Apri gli occhi.

Contrariamente a come ti saresti aspettata, non ti sei risvegliata a Narnia.

Sei ancora nell'armadio, intatta.

Il pensiero di essere in una casa piena di pervertiti non è bellissimo, soprattutto se stiamo parlando di scheletri.

Se vengo stuprata giuro che faccio fare una copia del collare di Dust anche a tutti gli altri!, pensi, mentre esci dal tuo nascondiglio.

La camera è proprio come l'avevi lasciata, nessuno è entrato.

Ti stiracchi e ti stropicci gli occhi, assonnata.

Socchiudi la porta, aprendola quanto basta per vedere se il corridoio è libero.

Dopo essertene accertata, esci in punta di piedi, ma subito vieni abbracciata da dietro.

"Da quando non si dice più buongiorno?" domanda, senza staccarsi.

«Cosa? I-Il collare? Perché non sei steso a terra?» sono le uniche cose che riesci a dire.

Dust si stacca da te, porgendoti un oggetto metallico.

"Dopo che sei sparita, ieri sera, i ragazzi sono stati cosi gentili da liberarmi. Certo, sono svenuto un paio di volte, ma... Ehi, ora possiamo giocare. Vero, giocattolo?" domanda, facendo illuminare le sue pupille.

«NO!» urli di scatto, rifilandogli lo sguardo più irritato dell'intero universo.

Si avvicina a te, ma non ti muovi, non corri, non reagisci, stai semplicemente lí, ferma, a guardare.

Siete ad un palmo di naso, hai paura di quello che Dust potrebbe fare.

"Pfffft, Hahahahahahahahahah! Pensavi davvero che avrei fatto cose oscene? HahahahahahHAHAHAHAH!" ride di gusto, tenendosi dalle risate.

Sbuffi e lo ignori, prendendo la strada per tornare in camera.

Ma qualcosa ti ferma, ti giri, Dust ti tiene per il braccio.

"Mi raccomando, stai attenta... Non so se hai capito bene, ma qui dentro, non si vede un'umana da tempo." il suo occhio ricomincia a emanare scintille.

Annuisci, lo avevi intuito.

Sentite entrambi la porta sbattere violentemente.

Guardate al piano di sotto: uno scheletro alto, vestito in maniera piuttosto bizzarra è entrato in casa.

"Quello è il fratello di Fell. Se scopre che siamo qui dentro succederà qualcosa di brutto..." ti sussurra, mentre ti spinge in camera.

Chiudete la porta, mentre sentite lo scheletro salire le scale a grandi passi.

Indichi la finestra, avvicinandoti ad essa.

Provi a forzarla, ma è chiusa, come bloccata.

Tu e Dust vi guardate, mentre sentite la porta aprirsi lentamente.

Dust ti prende velocemente la mano, nel tempo di un battito di ciglia siete fuori di casa, sulla neve fresca, in un bosco.

«Ma... Come...?» domandi, incredula.

"Teletrasporto, bimba. Credevo avessi capito che noi scheletri siamo molto meglio di voi umani." spiega, mettendosi in cammino.

Lo segui, ancora non ti capaciti di ciò che è appena successo.

«E ora? Dove andiamo? Dal resto della banda?» chiedi, scaldandoti le mani.

"Ovvio. Stiamo organizzando una cosa. Visto? Sei riuscita a risultare utile nonostante la tua inutilità." risponde, sorridendo come suo solito.

«Se devi parlare per dirmi queste cose, allora tieni la bocca chiusa.» gli dici, fredda.

"Non scaldarti, mocciosa. Tu hai domandato, il famoso e gentile Dust ha risposto." afferma, gonfiando il petto.

Ammesso che abbia un vero e proprio petto.

Arrivate in paese, una cittadina abbastanza movimentata e allegra, se non fosse per gli abitanti sgarbati.

I palazzi che vedi sono molto simili a quello che avevi riscontrato nell'AU di Dusttale.

Solo, molto meno rovinati e abbandonati.

Vedi nuovamente l'insegna 'Grillby's', ma stavolta, invece di sorpassare il locale, entrate.

La scena che vedete è piuttosto bizzarra: Fell ha l'aria ubriaca e sta appoggiato al tavolo, completamente rosso, Swapfell è su un tavolo, intento a parlare sotto effetto della sbronza, mentre Bight ride sguaiatamente e Horror maneggia un osso gigante fra le mani.

Il barista è una specie di fiamma di colore viola, con arti funzionanti, coperti da una elegante giacca nera, con del pelo bianco, sotto alla quale ci sono una cravatta rossa e una camicia grigia.

Indossa un paio di occhiali, che lo rendono meno spaventoso di come in realtà sembra.

No, quel 'coso' fa paura...

Dust sembra sorpreso quanto te dal comportamento dei suoi amici.

Ma in un attimo torna quello di sempre, sorridente inquietante al punto giusto, con gli occhi illuminati.

Si avvicina a loro, lentamente, in modo che lo possano vedere arrivare.

"Signori, che razza di figure mi fate fare? Credevo aveste imparato la lezione dall'incidente in Outertale..." dice, fissandoli.

Swapfell:" NON PROVARE A NOMINARE QUEL LUOGO! SAPPIAMO TUTTI CHE LA COLPA È STATA DI QUELL'IDIOTA DI HORROR!" urla lo scheletro sul tavolo, prendendo per la felpa Dust.

Horror:" IDIOTA A CHI, RAZZA DI SGORBIO-NANO?" domanda l'altro, facendo sparire l'osso.

Fell:" huhuhuh, rissa?" domanda l'ubriaco, svegliandosi improvvisamente dallo stato in cui era qualche secondo prima.

Blight:" Ragazzi, calmatevi subito!" ordina il capo, alzandosi in piedi.

Swapfell:" CHIUDI QUELLO SCHIFO, HORROR!" urla nuovamente, senza lasciare la felpa di Dust.

Capisci che la cosa andrà per le lunghe, quindi ti metti seduta ad un tavolo, con l'aria attenta, ma annoita allo stesso tempo.

Non ti interessa quello che sta succedendo, ma sei curiosa di che piega prenderà la lite.

Blight:" SMETTETELA, MI COSTRINGETE A USARE LE MANIERE FORTI!" comincia a minacciare.

Fell:" Oh-ho! Il boss è arrabbiato!" sottolinea l'altro scheletro, mentre ingoia un po' di quella che ti sembra mostarda.

Swapfell:" IO NON FACCIO UN BEL NIENTE FINCHÈ QUESTO STUPIDO SACCO DI OSSA NON RIMANGIA QUELLO CHE HA DETTO!" avverte nuovamente, facendo fuoriuscire della polverina azzurra dal suo occhio sinistro.

Blight:"HORROR, RIMANGIA QUELLO CHE HAI DETTO!" esorta ancora.

Horror:" MA SE NON RICORDO NEMMENO PIÙ DI CHE STIAMO PARLANDO!" si arrabbia lo scheletro colpevole.

Fell:" PPPPFFFTTT, HORROR, SWAPFELL HA RAGIONE. SEI DAVVERO UN'IDIOTA!" si mette a ridere sguaiatamente.

Horror:" COME MI HAI CHIAMATO, LURIDO SCHELETRO MANGIA-MOSTARDA?" domanda, cercando di aggredire quel Sans.

Dust assume la tua stessa espressione: ormai anche lui ha capito che la speranza di farli calmare è morta.

"ragazzi, andiamo... che figura state facendo davanti al mio giocattolo?" domanda, tornando a sorridere, in modo forzato.

Swapfell:" SÌ, FACCIAMOLE VEDERE CHI COMANDA!" urla, cercando di colpire Blight.

Subito anche gli altri cominciano a lottare, portando anche Dust nel bezzo della rissa.

Ti senti in un certo senso dispiaciuta, ma...

La cosa dura poco: ti stai divertendo troppo.

Cominci a ridere, Dust non ha ancora realizzato ciò che è successo, mentre gli altri passano alle armi.

D'un tratto sentite il barista urlare.

???:" EHI! LE RISSE SONO SEMPRE ACCETTATE, MA ADESSO BASTA! I MIEI CLIENTI SONO TUTTI FUGGITI! IL MIO POVERO LOCALE! AVETE VISTO QUANTI DANNI AVETE FATTO?!?" urla esasperato, mentre gli scheletri cominciano a sistemarsi i vestiti, sentendosi mortificati ingiustamente.

Escono tutti uno dopo l'altro, tu li segui.

Una volta fuori, scoppiano tutti in una sonora risata.

"HAHAHAHAHAHAH, siete stati fantastici!!!" dice Dust.

Swapfell:" HAHAHAHAHAH, devo ammettere che nonostante tutto è stato divertente!"

Fell:" E la faccia di Horror? EPICA!" ridacchia l'altro.

«Stavate... recitando?» domandi, abbastanza confusa.

Blight:" Heheheh, no, ma è il nostro modo per uscire in maniera pacifica dalle liti!" spiega il 'capitano', mettendoti un braccio attorno alle spalle.

Lo scosti, indignata, per poi fare un'altra domanda.

«Okay, è stato divertente, ma... ora posso sapere cosa avete in mente?» guardi Dust, non ti sei scordata di quello che ha detto.

"Non preoccuparti, bimba, presto inizierà il divertimento."