Era sempre stata un danno per tutti, riusciva a trascinare nel suo turbine di paure e insicurezze anche la persona più buona e gentile del pianeta.

Lei prese una scatola di pillole e una bottiglietta.
Riempì il suo bicchiere per metà, poi iniziò a prendere le pillole una ad una

Adam: "Che fai? Non sono medicinali, vero?"

Una mano bloccò la sua.

Bella: "Spero proprio di no altrimenti mi hanno imbrogliata"

La ragazza emetté una leggera risata triste, poi continuò a prendere le sue pillole.

Adam: "Dammene un po' allora."

Adam allungò la mano.

Bella: "Non vorresti provarle, non dovresti provarle: ho visto fanno alle persone"

Ancora altre pillole.

Adam: "È allora perché le prendi?"

Bella: "Non capiresti"

Adam: "Fammi capire"

Bella: "No!"

Lei prese l'equilibrio e cadde addosso al ragazzo ridendo.

Adam: "È allora perché le prendi?"

I suoi occhi guardavano quelli di Bella con serenità e dolcezza, come per rimproverarla ma con delicatezza, come se la volesse salvare da se stessa.

Bella: "Lo sai"

La ragazza gli lasciò un leggero e caldo bacio sulle labbra, poi si staccò da lui è si allontanò dalle sue braccia.

Bella iniziò a danzare e a ridere apparentemente felice e si diresse da qualche parte, verso la porta che una volta aperta le avrebbe mostrato il mondo di cui non era mai stata partecipe. Aprì la porta e si fermò sulla soglia.

Bella: "Ho sbagliato tutto, non è vero?"

Il ragazzo scosse il capo ma lei non lo vide, o almeno non con gli occhi.

Bella: "Allora dovrò rimediare a quelli che ho fatto."

Adam: "Perché allora non rimani?"

Bella: "Dio mio allora non capisci!"

Ora stava gridando. Bella si girò e lo guardò come per cercare conforto e complicità.

Bella: "Non sono mai appartenuta a questo posto; qui è dove dovevo nascere, non dove avrei dovuto vivere. È stato bello incontrarti, aver passato del tempo con te..."

Adam: "È allora rimani per me."

Bella: "Non posso"

Adam: "Allora verrò io con te"

Bella: "No. Non inseguire una cosa che può portarti alla rovina. Qua puoi essere felice e avere ciò che hai sempre sognato."

Il suo sguardo si fece cupo  e una risata folle usci dalla sua bocca.

Bella: "Ciao Adam, spero tu non debba rivedermi ancora. E se dovesse accadere... saprò che dovrò riuscire a fare quello che non sono riuscita a fare con me stessa: dovrò salvarti."

La ragazza si voltò e non si guardò mai indietro.

Nessuno la rivide più, o almeno non tutti.

Per quanto il ragazzo ci sperasse, fu contento di non averla mai più rivista; qualche volta gli sembrava di intravederla in qualche strada, ma si sentiva leggero quando ricordava che la ragazza da lui tanto amata ora non poteva trascinare giù più nessuno.