19 problemi

Mi scuso infinitamente per il ritado! ma questo  capitolo è  stato difficile da scrivere e da pensare, come se non bastasse mi si è cancellato due volte sarebbe uscito prima oggi ma la scuola mi ha rempito di roba da studiare. Non è proprio un bel periodo sto avendo dei problemi con alcuni professori quindi vi prego di scusarmi.

Dust: falli leggere che sennò si scassano.

Ok T^T

dust: *la hugga*

Pove Sans

È andata via, ancora. Quel bacio di sfuggita non mi è bastato, io la voglio qui, la voglio di più , la desidero di più. D'un' tratto nella mia mente riaffiorano a ritroso i ricordi delle ultime sere, natale, la festa e... Quella sera. La sera dove ci abbracciavamo, la sera dove i nostri gemiti si mischiavano e le nostre bocche si assaggiavano. Senza accorgermene mi sfugge un sorriso. Ma dopo, questi dolci ricordi vengono sostituiti da un' amaro presentimento, di quello sporco maniaco che le mette le mani addosso. Ceco dalla rabbia corro contro la barriera evocando nel mentre due blaster, pronti  a sparare appena avessi toccato la barriera, peccato che quel contatto non avvenne mai. Solo sfiorarla creò un' onda d'urto che mi ributtò in dietro. Ho il corpo in preda a piccoli spasmi causati dalle scariche elettriche che mi scorrono tra le ossa, sento i blaster uggiolare mentre mi vengono in contro preoccupati, prendendomi per le maniche mi aiutano ad alzarmi  ancora in preda a qualche scarica sto in piedi.  Mi posiziono e ricomincio a correre questa volta più veloce di prima ripenso a (T/n), ai momenti insieme e ai suoi baci. I gasteblaster sparano, le mani bruciano sembra che stiano schiacciando sempre di più la brace di un fuoco che ancora vive mentre il mio corpo è diventato un ponte per l'elettricità che va schiantandosi sul suolo. Un bagliore bianco, un colpo e buio.



"gnaaaa! Toglimi sti cosi dalla faccia!
Blah! Cazzo che schifo!"

cos, aspe.... Ma cazzo è successo?

"è successo che pure i tuoi blaster
hanno capito che sei un coglione"

Mi sveglio.

Io:- eppure mi sembrava che lo sapessero già.

Dico con una nota dolorante, mi fa male la testa, solo ora mi accorgo che i suddetti mi stanno leccando la guancia e spalla.

Io:- vi va di riprovarci?

*uggiolio*

Io:- al massImo facciamo un'altro buco nella parete... E con questo?

*uggiolio*

Io:- uff sentite, fate un pò come volete...

Neanche il tempo di avviarmi contro il muro magico che mi si parano davanti tutt'e due. Che palle! Punto le mani contro i loro fori nasali e provo a spingerli via, lo sforzo mi fa alzare lo sguardo e solo all'ora mi accorgo che mi è spuntata la barra vita. Come ho fatto a non accorgermene.

"coglione!"

shhh!

Cazzo! 0,05 HP! Porca troia devo correre da Grilb's ! Dovrei... Farcela col teletrasporto... Ma... Con le fratture che ho, rischierei di incrinarle ancora di più... Ma camminando succederebbe lo stesso solo più lentamente e soprattutto dovrei... Attraversare tutto il regno a... Piedi?
Appaio sul bancone di G che mi guarda truce, così prendo posto su uno sgabello e mi siedo.
Lui non mi guarda neanche armai c'è abituato.

Grilb:- scoppiettio?  *burger e patatine ... cosa hai fatto sta' volta?*

Io:- niente G, tranqui ...

Grilb:- scoppiettio sospetto... *quel niente doveva essere un tipo tosto*

Io:- oh si lo era, sapessi quante legnate gli ho dato!

Grilb:-  tremolio scoppiettante furbo *se mi dessi il cognome dello sfortunato riderei di lui pure io*

Io:- signor nulla bariera

Grilb:- scoppiettio disperato!?  *ancora!?*  scoppiettio *non è così che ci libererai*

Io:- volevo solo raggiung-... Si, si per voi.

Grilb:- scoppiettio * se come no per noi, scommetto che hai provato a correrle dietro, mph! Che coglione*

E finisce con una alzata di palle.
Che palle.
Incrocio le braccia e ci affondo il viso, i miei zigomi si schiacciano tra il radio e l'omero del rispettivo lato mandando in fumo il mio tentativo di nascondere la tonalità blu mare che avevano iniziato ad assumere all'affermazione di G.
Mangio, ringrazio emi teletrasporto all' entrata delle rovine.

E aspetto.
 

Pove  (T/n)

Prendo la lucre in disparte, vorrei che gli altri partecipassero al piano ma prima vorrei parlargliene, è facile farla incazzare. Ci stacchiamo dal gruppo, mentre parlano della serata trascorsa a divertirsi col proprio "partner", tutto questo mi fa scappare un sorriso.

(T/n):- ei... che ne dici se-

Lucrezia:- (T/nnnnnnn)!

Trascina con annoiata disperazione il mio nome, eccola mi ha letto nella mente un'altra volta.

(T/n):- ma sono nostri amici li conosciamo bene, non credo che avranno reazioni stane, metti che alzi le mani su di noi non saremo sole.

Provo a essere convincente e persuasiva.

lucrezia:- ma dopo si preoccupanooo e diventano appiccicosamente preoccupati.

Strascico disperato parte seconda, ma con una punta di accettazione. si migliora.

(T/n):- traaaanquillaaa, lascia fare a me! darò poche se non minime informazioni estremamente vaghe.

Lei mi segue ormai arresa.

(T/n):- gentaglia devo chiedervi un favore....

Siamo in postazione sul bordo del precipizio, matteo, la francesca e l'elisa sono dietro qualche stalattite in caso di bisogno. non gli ho detto niente dell'uomo che sta arrivando, li ho solo informati di aiutarci se la situazione dovesse degenerare in qualche modo sarebbero dovuti intervenire. quando mi hanno chiesto cosa stava per succedere, ho solo risposto che non sapevamo se ci saremmo trovate faccia a faccia con un mostro o un'umano. prima di posizionarci io e la lucre siamo andate a casa mia abbiamo messo un pochino di trucco, e delle adidas con gonna corta a vita alta e una canotta scollata. prima che uscissimo di casa la francesca ci ha chiamato ritenendo che se magari ci saremmo bloccate avremmo potuto dargli un biglietto, così abbiamo preso con noi anche un foglio di carta. appena arrivate all'apertura della caverna abbiamo deciso testuali parole, anche se alla fine io e la luke abbiamo dovuto migliorarla un pò poichè i nostri amici non avevano molte informazioni riguardo a chi avremmo dovuto consegnarla.

"Ci fai schifo.
Se hai creduto veramente in una possibile storia sei solo un'ingenuo,
non vogliamo avere più niente a che fare con te!
lurido mostro ripugnante!"

Forse era un pò diretta ma per lo meno incasserà il colpo senza giri di parole, francamente non so a quanto servirà ma non so neanchese io e la

Lucrezia riusciremo a dir qualcosa.

(T/n):- è qui!

Luke:- *respiro profondo* hai mai zoccolato in giro?

(T/n):- nope, sarà la prima volta per tutt'e due.

Luke:- sperema ben!

...

Cazzo ha minimo 65 anni! Dio ma è suonato! Ma ce l'ha una vita!?

...

No.
No, non c'è l'ha.

???:- heiii, c'è nessunooo?... Ooh eccovi,  hahaha siete... Siete ancora più belle.

" O CAZZO TREMA! PERCHè!? ... STA SUDANDO, CRISTO! E PUZZA ANCHE! BLEEEEEEEEEEHEHEHEHE!"

Dio abbattetelo.

(T/n):- hai paura? Avvicinati dai, qui non ci vede nessuno.

Dico con voce... sensuale?
Adesso che si è avvicinato un pò riesco a vedere meglio che schifo di "essere" è, la prima cosa che ho notato  sono stati i capelli unti, non che ne abbia molti, quei pochi che ha sono solo ai lati della testa e gli arrivano fino alle natiche legati in una coda bassa.
I vestiti sono ancora peggio, ha una t-short grigia con delle chiazze d'unto e pomodoro sparse sopra, insieme agli enormi aloni di sudore sotto le ascelle; i pantaloni verdi della tuta sono lunghi fino ai ginocchi  e hanno anche loro una macchia sulla parte bassa del cavallo....
...

" OCRISTOOCRISTOOCRISTOO!"

*face palm* che schifo.

" C'è si è... eccitato?! Solo a vedervi!? Cazzo deve essere al limite della disperazione tra tutt'e due"

Evita, vorrei solo buttarmi giù e scappare da Sans.
Come se non bastasse è venuto in crocs, e peserà un minimo di centocinquanta chili a vedere le braccia a salciccia e non riuscendo a individuare ne collo ne ginocchia.
Ok ce la puoi fare. Ricordati la voce, Sensuale(?)

(T/n):- wow sei molto bello! Mi stupisce che tu non sia circondato da donne più belle di noi.

???:- sai... Nessuna è mai stata così carina con me.

"non mi stupisce affatto"

Sputa acida la mia coscenza.

(T/n):-  vuol dire che non capivano niente, tranquillo preferisco così, ce ne sarà di più per noi.

"sparati, non voglio più essere la tua coscienza dopo questo"

Sto piangendo disgustandomi internamente, non resisterò al lungo.
L'uniche risposte che ricevo è sono : una risata ansimata e nervosa, un grattarsi di mani sudate e una macchia che si allarga.

"ma porca di quella troia zoccola puttana Eva!"

Sento la Lucrezia prendere  un respiro profondo e fare ciò che non mi sarei mai aspettata.

Luke:- ei! Qui c'è una bambina che vuole partecipare!

Dice voltandosi verso di me mentre gonfia una guancia incrociando le braccia sotto il seno, già prosperoso per farlo risaltare ancora di più, e pestando la terra polverosa con un piede da bambina viziata. Basta un'istante, uno sguardo di sfuggita mentre si rigirava verso l'assetato di figa, per far scattare uno sguardo d'intesa che riesce ad orientarmi a quella successione di gesti del tutto inaspettati.
Facendomi stare al gioco.

(T/n):- tranquilla ad apparenza credo che ne avrà per tutte e due.

Luke:- ma perchè non si avvicina?

Fa con voce sconsolata.

???:- ARRIVO!

Inizia ad avvicinarsi velocemente slacciando piano il nodo dei pantaloni e mi sale il panico.
Cazzo faccio?!
Mmmm...
È faccia a faccia con la Lucre che sta facendo impazzire gli occhi facendoli vagare tra il "mostro" e me, d'un tratto mi ricordo del biglietto anche se ora mai immagino che servirà solo a non farlo morire nella menzonia.  Quindi...

(T/n):- ehi,

Quando si volta gli do il biglietto, il tempo di leggerlo e la Lucrezia riesce a  sgattagliolare via da dietro le sue spalle.

???:- COSA SIGNIFICA!? AVETE DETTO CHE MI AMATE E CHE VOLETE ESSERE LE MIE SCHIAVE SESSUALI!!!

"ma sto qua è tutto matto"

QUANDO!? QUANDO HO DETTO QUESTA COSA!!!???

(T/n):- sei riuscito a convincerci ancora di più a fare quello che volevamo fare, luke...

Lucre:- con piacere!

E insieme...

???:- quindi vi ho convin-

... lo spingiamo giù.

???:- -TEEEEEEEEEEEEEEeeeehhh

Lucrezia e (T/n):- addio.

Pove Sans

Sto aspettando da dieci minuti quando sento , finalmente, delle urla provenire dall'alto.
Un'obeso mi sta per cadere addosso, faccio appena in tempo a spostarmi con un salto, quando atterra il contraccolpo fa alzare una marea di polvere, non riesco più a vederlo. Cerco di diminuire la densità della polvere con la mano e per non prendere la polvere negli occhi mi tiro su il cappuccio e stringo i lacci. Pian piano che la polvere diminuisce intravedo una grossa figura accasciata a terra, così carico un G!blaster per sparare appena il polverone si sarà diradato.

???:- mentito, lei ha mentito..... Ah! Ma c'è qualcuno! Scappa! Lei ti ammazzerà ha mentito !

Dice a fatica con dei colpi di tosse.

Io:- CHI!?!

???:- (T-

Io:- NOOO!... Cazzo!

Il G!blaster ha sparato prima che potesse dirmi...
Un foglio.
Dopo averlo letto mi accorgo che, effettivamente (T/n) e la sua amichetta bassa non ci sono, dovrebbero essere cadute con il grassone secondo i piani.
Mentito.
Ammazzerà.
Sono le ultime parole che il ciccione ha detto, in più questa! Almeno me lo avesse detto in faccia che non voleva stare con un mostro come me, invece che convincermi ad uccidere un'uomo che non centrava  niente vittima solo di essere stato il  portalettere di questo foglio crudele che oggi ha ucciso un'umano e un mostro. Evidentemente è stata tutta una falsa quella sera...

























Aveva solamente voglia di scopare.

Guardo l'anima del portalettere uscire dall suo corpo maledetto, ridotto ora mai in un cumulo di polvere, iniziare a sgretolarsi a causa dell' assenza di tale contenitore .
Non mi azzardo neanche a prenderla.
Mi teletrasporto, dove non lo so bene neanche io, la mia mente pensa ovunque tranne che lì, non voglio restare in quel luogo un secondo di più

Lasciando così sole, in quella stanza, due anime a sgretolarsi.

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