♥️ 2. Locale ♥️
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Entrambi non si poteva dire che non passassero inosservato visto che appena avevano messo piede nel locale tutti i presenti si erano girati a guardarli compresi i camerieri e i barristi dietro il bancone, entrambi camminarono con sicurezza uno con l'aria seria mentre l'altro con un piccolo sorriso che faceva battere il cuore a molte, si avvicinarono al bancone mettendosi seduti a gli sgabelli richiedendo due cocktail.
"Mmm sembra carino come posto..."
"Già sicuramente non è i soliti che frequentiamo... E tutto così stile retrò... E anche la musica sembra in quello stile"
Jimin si guardò attorno apprezzando molto quella atmosfera che regalava il locale specialmente perché sembrava uno di quelli dove le persone andavano per passare un pò di tempo in tranquillità lasciando i loro problemi fuori almeno così sembrava, Yoongi prese il suo drink non appena arrivò dandogli un piccolo sorso apprezzando il gusto.
"Sono sicuro che ci tornerai più spesso, anche perché noto molti bei bocconcini con il quale divertirci..."
"Certo... Sto solo aspettando che arrivi la portata principale..."
I due si guardarono ghignando tornando a guardarsi attorno, per tutto il tempo che erano stati lì al bancone avevano attirato molte persone vicino a loro che volevano offrirgli un drink o ricevere il numero ma ogni volta ricevevano solo un no secco, ma poi l'attenzione di entrambi venne attirata dall'inizio di una musica stile jazz e una voce bassa e roca che ci stava così bene con quella melodia per poi vedere uscire sul palco un giovane ragazzo dai biondi capelli con un completo nero gessato senza la camicia sotto che metteva in mostra un parte di petto e questo piacque ancora di più a i ragazzi che lo squadrarono da capo a piedi.
"Yoon credo proprio che avevi ragione..."
"Piccolo conosco i tuoi gusti e devo dire che non è male..."
Quando qualcosa piaceva ad entrambi questo voleva dire che vi era doppio divertimento per tutti e due e questo piaceva molto perché molte idee gli frullavano in testa, continuarono a guardare il cantante che fino a quel momento continuava a guardare davanti a sé muovendosi lento sul posto fino a quando non sentì una strana sensazione volgendo lo sguardo verso il bancone osservando Jimin e Yoongi che in risposta gli sorrisero.
"Che dici lo prendiamo subito oppure ce lo lavoriamo un pò?"
"Sai Jimin vorrei lavorarmelo un pò... Ma voglio aumentare la posta..."
Jimin si girò verso Yoongi poggiando una mano sulla sua gamba stringendola avendo già capito in cosa consisteva la posta...
"Hai già scelto il secondo giocattolino?"
Sussurrò al suo orecchio leccandogli il lobo cosa che fece mordere il labbro inferiore a Yoongi che si guardava attorno venendo attirato da una coppia che stava litigando riconoscendo il ragazzo che era quello dei regali.
"Quello... Voglio quello"
Jimin girò il viso portando lo sguardo sul ragazzo che diceva Yoongi ghignando notando come li stesse adesso guardando approvando la scelta per poi riportare lo sguardo sul moro che lo stava guardando con un ghigno.
"Allora penso che ci divertiremo molto..."
"Si... Questo e il mio regalo di anniversario Jimin... Ti piace?"
Jimin fece salire la mano dalla coscia di Yoongi fino a portarla tra le sue gambe stringendo un pò la presa sull'erezione del moro che si morse ancora di più il labbro.
"Mi piace molto... Ma io non ti ho fatto un regalo..."
"Vorrà dire che me lo farai a casa... Stasera sarai il mio regalo da spacchettare"
Il castano rise per poi catturare le labbra del moro in un bacio da subito spinto ignorando se avevano gli sguardi addosso non rendendosi conto che per tutto il tempo sia il ragazzo biondo che il ragazzo al tavolo avevano portato lo sguardo su i due gustandosi quel bacio sentendosi come se volevano essere tra di loro ma non sapevano che quello sarebbe stato un desiderio che presto avrebbero esaudito perché nel mondo di Jimin e Yoongi se loro volevano una cosa l'avrebbero avuta a tutti i costi.
Così passarono la serata bevendo e stuzzicandosi a vicenda ma controllando sempre i loro giocattolini dove il ragazzo seduto al tavolo dopo essere rimasto da solo perché sua moglie era andata via mollandogli uno schiaffo dandosi al bere e godersi il resto della serata e questo diede un motivo a Yoongi di avvicinarsi e sedersi cosa che il ragazzo non gradì molto guardandolo con un sopracciglio alzato.
"Se non ti dispiace voglio stare da solo..."
"E io se non ti dispiace vorrei sapere il tuo nome..."
Il ragazzo guardò Yoongi trovando la sua voce molto attraente riconoscendo solo in quel momento il ragazzo che l'aveva aiutato nel pomeriggio.
"Se te lo dico te ne vai?"
"Forse... O forse rimango qui ad osservarti... Anche perché non sei male"
"Senti non so che idee ti sei fatto ma sono sposato e sono etero..."
Yoongi ridacchiò nel vedere come il ragazzo alzò la mano per mostrargli l'anello come se questo l'avrebbe fermato dall'avere ciò che voleva.
"Ohh ma ci credo peccato che ti guardavo mentre mi baciavo con lui... Ti leccavi ogni volta le labbra come a voler essere tra noi due..."
Quelle parole furono sussurrate così sensualmente che il ragazzo ingoiò il groppo di saliva che si era creato nel momento in cui aveva sentito pure la mano di Yoongi poggiarsi sulla sua gamba stringendo il suo interno coscia.
"C-cosa fai?"
Il ragazzo portò una mano sul polso di Yoongi cercando di staccarlo ma più ci provava e più lui stringeva la presa, si morse il labbro guardandolo mentre un ghigno appariva sul volto del moro.
"Allora mi dici come ti chiami?"
"I-io sono H-Hoseok..."
"Mmm mi piace, Yoongi... Ora vado a dopo..."
Yoongi lasciò la presa e si alzò portando una mano tra i capelli del ragazzo tirandogli indietro la testa lasciandogli un bacio sotto il collo creando dei brividi lungo la schiena di Hoseok per poi lasciarlo andando verso il bagno lasciando il ragazzo da solo e con il cuore che gli batteva a mille per aver sentito quelle labbra e perché quelle ultime parole sembravano più una minaccia che un saluto semplice.
Mentre Yoongi era andato in bagno Jimin era rimasto al bancone osservando la scena ghignando sotto i baffi ma dovette distogliere lo sguardo quando al suo lato sentì una voce che gli piaceva notando che era quella del cantante che richiedeva un drink, si girò dando tutta la sua attenzione al ragazzo.
"Hai una bella voce sai?"
Il biondo si girò verso Jimin sorprendendosi di trovare proprio il ragazzo che aveva visto mentre cantava baciarsi con il moro ma in realtà la sua sorpresa era per la sua voce così delicata non immaginandosela così dolce.
"Ti ringrazio... Io sono Taehyung e tu sei?"
Il biondo porse la mano a Jimin il quale la prese subito tirandolo però verso di lui facendolo finire tra le sue gambe con i loro petti quasi a toccarsi cosa che fece leggermente arrossire Taehyung ma non si allontanò dal ragazzo anzi prese e poggiò le mani sulle sue cosce.
"Mi chiamo Jimin..."
Sussurrò sensualmente portando una mano dietro la schiena del ragazzo che senza pensarci due volte poggiò il petto a quello dell'opposto avvicinando il viso a quello del castano come se fosse una calamita per lui volendo arrivare a toccare quelle labbra ma ricordava con chi era quindi si fermò.
"Il tuo amico potrebbe tornare..."
Jimin portò la mano libera dietro la nuca del biondo facendo intrecciare tra le sue dita alcune ciocche di capelli tirando un pò indietro la testa del biondo vedendo come quel gesto fece mordere il labbro inferiore al ragazzo e stringere la presa sulle sue cosce, avvicinò le labbra al suo mento scendendo verso il collo sfiorando solo la sua pelle fino al petto dove lasciò un leggero bacio che scaturì in Taehyung dei brividi lungo la schiena.
"Non ti preoccupare di lui... Preoccupati più per te mio bel cantante..."
Jimin lo lasciò e si alzò vedendo Yoongi arrivare e con lui camminare verso l'uscita sotto lo sguardo curioso e preoccupato dei due ragazzi, una volta che loro furono fuori dal locale Taehyung si avvicinò al tavolo di Hoseok sedendosi con lui.
"Chi erano?"
"Hoby non ne ho idea... Ma cavolo..."
"Tae sai bene che sono sposato... Quindi niente commenti..."
Taehyung allungò la mano prendendo quella dell'amico guardandolo seriamente.
"Si un matrimonio creato su una bugia perché quella notte eri ubriaco e l'hai messa incinta..."
"Si lo so... Ma cosa devo fare? Se la lascio non mi farà più vedere mio figlio..."
"E vuoi continuare così? Quella donna sta con te solo per farti dispetto e lo sai meglio di me che adesso sta scopando con il suo amichetto..."
Hoseok sospirò dando ragione all'amico ma aveva il timore di ciò che poteva succedere se l'avrebbe lasciata, lui ci teneva al bambino più di ogni altra cosa al mondo.
"Tae è complicato..."
"Hoby, hai almeno fatto il test come ti ho detto?"
Hoseok fece cenno di no perché sapeva che se faceva quel test poteva uscire fuori che il bambino alla fine non era proprio suo e questo l'avrebbe spezzato, Taehyung vedendo il suo sguardo triste gli strinse la mano sorridendogli cercando di infondergli un pò della sua felicità cosa che riuscì bene perché dopo un pò Hoseok gli sorrise.
Entrambi erano amici da molti anni si può dire dalle scuole e conoscevano ognuno i segreti dell'altro, erano uno la spalla dell'altro e c'erano quando vi era bisogno di una mano come quando Hoseok dopo essere stato a letto con la sua attuale moglie da ubriaco aveva chiamato Taehyung durante la notte perché era appena venuto a sapere che sarebbe diventato padre... E per tutto il tempo il biondo non l'aveva mai lasciato andare ricevendo anche l'odio da parte della donna ma a lui poco importava se lei rovinava la vita del suo amico.
"E comunque tornando a quei due... Dio erano dei pezzi di manzo assoluti..."
"Si dai non erano male..."
Taehyung gli diede uno schiaffo sulla mano guardandolo male facendo ridere Hoseok.
"Si erano dei fichi da paura... Adesso va meglio?"
"Si ora va meglio... Chissà quando li rivedremo..."
"Forse tu li rivedrai presto io invece..."
Il telefono di Hoseok suonò notando che era sua moglie sospirò rispondendo, Taehyung guardò l'amico che lentamente vedeva diventare sempre più cupo e questo voleva dire che quella donna lo stava tartassando sputandogli veleno su veleno addosso.
"Va bene arrivo... Tae io vado..."
"Aspetta ti accompagno alla macchina tanto qui ho finito"
Così i due si alzarono dal tavolo salutando i camerieri e uscendo dal locale camminando insieme nella notte ridendo tra di loro fino al parcheggio dove Hoseok aveva la macchina offrendosi di accompagnare l'amico che accetto volentieri... Ma entrambi non si erano resi conto di una cosa mentre camminavano ed era che qualcuno nell'oscurità li stava seguendo osservandoli come a volerli studiare entrambi.
"Due bocconcini..."
"Deliziosi e da mangiare..."
"Li lasciamo andare per stasera?"
"Si... Adesso io mi dedico a te e domani li facciamo prendere... Tu hai da sistemare anche Wolf..."
Jimin ghignò a pensare che il giorno dopo avrebbe avuto modo di divertirsi ancora di più potendo tirare fuori ciò che era e questo piaceva molto a Yoongi perché quando il castano era in modalità White Angel lo eccitava ancora di più.
"Torniamo a casa... Voglio scoparti"
Yoongi prese Jimin per mano e si avvicinarono alla loro macchina dove le loro guardie li stavano aspettando ma prima di salire informò i suoi uomini di trovare ogni informazione possibile su i due ragazzi per poi salire in macchina ritrovandosi già Jimin seduto a cavalcioni su di lui che lo coinvolgeva in un bacio spinto che si muoveva facendo strusciare le loro erezioni coperti ancora da i pantaloni sentendo come degli ansimi di piacere uscissero dalle loro labbra coperti da i loro baci.
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