Capitolo 9

Consiglio di leggere il capitolo ascoltando "September song" di Jp Cooper. Buona lettura💙!

Mi siedo sulla sabbia asciutta che con il suo calore mi fa sentire al sicuro. Edward si accomoda di fianco a me con lo sguardo dritto davanti a sé, intento ad osservare l'infinito. Sembra molto rilassato, svuotato da ogni pensiero. Ed è così che mi sento io in questo momento, il leggero movimento delle onde davanti a me trasmette un'immensa tranquillità, un'assordante pace silenziosa che placa tutte le tempeste interiori.

"Ci vengo spesso a suonare. Questo posto è troppo silenzioso per i miei gusti. Ma la sua calma mi ha sempre ispirato."

Devo dire che mi piacerebbe sentirlo cantare solo per me, in un posto così solitario e piacevole. Ho capito di avere trovato un amico in Edward e per una volta mi piacerebbe ricevere le attenzioni di qualcuno che ci tiene a me. Sorrido e lo fisso con uno sguardo enigmatico. Lui scuote la testa confuso e un grosso punto interrogativo sembra aleggiare come un'aureola sopra la sua testa. Decido che fare l'enigmatica non porterebbe a niente e chiarisco i suoi dubbi con una domanda:

"La canzone di prima... l'hai scritta qui?"

Ma cosa...? Non so perché io gli abbia posto questa domanda, in realtà volevo chiedergli se poteva cantarmi qualcosa, ma il mio istinto ha superato la coscienza.
Sei ansiosa di conoscerlo meglio eh.
Pura curiosità. Niente di più.

"Beh... in realtà no. L'ho scritta stanotte seduto a una scrivania"

Si passa una mano nei capelli. Stanotte? Dopo aver incontrato me, quindi.
Qui c'è qualquadra che non cosa.
Infatti. Il mio sguardo lo spinge a darmi delle spiegazioni.

"Ero... molto ispirato per... perché ho fatto un sogno e..."

E' in evidente imbarazzo, il che è ulteriormente accentuato dal colorito che ormai hanno acquistato le sue guance. Magari era solo ispirato e basta. Magari io non centro niente.
O magari no. Altrimenti perché sta praticamente desiderando di sotterrarsi in questo momento?

"E volevo farla sentire a te per chiederti che ne pensavi dato che sei stata l'unica persona che senza conoscermi mi ha aiutato"

I miei pensieri si bloccano immediatamente. Ok, ora è stato lui l'enigmatico e non ha chiarito il perché avesse scritto la canzone proprio stanotte, ma ha detto che voleva farla sentire a me. Cioè, wow.
Basita eh?
Già.

Gli sorrido riconoscente, sono felice che qualcuno mi consideri importante. È già stato un grande passo avanti per me conoscere e provare ad affezionarmi a qualcuno, immaginate il mio stupore quando ho scoperto che anche questa persona sta tentando di fare lo stesso con me. È un'emozione fortissima, la senti dentro, parte dal cuore e inebria con la sua potente energia tutte le cellule del corpo. Ti immobilizza i muscoli e anestetizza ogni dolore, la felicità è un antidoto ad ogni male. Edward forse si è accorto del mio sguardo pensieroso, infatti mi sta fissando concentrato da un paio di minuti ormai.

"Mi trovi interessante?"

Arrossisce ma capisce la battuta, infatti ridacchia e si sdraia sulla sabbia mettendo le mani dietro la nuca.

"Sai, mi ricordi un po' il mare. L'oceano ha tante increspature, le onde che la luce fa splendere a seconda dell'angolazione danno una visione diversa di sé stesse, sono più maestose e paurose o docili e brillanti. Allo stesso modo tu sveli qualcosa di te a seconda ti come ti si guarda, da sinistra sembri più timida e introversa, più tendente a stare da sola, mentre da destra appari solare e perennemente felice. Se lo sguardo parte dall'alto allora si capisce che sei simpatica. Dal basso si comprende la tua intelligenza. E così via. Sei un libro aperto agli occhi della gente"

Rimango letteralmente a bocca aperta. Ha veramente detto ciò che le mie orecchie mi hanno fatto credere di aver sentito?
Già, l'ha detto. Esattamente le parole che hai sentito. Non una diversa, in più o in meno.
Sento che sto per svenire.

"Ehm... grazie"

Scoppiamo a ridere contemporaneamente. Si è capito benissimo che non avevo la più pallida idea di come rispondere, scommetto che la scena sia sembrata patetica vista dall'esterno.
Ma lui, in caso tu non l'avessi notato, ha fatto di tutto per non farti sentire a disagio e non farla sembrare patetica.

*Angolo autrice*
Eeeeeee.... buonasera!!! Eccoci a un altro capitolo di Dancing in the dark!!
Il prossimo sarà il gran finale e... ahahah ci siete cascate lo sapevo 😆😎. By the way, next chapter will be a special one with a wonderful banner made by a fantastic graphic designer. I decide to end this "thing" that people usually call chapter (but I call it "thing") in english, so good bye and stay tuned to the next chapter 😉💖!!
Ps: Did you like the song?

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