Consiglio di leggere il capitolo ascoltando "Happier" di Ed Sheeran (e cos'altro sennò?). Buona lettura!!💙

Immaginate cosa fa? Ma si passa una mano nei capelli, ovvio! Decido di prendere alla leggera il momento per non caricarlo di ulteriore tensione, non voglio mettere Edward in imbarazzo più di quanto non lo sia già. O, peggio, farlo sentire a disagio. La canzone era semplicemente fantastica, la melodia che suonava con la chitarra era lo sfondo perfetto per quelle parole così delicate, leggere, che sembrano quasi una denuncia pronunciate in quel modo. Solo che lui non si rende conto di avere così tanto talento che si nasconde dietro alla sua timidezza.

Lo vedo sorridermi e ricambio, chiedendogli una copia del testo. Mi porge un foglio e inizio a leggere, le parole sembrano volare come libellule talmente sono meravigliose e leggere anche se portano con sé un significato pesante. È un testo molto bello, esprime con semplicità un grande concetto: parla di una senzatetto che però non è felice della vita che fa per riuscire a sopravvivere. Lotta per non continuare ogni notte come la precedente, ma il corso della vita la trascina inesorabilmente verso il fondo del baratro. La parte della canzone che ho preferito è stato il ritornello, soprattutto la parte in cui parlava dell'angelo.
Chissà perché💁.
Mmm non so...
Sarà mica per il nome?
Naaa. Io sono una persona modesta.
Tu? Modesta?
Sì.
Ma PUAHAHAHAH!!!

Ed mi risveglia dai miei pensieri: "Allora che titolo gli daresti tu?"

Assumo un'aria pensierosa e ripasso mentalmente le parole della canzone: ripenso alle emozioni che ognuna di loro ha suscitato in me, ripenso all'intensità con cui Ed le ha pronunciate dando inconsapevolmente più importanza ad alcune rispetto che ad altre. Alla fine riapro gli occhi che non mi ero neanche accorta di aver chiuso e pronuncio il verdetto finale:

"The A Team"

Vedo che ci ragiona un attimo su e poi annuisce convinto. Si passa per l'ennesima volta una mano nei capelli e poi mi rivolge la parola:

"Grazie. Veramente, in due giorni che ti conosco sei riuscita ad aiutarmi più di chiunque altro abbia mai fatto nella mia vita. Te ne sarò infinitamente grato."

Arrossisco un po' perché di solito le persone si dimenticano di ringraziarmi per quello che faccio per loro.

"Ho già detto che mi piace aiutare le persone?"

Si mette a ridere, una risata limpida, sincera, che devo ammettere mi piace moltissimo. Ammetto che mi sta già molto simpatico, mi piacerebbe conoscerlo meglio, e ovviamente continuare ad aiutarlo.

"Vieni" Edward si alza e mi prende la mano. Lo guardo con aria interrogativa e lui sorridendo chiarisce in parte i miei dubbi: "Voglio farti vedere una cosa"
Inizia a camminare trascinandomi dietro di lui. Stiamo costeggiando la spiaggia, c'è una sorta di passeggiata a metà tra un boschetto di palme e cespugli e la sabbia. A un certo punto Edward si inoltra in un sentierino che conduce nel bel mezzo della vegetazione, che si sta facendo sempre più fitta. È ormai mezz'ora che camminiamo, comincio a chiedermi dove mi stia portando ma soprattutto se ho fatto bene a fidarmi di lui. Potrebbe anche essere un pazzo maniaco che vuole stuprarmi.
Non ci credi neanche tu.
In effetti i suoi capelli rossi sono troppo belli per appartenere a uno stupratore.
L'ho sempre saputo che ti piace.
Vacci piano, ho solo detto che ha dei bei capelli.
Secondo me vuol dire molto di più.
🙈

Decido di lasciar perdere la mia amica immaginaria rompipalle e mi concentro sul paesaggio circostante. Abbiamo raggiunto una parte della foresta dove la vegetazione è più rada e pian piano al terreno umido si sta sostituendo un sottile strato di sabbia bianca. Passiamo di fianco ad alcune felci e cespuglietti di fiori esotici, e riesco a sentire il vocio degli uccelli che stanno chiacchierando di chissà cosa. La foresta, se si può ancora chiamare così, è sempre meno fitta, fino a diventare praticamente inesistente.

Di punto in bianco sbuchiamo nell'immensità di un'enorme spiaggia dalla sabbia soffice e calda. Tutta la meraviglia è contornata e amplificata da una cornice di alte scogliere scoscese e acqua azzurra e limpida. Si possono scorgere i resti degli scogli che spuntano dall'alta marea e gli uccelli che volano a pelo dell'acqua e si posano delicati sull'alto delle rocce, felici per una volta di scrutare tutto con tranquillità e non nella frenesia del volo. Sono rimasta letteralmente a bocca aperta da questa sorpresa, infatti mi giro verso Edward e sono sicura che abbia percepito lo stupore e la gratitudine nel mio sguardo.

"È..." non riesco a concludere la frase, sono letteralmente senza parole.

"...meraviglioso?" conclude lui.

Gli sorrido riconoscente per poi annuire. Finalmente qualcuno si è accorto di me al posto di approfittarsene.

*Angolo autrice*
Buongiorno a tutti!! Allora, scusate se ci ho messo un po' ad aggiornare ma ero impegnata a leggere tutte le fanfiction su Ed che riuscivo a trovare (u.u). Ah e ad ascoltare Runaway, che adoroh!!!
Anyway, spero che il capitolo vi sia piaciuto, e che la canzone ci stia bene. Se volete commentate perché altrimenti mi sento sola 😢. Al prossimo capitolo😉😙👋