Alice

Dopo la chiamata con Claudio vado subito alla ricerca nel libro della magia, per portarlo a me... ma giro e rigiro le pagine e non trovo la formula giusta... pensavo che ci fosse, invece niente... le ziette mi dicono di fare con calma, sono troppo nervosa... mi sa che è vero... il fatto è che si sta avvicinando il momento del parto... non solo dovrò partorire qua e non all'ospedale, in cui mi sentirei più sicura... ma forse sarò costretta a farlo senza Claudio. Sono disperata... ma  le ziette e soprattutto la nonna cercano di calmarmi preparandomi thè e dolcetti... ne sono grata, ma non risolvono il problema... intanto però mangio questi dolcetti buonissimi...

Cara forse dovresti smettere di fare da sola e chiedere aiuto al libro, forse si aprirà alla pagina giusta...  come l'altra volta.

Esclama d'un tratto zia Therese..., lo so non è mia zia, ma si è creato subito un bel legame tra noi...  io resto con la mano col dolce a mezz'aria... ha ragione, non ci ho pensato... eppure era così semplice... finisco il muffin che già avevo morso e riprendo il libro in mano... lo poggio sulle gambe e cerco di concentrarmi per trovare le parole giuste... ma alla fine credo che la cosa più semplice sia la migliore... chiedere come portare Claudio da me... il libro si apre da solo... sfogliandosi e si chiude con un tonfo... che significa? Che davvero questa magia non c' è? Ed ora?

Mi spiace cara...

Esclama la zia con uno sguardo mesto... poi guardo nonna che mi tende le braccia...

Bella de nonna... il dottorino troverà il modo di venire, non ti preoccupare...

Io corro nelle sue braccia scoppiando in lacrime... mentre le zie si avvicinano dispiaciute e mi accarezzano la schiena.

Non fare così... ti sentirai male... e farà male anche al bambino.

Hanno ragione, ma non riesco a calmarmi, credevo davvero di aver trovato la soluzione... ripenso a quella strega che è venuta a casa e mi ha dato il libro, magari lei saprebbe cosa fare... ma come chiamarla? Non mi ricordo neanche il nome... anzi non sono sicura che lo disse... la mia memoria non è delle migliori... una vocina dentro me dice di invocarla... io mi calmo restando tra le braccia di nonna e chiedo mentalmente a questa strega di farsi sentire, vedere, vorrei parlare con lei... il tempo di asciugarmi le lacrime e sedermi sul divano che questa entra nella mia mente... o almeno così credo... 

Io sarei felice di parlare con te... e cercare di aiutarti... ma non riesco a raggiungerti.

Oddio mi ha sentito e mi ha risposto...

Io sono in Francia... 

dico anche a parole, tanto che le zie e nonna mi guardano attonite, forse pensano che io sia impazzita... allora mi spiego...

Sto parlando con quella che è venuta a casa... 

mentre lei mi spiega che non riesce a vedere dove sono, forse ho un blocco magico? Si... me n'ero dimenticata... del blocco per non farmi trovare dalla congregazione...

Se non lo togli io non posso venire... basta un attimo... 

così mi lascio convincere a toglierlo per pochi secondi e rimetterlo... ci riesco con l'aiuto del libro stavolta, non serve che chiamo le amiche delle zie... sto diventando brava... Così in un attimo Chloe come ha detto di chiamarsi, compare davanti a noi... sto pensando che non solo mi potrà aiutare per portare Claudio da me, ma mi potrà parlare dei miei veri genitori... ora sono pronta ad ascoltare... la loro storia... senza averne paura. 

Lo so cosa vuoi sapere ... subito... i tuoi genitori volevano solo proteggerti, perciò ti hanno lasciato a Sacrofano, speravano che rimanessi nascosta lì senza usare la magia... com'è stato fino a poco tempo fa.

 anche lei legge nel pensiero ?

Se non avessi incontrato Claudio può essere che non l'avrei scoperta mai.

Io invece penso che comunque questo è il tuo destino... sono stata io a dire a tua madre quale sarebbe stato, lei l'ha voluto cambiare, ma come vedi non c'è riuscita fino in fondo...

Vuoi dire che tu vedi il futuro?

Si, ma non sempre e comunque basta poco e gli eventi possono cambiare, modificarsi a causa di varianti, interventi di altre persone... come per esempio nel tuo caso.

E che sarebbe successo se i miei genitori non mi avrebbero lasciato a Sacrofano?

Avresti avuto una vita da eterna fuggitiva... i tuoi poteri sono forti e li avrebbero visti facilmente... e poi... tu porterai al cambiamento... e loro non lo vogliono.

Cosa vuoi dire?

Non sono la sola a vedere il futuro... anche loro lo fanno e c'è un motivo perché vogliono distruggerti.

Ma non vogliono i miei poteri?

Non solo, ma vogliono soprattutto eliminare quello che potresti fare.

Io non voglio fare niente, eccetto avere un figlio.

E ti pare poco? Di due specie diverse? Non possono permetterselo, creeresti un precedente.

Ci uccideranno?

Spero tanto di no, preparati alla battaglia, anzi alla guerra.

Oddio... ed io che volevo una vita tranquilla.

La tua sarà tutt'altro che tranquilla, ma scoprirai quanto sei forte.

Ed i miei genitori? Che è successo? Raccontami di loro.

Si amavano tanto, ma purtroppo hanno avuto solo te... quando hanno scoperto qual era il tuo destino hanno preso la decisione di lasciarti andare per permetterti di avere una vita tranquilla e senza rischi, invece di insegnarti a combattere praticamente da subito... stando con loro saresti stata più visibile...

Come sono morti?

Qualcuno sapeva di te... e loro hanno fatto di tutto per proteggerti...

Non sono riusciti a proteggersi e scappare come ho fatto io?

Loro non erano potenti come te.

Com'è possibile?

Cara... tu sei speciale, non l'hai ancora capito?

No, io non capisco più niente... come non capisco come mi abbiano trovato solo ora.

Il fatto è che tu avevi anche un blocco sulla tua magia... che si è sciolto man mano... dopo che hai conosciuto il tuo compagno.

Claudio?

Si, il vampiro... era nel tuo destino... è tutto intrecciato... in un modo o nell'altro vi sareste incontrati... voi avete una missione.

E quale?

Non vi posso dire altro, lo scoprirai... come scoprirai tante altre cose... su te stessa... ora pensiamo a quello che sono venuta a fare... ti ripeto... tu non sai quanto sei forte... e quanto sei speciale... tu non solo hai il potere di leggere ed usare il libro, ma anche di creare magie nuove...

In che senso?

Nel senso che puoi chiedere una cosa e si avvera, ma devi chiederla col cuore e  che deve portare solo al bene...

La vedo troppo semplice.

Non è per niente semplice... devi liberarti la mente e far parlare il cuore...

Io voglio portare Claudio qui per non fargli fare quel lungo viaggio, col rischio che lo seguono.

Hai ragione, ma potrebbero seguirlo anche in quei pochi secondi in cui apri la barriera magica, come hai fatto con me... c'è qualcuno di potente anche nella congregazione.

Oddio.... potrebbero già sapere dove mi trovo allora?

Non credo, già sarebbero qui, li avremmo sentiti.

Menomale...

Tiro un sospiro di sollievo, già stava per venirmi un colpo.

Chiama il vampiro e vedi se può venire ora, io aspetto.

Allora io chiamo al telefono Claudio per vedere se può venire subito, io proverò a fare questa magia con lei presente... lui acconsente, tanto possono continuare senza di lui... il più è fatto... e non ha bisogno di portarsi una valigia, tanto qui ci sono i vestiti di Diego che lui può indossare, hanno la stessa taglia. Mi calmo, sono tanto nervosa... tutte queste notizie, queste emozioni mi hanno un po' scombussolata... ma lei ha ragione sono forte... e devo esserlo soprattutto per il mio bambino... e per Claudio.  Cerco di liberare la mente dalle preoccupazioni e dopo aver tolto la barriera magica chiedo con poche parole a Claudio di raggiungermi il più velocemente possibile...

Lui non può farlo, non devi chiedere a lui, devi imporre alla magia di portartelo..

esclama Chloe.... allora imposto così la frase, in fretta per non tenere troppo aperto il varco...

sento prima un turbinio di vento intorno a me, anzi a noi e dopo mi compare davanti Claudio, chiudo subito la barriera e poi lo abbraccio, per quello che posso, visto il pancione che mi ritrovo... un' emozione incredibile, sono mesi che non lo vedo, che non lo tocco, gli accarezzo il viso ed i capelli... non esiste più nessuno, ci siamo solo noi...

Claudio

Non vedevo l'ora di rivederla, riaverla tra le mie braccia... ed ora finalmente ci sono, in un attimo sono arrivato da lei, ci è riuscita con l'aiuto della strega... poi mi spiegherà i particolari... ora ho solo voglia di baciarla, sento le sue mani su di me e le sue labbra morbide... e poi un tossire dietro di me... le zie di Diego... molto affettuose, ma anche molto all'antica... rimaste nonostante il passare del tempo a secoli fa, comunque siamo loro ospiti e non posso esagerare... per cui mi stacco da Alice e le saluto... col baciamano naturalmente...

Madame...

Poi mi siedo sul bracciolo della poltrona dov'è seduta Alice e mi faccio spiegare tutto... dopodiché Chloe scompare con la stessa modalità con cui sono comparso io... tutto sommato sono abituato a queste cose, anche se non sono all'ordine del giorno, ma per Alice ed Amalia non sarà stato facile, le vedo infatti un po' frastornate... vorrei restare da solo con Alice, ma per il momento non posso... c' è la cena... se ne parlerà più tardi...  sperando che le zie mi faranno dormire con lei...