Trafalgar
Era arrivato il sabato mattina.
Vi era un bel tempo, tiepidi raggi di sole facevano capolino dalla finestra e si sentiva solamente il passare di qualche automobile.
Il fine settimana era l'unico periodo di ferie che avevo, ma ora non più, perché il capo dell'ospedale aveva deciso di darmi una settimana di ferie per il lavoro svolto con quel soggetto.
Avrei dovuto ringraziarlo vista la vacanza che mi aveva fatto guadagnare con la sua sola misera presenza.
Solitamente durante i giorni liberi mi preparavo di pomeriggio per uscire in solitudine a vagabondare nei dintorni della città, magari al porto o verso l'entroterra, dopo aver rifiutato l'invito di Shachi e Penguin di andare a vedere le corse clandestine.
Dopo aver finito la doccia ed essermi vestito avevo iniziato a preparare la colazione, accorgendomi anche che gli altri due si erano svegliati.
Erano euforici e del tutto carichi, pronti per un evento importante.
Continuavano a ripetersi di fare in fretta per arrivare per primi alla cerimonia d'apertura.
"Sono le otto del mattino, dove andate di corsa?"
Era abbastanza insolito.
"Oggi c'è l'ultima gara del campionato! Ci saranno ospiti speciali per la cerimonia d'apertura"
"Non vedo l'ora di vedere Stussy e Black Maria!" aveva esclamato infine Shachi.
"Perché non vieni con noi? Ci sarà la cerimonia d'apertura, la gara, le premiazioni, un'ora per gli autografi ed infine un banchetto!" Avevano chiesto insieme con occhi supplichevoli.
Sapevano che avrei rifiutato come al solito e non mi importava nemmeno di guardare quell'idiota sulla sua macchina, ma allora perché osservarmi con quella trepidazione?
Era seccante, tuttavia amavo vagabondare e cambiare luogo pur di accontentarli per una volta, vista l'importanza dell'evento, non era poi un grave impegno.
"Va bene, verrò" avevo sentenziato.
Loro avevano sgranato gli occhi e si erano emozionati, alzando successivamente le mani al cielo e gridando quanto fossero sorpresi e contenti del fatto che sarei venuto con loro.
"Alle dieci iniziano, ma sicuramente ci sarà la fila per i posti migliori già dalle nove, perciò muoviamoci! Dobbiamo prendere i posti centrali e rialzati!"
Non che avessi questo tipo di problema.
"Sono le otto e venti e l'unico pronto sono io" gli avevo fatto notare e, così, si erano immediatamente fiondati a prepararsi e, mentre Penguin era in bagno, Shachi aveva preparato uno zaino pieno di cibi scadenti, del pane disgustoso e dell'acqua.
Eravamo riusciti ad arrivare ancora prima delle nove, nonostante le premesse, ma già c'era una fila di dieci persone.
Nell'altra fila, invece, passavano senza problemi i vip e coloro che avevano uno speciale lasciapassare, non che Eustass-ya me ne avesse dato uno dopo l'invito a venire.
Avevo notato Franky e Nami della banda di Cappello di Paglia, il primo come corridore e la seconda come scommettitrice che lo incitava a vincere a tutti i costi.
Il centro scommesse era proprio a fianco dell'entrata ed era giusto una bancarella con dentro un uomo che non conoscevo.
Una volta entrati avevo notato quanto quella struttura fosse imponente nonostante l'illegalità, sicuramente aveva una portata per almeno diecimila persone ed era del tutto lineare, con diverse postazioni dove vi erano gli schermi per seguire tutta la gara.
C'erano solamente quattro postazioni ancora pienamente libere e Penguin aveva lottato con tutte le sue forse per battere in velocità gli altri che stavano entrando.
Non eravamo nel piano rialzato come speravano e nemmeno al centro, tuttavia avevamo una postazione e, anche se ci eravamo seduti a lato, potevamo sentire e vedere bene tutta la gara.
"Da qui avremo anche il primo piano di Stussy, è perfetto!" aveva esclamato Shachi appagato.
"Inoltre è ben riparato, così non avremo la luce a coprire lo schermo!" aveva continuato Penguin anch'esso trepidante in attesa di vedere le due conduttrici.
Nell'ora che restava prima di iniziare la cerimonia i due avevano recuperato la colazione persa mangiando due panini.
Meglio così, almeno mi sarebbe rimasto del cibo migliore.
Poi avevano preso patatine e pop corn e nel frattempo si erano accesi gli schermi.
Vi erano le due donne assieme ad un altro signore e delle ragazzine.
"Signore e Signori, che inizi la cinquantaduesima edizione del gran premio internazionale dedicato a noi fuorilegge! Qui con noi oggi ci sono Black Maria e Stussy che collaborano per intrattenerci con le loro stupende fanciulle fino al banchetto!"
Questa frase aveva scatenato una moltitudine di fischi di apprezzamento ed applausi, compresi da parte di Shachi e Penguin.
Un atteggiamento del tutto fuori luogo...
"Adesso vi presentiamo i concorrenti!
Il primo è Franky! E come ben sapete è al primo posto con 96 punti in classifica, Super!
Poi c'è Eustass captain Kidd! Con ben 94 punti! Sembra voglia dirci qualcosa"
Così quell'idiota gli aveva tolto il microfono di mano.
Era entrato sul palco con un fare plateale, fiero ed orgoglioso con quella sua nuova protesi grande, robusta e fuori dalle righe, ma comunque funzionale, un sorriso trionfante ed un trucco senza imperfezioni, migliore anche di quello di Black Maria.
"Questo sarà il mio ultimo campionato, quindi farò di tutto per vincere"
La folla era sgomenta, riecheggiavano i "no" ed i "non è possibile, avevo scommesso tutto su di lui", ma anche i "dev'essere per il braccio".
Anche Eustass li aveva sentiti e si era subito infuriato.
"Lo faccio perché voglio fare altro, non per quello che è successo qualche giorno fa!"
Immediatamente tutti si erano zittiti, per poi applaudire facendo passare il momento imbarazzante e permettendo di continuare la cerimonia.
Avevano presentato tutti: Franky, Kidd, Capone Bege, Mr. Two, Kaku, Buggy, Bartolomeo, Usopp, Hacchan, Mr. Three, Duval, Kitton, Taroimo, Bullet, Pauly, Zanbai, Kokoro, Stevie e Luffy.
Era ora di iniziare.
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