Il giorno dopo Philip si esercitò con Lady Lit e io rimasi sola in casa. Prima di andare però Philip mi fece visita. Era sempre stato dolce nei miei confronti e questo era uno dei maggiori motivi per cui gli volevo bene.

Ci accomodammo sul divano, dopo i saluti. Mi disse che Jack aveva detto a tutti di me e lui e che era felice di non tenere più tutto nascosto.

- Tu sei felice? – mi chiese.

- Certo – gli sorrisi.

Annuì abbassando la testa. Assunse un'espressione strana, diversa da quella con cui era entrato in casa, così gli chiesi se c'era qualcosa che non andava.

- Si, tutto a posto – rispose – non ti preoccupare.

- Sicuro?

- Si, infatti ora vado: Lady Lit mi starà aspettando.

- Va bene – gli sorrisi – ci vediamo dopo.

Annuì.

Si alzò con calma, guardandomi di sfuggita. Fece alcuni passi, poi si fermò. Si girò e esitò come se volesse dirmi qualcosa.

- Philip, cosa c'è?

Esitò un momento, poi vedendo la mia espressione interrogativa cominciò:

- Debby, io non so come dirtelo. Avrei cercato ovviamente un'altra situazione e un altro luogo per parlartene, ma a questo punto non posso più aspettare.

Rimasi preoccupata e allo stesso tempo perplessa.

- Cosa devi dirmi? – gli chiesi.

Ci fu un attimo di silenzio. Si sedette su una delle sedie del tavolo, mi guardò un istante. Poi abbassò lo sguardo e disse:

- Io ti amo, Debby. Da sempre! Ti ho sempre amata tanto. Non ho mai avuto il coraggio di dirtelo perché avevo paura di una tua brutale reazione.

Oh, no...

Per un momento pensai che non fosse vero, rimasi perplessa non sapendo cosa fare e cosa dire; avevo gli occhi sgranati. Parlargli di Jack avrebbe solo peggiorato la situazione, ma doveva sapere la verità:

- Philip, io ti voglio bene – cominciai – ma tu sei come un fratello per me.

- Così mi ferisci...

- Non ti farei mai del male.

- Io sono disposto a darti tempo, farei qualsiasi cosa per te – continuò.

- Non ho bisogno di tempo... io amo Jack, ne sono sicura.

- Ne sei veramente sicura?

Esitai un momento, ma poi risposi di si. Era la mia decisione e non volevo tornare indietro. Philip era un ragazzo straordinario, ma non fino ad esserne innamorata.

- Tu sei davvero importante per me – insistette.

Scossi la testa.

- Io non ti amo, non puoi costringermi – gli risposi.

- Hai passato più tempo con me, che con lui! Come puoi amarlo?!

- Queste sono cose che non ti riguardano – cominciai ad alterarmi.

Non fece in tempo a rispondermi perché fuori era appena arrivata Lady Lit che lo stava aspettando per l'esercitazione.

- Philip? – urlò sbirciando dentro.

- Ne riparleremo, non finisce qui – mi disse calmo.

Mi diede un bacio sulla fronte e se ne andò in un attimo.

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#spazioautore:
Eh si, il nostro Philip ha preso coraggio. Cosa accadrà, ora? Sospettavate di qualcosa?
Vi aspetto❤