24. Harry e Louis


Harry e Louis cenarono con i loro figli, raccontando loro del salvataggio di Dafne, poi Fobos e Deimos andarono a casa dei rispettivi fidanzati e il dio della guerra accompagnò a letto i bambini più piccoli.

Dopo aver fatto ciò, si diresse nella camera che divideva con il marito e si bloccò sulla soglia con gli occhi spalancati.

Harry era inginocchiato sul letto con uno sguardo da cucciolo.

Indossava il vestitino trasparente che Louis gli aveva comprato a Parigi ed in testa, fra i ricci, portava il cerchietto con le orecchie da gatto.

Il dio della guerra gli si avvicinò e sussurrò:

" Sei dannatamente eccitante, lo sai?"

Harry gattonò accanto a lui, gli infilò una mano sotto la tunica e gli sciolse la fascia inguinale.

Sollevò un po' il gonnellino militare che indossava e, senza alcun preavviso, gli prese in bocca il membro, cominciando a succhiarlo.

Il riccio sapeva quanto il marito amasse il sesso orale e sapeva anche di essere bravo nel farlo.

Louis affondò una mano nei ricci del compagno ed iniziò a spingere lentamente nella sua bocca.

" Basta amore...se no vengo così ...." ansimò però dopo alcuni istanti.

Harry si scostò leccandosi le labbra e si distese sul letto aprendo le gambe.

Il dio della guerra si distese sul suo corpo, gli sfilò le mutandine con la coda che indossava ed entrò delicatamente in lui.

Il riccio strinse il labbro con i denti e Louis si bloccò, sussurrando preoccupato:

" Ti faccio male?"

" No, amore, tranquillo...direi che ormai sono abituato alle tue dimensioni....divine..." mormorò Harry.

Louis, allora, lo baciò ed i due iniziarono ad amarsi con passione e dolcezza fino a raggiungere, insieme, il piacere.

Dopo essersi ripreso dall'orgasmo, il riccio si accoccolò sul petto di Louis e borbottò:

" Quando ero un mortale, non avrei mai immaginato che, un giorno, mi sarei innamorato così tanto di una persona come lo sono di te "

" Io, prima di conoscere te, non mi ero mai innamorato....lo sai....andavo a letto semplicemente con chi mi piaceva fisicamente, senza distinzione di sesso e di condizione " disse Louis.

" E io che cosa ho più di tutti gli altri?" chiese Harry, fissandolo negli occhi.

" Tu hai avuto la capacità di farmi innamorare di te con un solo sguardo, in quella capanna, quando aspettavi i gemelli.
Mi hai rubato il cuore allora e me lo rubi ogni giorno "

Il riccio sorrise, infilò il volto nell'incavo del collo del marito e sospirò felice, addormentandosi cullato dalle carezze del suo compagno.

La storia è quasi giunta alla fine, mancano quattro capitoli alla sua conclusione💚💙

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