momento in cui stavi per svoltare l'angolo dei corridoi, come se tutto fosse a rallentatore , una figura femminile che avevi già visto da qualche parte si fece campo nel tuo campo visivo , occhi marroni chiaro e capelli color rame  , l'avevi già vista quella ragazza da qualche parte , e infatti era cosi . Nella tua mente un varco di ricordi ti si paravano davanti ..era lei , la ragazza di Levi . Appena se ne andò le guardasti le spalle ,era davvero  carina  a differenza tua che sembravi uscita da chi sa quale posto.

Arrivata davanti alla porta di laboratorio salutasti Mobilit e Hanji e infine i tuoi compagni di corso ti sedesti al solito posto , e  come sempre ti ritrovasti per ben 1 metro di distanza quel piccolo tappo dalla chioma corvina guardarti sempre con la stessa espressione di sempre , lo guardasti per qualche minuto ma subito dopo voltasti lo sguardo verso la borsa e iniziasti a prendere il taccuino e il tuo borsello in cui al suo interno custodivi le tue matite prezziose  . Successivamente prendesti un album di fogli e ne prendesti uno . Fatto ciò sospirasti  e ti guardasti un pò intorno , non avevi idea di cosa stessero facendo i tuoi compagni ma erano completamente silenziosi , girasti verso un tuo compagno .

-Hey...perchè sono tutti silenziosi qui?-  chiedesti a bassa voce , il tuo compagno ti guardò -Mh..non te l'hanno detto?- ti domandò , lo guardasti un pò dubbiosa -No...cosa?-

- Hanji ci ha divisi in gruppi ..-    - Ancora ma non siamo già divisi in gruppi ..-  

-Si , ma è diverso , dovremmo provare ad unire tutto quello che abbiamo fatto sopra ad un pc  per iniziare a creare un libro di anatomia  e poi sarà Hanji a scegliere il desaign che abbiamo fatto..-

-Ah ..e con chi sto io ...e anche tu?- 

-Insieme a Levi Ackerman ..-  

-COSA!?- saltasti dalla sedia dalla sorpresa e con stupore tutti ti guardarono , compreso il ragazzo con cui stavi parlando prima a bassa voce , che per un minuto era rimasto terrorizzato dal tuo urlo improvviso .

-Vedo che oggi [T/n] è piena di energia - commento Hanji , ti portasti la mano verso il capo e sorridesti imbarazzata -Scusatemi tanto ...mi sono fatta prendere dall'emozione -

- Sei fastidiosa .. lo sai - disse Levi con tono di rimproverò -Scusatemi- ti scusasti con i tuoi colleghi e successivamente ti sedesti , le parole che aveva detto il corvino ti avevano messa a disagio e sopra tutto per tutta la durata dell'elaborato quelle parole ti tormentavano .

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Arrivata a casa , eri tenta a lavarti e sistemarti i capelli , l'uscita con Jean era prevista per le 8:30 , ti aveva avvisato che sarebbero venuti Sasha , Connie e altri suoi  amici e che sarebbe passato a prenderla con la sua macchina . Era la prima volta  che uscivi per il paese in cui abitavi , le altre volte ti ritrovavi per uscire o per fare la spesa , o per lavorare e poi come se non ci mancasse , l'università . Questa era la tua vita una routine continua , senza uscire con dei amici intanata in casa per studiare per gli esami e poi  andare a lavorare.  Ti iniziasti a vestire  e quello che mettesti fu un completo con una camicia e un gilè di colore caffè , ad abbinato al gilè ti mettesti un maglione pesante aperto sempre dello stesso colore del gile , la stessa cosa fu per il pantalone, ti truccasti  velocemente e i capelli [c/c] li facesti cadere sulle tue spalle . Preso tutto l' occorrente  ti avviasti verso la porta e mentre stavi  chiudendo la porta a chiave  incontrasti per le scale ancora quella faccia da tappetto . Voltasti lo sguardo sulla serratura e le chiavi ,e subito dopo le ritraesti dalla serratura e senza salutarlo ti avviasti verso le scale , ma la sua voce ti blocco -Che fai ..non si saluta più?-

- Non ero fastidiosa ....- calò un attimo il silenzio fra te e lui e subito dopo quello che ruppe il ghiaccio fu propio lui . 

- Sta sera...ti porterò il bucato ..- ti disse ma lo bloccasti subito  -Sta sera sono fuori , se puoi appoggia la cesta fuori dal mio portoncino , mi faresti un piacere- detto ciò iniziasti a scendere le scale  e arrivata davanti al portoncino di uscita ti beccasti un vento gelido , era solo autunno eppure le prime piogge e i primi venti gelidi  erano comparsi , e man mano che abitavi in quel minuscolo paesino circondato dalle montagne ci facesti l'abitudine , il freddo le follate di vento sempre fredde , le piogge e fra poco anche le nevicate .

-HEY! [T/N]- urlò una voce che avevi già sentito da qualche parte , ad affacciarsi dal finestrino ed a chiamarti ci fu proprio Connie . 

-CONNIE!- urlasti dalla gioia , ma quella gioia passo subito quando ad uscire dalla tua stessa porta ci fu ancora Levi , che con un solo sguardo ti guardo sempre in  quel modo , freddo ,distaccato senza interesse e sopra tutto sembrava che ogni cosa che facevi gli dava fastidio .

-ALLORA ...CHE FAI LI IMPALATA ,VIENI CHE FACCIAMO RITARDO - a svegliarti da cuei pensieri fu Jean che si affacciò dalla macchina  , uscisti e con un veloce sguardo guardasti la figura del corvino andarsene con la moto .

Salita in machina notasti che mancava una persona e infatti -Ma ..Sasha ?- domandasti i due -Sasha ci raggiunge con il suo ragazzo non ti preoccupare non gli è  successo nulla di grave- 

sospirasti e ti godesti il viaggio guardando fuori dalla finestra e con Jean e Connie che facevano baldoria cantando una di quelle canzoni tedesche strane in radio .

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Arrivata a destinazione , scendesti dalla macchina e un pò spaesata ti guardasti intorno , da lontano una figura dalla chioma bruna ti salto completamente addosso -[T/N] !- urlò buttandosi addosso , ed eccola lì  la ragazza patata , venne raggiuta poi successivamente da una chioma bionda -AMORE POTRESTI CORRERE ALMENO PIANO- si lamentò quest'ultimo verso la ragazza - Oh ma dai Nicolò stavo raggiungendo una mia amica -

Il ragazzo dalla chioma bionda ti saluto con un sorriso a 32  denti - Piacere sono Nicolò il fidanzato di Sasha - gli stringesti la mano e  con un sorriso accogliente  ti presentasti - Piacere [T/n] [T/c]! - 

Dopo le presentazioni tutti e cinque entraste all' interno del locale e in un attimo   venisti accolta dalla ambientazione tipica di un ristorante tedesco , era tutto fatto in legno e  i bicchieri di birreria erano posti sopra al bancone e inoltre c'era odore di carne ,era tutto pieno , gente che veniva ed entrava all'interno di quel ristorante ma sopra tutto erano già tutti ubriachi , c'era chi non si reggeva in piedi e chi rideva a crepapelle per mezzo dell' Alcol .

In che posto era finita e sopra tutto era sicuro  quel posto? 

- Hey che c'è [T/n] hai una faccia strana  va tutto bene ? - ti domandò Connie - Ehm.. si ...va tutto bene Connie -  

" Ci arrivo viva a casa sta sera secondo te Connie?" gli domandasti tramite pensiero come se  da un momento all'altro Connie potesse leggerti  nella  mente . La tua espressione diventò indecifrabile .

-HEY JEAN!- urlò qualcuno dal tavolo ,  e appena il ragazzo  senti il suo nome girò il suo sguardo verso chi lo aveva chiamato -Oh ..eccoli... c'è Ymir ..venite - balbetto il   biondo cenere . Seguisti i passi dei tuoi amici e con passi insicuri andasti verso la direzione che il biondo cenere stava prendendo .

Chi era quella gente?  e quanti ne erano ?

Era  la domanda che più ti girava nella mente  nei ultimi secondi in cui eri in quel posto .

I tuoi occhi [o/c]  passavano in  continuazione avanti e indietro osservavi le persone  che passavano di nuovo davanti alla tua vista ,c'era chi fumava , chi beveva e chi esultava vicino alla tv di quel locale bevendo una birra . E appena arrivasti vicino alla  tavolo in cui il biondo cenere era stato chiamato vedesti che non eravamo cosi tanti pochi .

-Hey ragazzi !- esclamo  Connie avvicinandosi a un ragazzo biondo , Jean si era limitato a sedersi e a salutare ,anche per Nicolò e Sasha fu la stessa cosa , l'unica che ancora non era seduta  eri tu . E appena i tuoi '' colleghi'' finirono di salutare i loro amici il loro sguardo fini su di te, un altra volta , come sempre . Sorridesti imbarazzata  e cercasti con gli occhi lo sguardo di Jean che in quel momento stava parlando con una ragazza dai capelli biondi legati in una coda , gli occhi erano completamente azzurri e aveva uno sguardo che era completamente glaciale .

" Donnaiolo del cazzo ..perchè non mi aiuta "

-  E tu chi saresti?- ti domando una ragazza , era più alta di te e aveva la pelle olivastra , lentiggini e capelli bruni legati.  Ti osservava come se fossi una formica che sta cercando di scappare e che da un momento all' altro poteva prendere la decisione di calpestarti . Ci fu un minuto di silenzio guidato  anche dal tuo sorriso davvero imbarazzante , e solo dopo qualche secondo quel depravato di un cavallo ti aveva salvata da quella situazione .

-Oh! Scusatemi , adesso ve la presento ..- il biondo cenere si alzo e sposto la ragazza alta che  si era piantata difronte a te  di lato  -  Lei e [T/n] [T/c] , è una mia cara amica di Università- 

-Ti ricordo anche nostra- affermò Sasha e Connie alzando la mano con entusiasmo , sorridesti a quella affermazione , sta volta era un sorriso sincerò e non imbarazzato . In un certo senso quel tono di voce che avevano assunto cuei due ti aveva dato sicurezza nel parlare e aveva sciolto quella situazione anche di ansia che si era creata.

- Piacere di conoscervi - affermasti sicura e piena di energia .

-Wow..Jean hai queste amiche e non ci dici nulla ..- affermò  il ragazzo biondo che prima aveva salutato Connie.

 - Non sei proprio un vero amico - rise quest'ultimo 

- Ti prego Reiner smettila con queste frasi , la metterai in imbarazzo ... Vero Historia? - disse la ragazza  che pochi minuti si era messa difronte a te  . E dopo quella affermazione tutti iniziarono a presentarsi .

Reiner , Annie  sembrava non traspariva nessuna emozione , Berthold un ragazzo dolce , Ymir ..beh..Ymir  dovevi ancora decifrarla , Historia sembra una dea , e poi...il tuo sguardo andò verso un posto vuoto. Doveva esserci qualcun'altro per caso?











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