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"Capitano,Capitano" urla un soldato entrando dentro l'ufficio di Sharukan
"Cosa succede soldato, perché state urlando? " chiede Sharukan alzandosi dalla sedia
"Il re Rajab è morto" risponde il soldato
"COSA?" urla Sharukan sorpreso dalla notizia scioccante appena ricevuta
"È morto tre ore fa"
"Dastan lo sa? "
"Non penso l'informatore è ancora qui"
"Fermalo non larsciarlo andare, digli di non spargere la notizia ad altri paesani e villaggi" ordina Sharukan il soldato e lui annuisce
"La prego principessa, non faccia cosi" dice Atlas
"COME OSI, VOGLIO SAPERE SUBITO DOV'È MIO FRATELLO. IL RE È MORTO DA TRE ORE E TU MI MANCHI DI RISPETTO, VERME IO TI FACCIO FUCILARE. DIMMI DOV'È DASTAN" urla Sadie colpendo Atlas ripetutamente nel petto
"Cos'è questo trambusto? " chiede Sharukan
"La principessa Sadie è qui, vuole sapere dov'è Dastan"
Sharukan sorseggia dell'acqua dalla boraccia, prende un respiro profondo ed esce dal suo ufficio. Vede Sadie che sta urlando contro il generale Atlas.
"Principessa Sadie, perche state urlando contro il generale Atlas, vi ha turbato in qualche modo? " chiede Sharukan per avere la sua attenzione
"A siete qui, i vostri soldati, questi bugiardi mi hanno detto che voi non eravate qui"
"Provedero a punirli io stesso per questa mancanza di rispetto, adesso la prego andiamo nel mio ufficio cosi mi potete raccontare cosa vi porta fin qui" dice Sharukan tentando di calmarla
"Innanzitutto le mie più sentite condoglianze per vostro padre il re Rajab"
"Grazie, ora ditemi dov'è Dastan? Perché non è venuto a palazzo quando sa che suo padre stava male? "
"Principessa Sadie mi duole dirle che è un'informazione che il principe Dastan stesso mi ha fatto promettere di non dire a nessuno dove egli si trova"
"Ma il re è morto, sapete cosa questo significa per il palazzo reale? Tutti cercheranno di impossessarsi della corona se Dastan non si mostra al popolo"
"Dastan non sa ancora della notizia della morte del re, io manderò più soldati possibili al palazzo per proteggere voi e gli altri. Appena Dastan avrà finito la sua missione diventerà il re del nostro paese, ma fino ad allora dobbiamo farci forza e resistere perché il nostro paese rischia di entrare in guerra se Dastan non completa la missione con successo"
Sadie guarda Sharukan e decide di fidarsi delle parole del capitano dei soldati di una delle tante guarnigione del suo paese, per qualche strano motivo le sue parole suonano rassicuranti.
"Mi voglio fidare di voi, restate fedeli alla vostra promessa"
"Vi ringrazio per la vostra fiducia, perfavore permettetemi di accompagnarvi fino a castello"
"Molto gentile, ma tornerò dasola" rifiuta Sadie uscendo dal ufficio di Sharukan
Il buio è sceso, il palazzo reale viene immerso nelle tenebre e nel silenzio della notte. Ognuno è nella propria stanza sommersa nei propri pensieri.
La regina Najma è seduta davanti al cammino nel salotto, non riesce a prendere sonno nel letto che fino a ieri condivideva col suo amato marito.
Shahara e nelle sue stanze sotto le coperte che piange in silenzio la morte del suo promesso sposo Naveen.
Tamina è andata a casa sua e non riesce a prendere sonno, dopo essersi rassicurata che tutti stanno dormendo esce a prendere una boccata d'aria. Si siede nel bordo del marciapiede, fa un respiro e cerca di trattenere le lacrime.
"Non riesci a dormire?" dice una voce maschile dietro di lei
"Karim che ci fai sveglio? Non stavi dormendo?"
"Mi sono svegliato, ma tu che stai faccendo?" chiede Karim sedendosi vicino a Tamina
"Niente stavo pensando"
"A cosa?"
"Alla situazione in cui ci troviamo. Il re è morto, il principe Dastan è scomparso insieme a Caspian, io non ho ancora trovato i scorpioni delle sabbie"
"Non ti preoccupare andra tutto bene, il principe Dastan e Caspian torneranno è Dastan sarà un re giusto, mentre per i scorpioni delle sabbie ho mandato un mio amico a chiedere informazioni sul loro capo, appena mi darà l'informazione che cerchiamo di informerò subito. Prenderemo quei bastardi insieme"
Pian piano le persone cominciano ad andare via lasciando i loro tavoli con bicchieri e piatti vuoti, il trambusto creato dalle risate e urla dei cliente lascia spazio al tintinio dei piatti e stoviglie che vengono lavati. Dastan, Caspian e Shekir sono stremati per la lunga giornata lavorativa. Dastan non ha mai lavorato cosi tanto in vita sua, l'unica cosa che faceva a palazzo che lo stremava a tal punto è il duro addestramento per diventare un bravo combattente.
I tre si siedono in torno al tavolo e Shekir offre da bere.
"Dovete provare questa bevanda è una mia specialità" dice Shekir fiero di se versando il liquido arancio nei bicchieri di Dastan e Caspian
"Davvero e cosa ci hai messo dentro?" chiede Caspian
"È un segreto, dai assagiate"
"Sapete dov'è Dastan oggi c'è il funerale del re, suo padre" chiede Xhemal alla regina Najma
"Sadie dice che il capitano della guarnigione non puo riferirci dove si trova"
"Non possiamo aspettare Dastan, dobbiamo fare il funerale del re"
"Lo so" dice Najma trattenendo le lacrime
E cosi fecero tutto il paese partecipa al funerale del loro amato re. Il cielo si rabbuia, il sole viene coperte dalle nuvole grigie, goccie d'acqua iniziano a cadere dal cielo dolcemente accarezzando il viso dei paesani mentre tornano a casa.
"Prendetevi cura della mamma" raccomanda Tamina i fratelli prima di andare a lavoro
"Ci vediamo il prossimo fine settimana cugina" lo saluta Karim
Finito il fine settimana come al solito Tamina si reca al lavoro al palazzo reale. Al palazzo ognuno sbriga le sue faccende senza proferire tante parole, l'atmosfera è triste. Tamina si reca in cucina per salutare Lejla.
"Buongiorno Lejla"
"Buongiorno" risponde una giovane ragazza
"Scusate pensavo fosse Lejla"
"Sono Meral, la nuova assunta. Tu devi essere Tamina l'infermiera?! "
"Si, sono io come mi conosci ?" chiede Tamina sorpresa
"Lejla descrive molto bene le persone" risponde Meral sorridendo
"Aaa capisco"
"È molto presto al palazzo ancora nessuno si è svegliato, vieni beviamoci una tazza di the con dei biscotti finché non arriva Lejla"
"Con piacere"
Cosi Tamina e Meral si siedono assieme e parlano del più e del meno.
Meral è di una statura media, ha i capelli color oro e gli porta sembri raccolti in un chignon, i suoi occhi son color martone cioccolato. Agli occhi di Tamina ella sembra una ragazza dolce e sincera.
"Come promesso ho fatto venire più guardie a palazzo" Sharukan aveva accompagnato lui stesso le guardie al palazzo reale
"La ringrazio, vi prego passate la notte qui oggi. Ormai è calata la notte e ha cominciato a fare freddo"
"Accetterò con gradimento la vostra offerta"
"Vi faccio preparare una camera e vi faccio portare la cena in camera"
"La rimgrazio"
"Con piacere" dice Sadie arrosendo
"Hai sentito?" chiede Shahara a Tamina, esse sono sedute in tarazza bevendo del the verde alla menta e canella
"Cosa?"
"Sadie ha invitato il capitano della guarnigione a passare la notte qui, dicendogli che fa freddo per tornare alla guarnigione"
"E da quando è diventata cosi premurosa?"
"Me lo sono chiesta anche io, di è pure fidato di lui e non ha chiesto piu di Dastan"
"Abbiamo trovato qualcuno a cui da ragione"
Le due iniziano a ridere.
Nella casa di Tamina sono tutti a dormire, appatte Karim che ha aspettato che si addormentasero tutti per poter uscire ed incontrare il suo informatore sui scorpioni delle sabbie.
Esce di casa senza far rumore e si reca alla locanda e nera. La locanda è piena di uomini grezzi che bevoni e ridono bevendo dai calici, altri invece giocano a scacchi o a braccio di ferro, l'aria è inpregbata dal sudore e dall'odore delle diverse brodaglie. Karim intravede il suo informatore nell'angolo della locanda e lo raggiunge.
"Voi dovete essere Shadow?" chiede Karim, l'uomo fa ceno a Katim di sedersi
"Allora?" chiede Karim, l'uomo distende la mano senza parlare e Karim capisce che vuile essere pagato gli da 1,056 Dirham(100,08€)
"L'uomo che state cercando è in citta, è al momento capo di una banda che sta lavorando su commissione per una persona"racconta Shadow con una voce rauca e bassa
"Non sapete dirmi nient'altro"
"Devo ancora scoprire che aspetto ha e oer chi lavora, quandi avro queste informazioni vi contatterò" dice Shadow alzandosi
La settimana trascorre tranquilla, Karim aiuta sua zia e si occupa dei bambini, Tamina svogle il suo lavoro in infermeria, Shahara ha fatto amicizia con Meral e passa le giornate imparando a cucinare dolci con Meral e Lejla, Sadie continua a ricevere visite dal capitano Sharukan e occupa il suo tempo libero lavorando a punto e croce mentre la regina Najma cerca di tenere le acque calme fino al ritorno del figlio e la sera dorme in una delle tante camere del pallazzo pur di non dormire li dove dormiva col suo amato marito Rajab.
L'aria è fredda, il vento è pungente. Le chiome degli alberi hanno cominciato a perdere le foglie, le quali ondeggiano numerose nel aria fino a toccar terra, ricoprono le strade fugendo da un unico tapetto di foglie di diverse sfumature dal marrone al giallo, al rosso e al arancio ci sono perfino alcune di color rosa violaceo.
"Capitano"
"Entrate pure generale Atlas" Atlas entra nell'ufficio di Sharukan
"Capitano oggi vado a fare rapporto al lrincioe Dastan e a Caspian. Devo dire a Dastan della morte del padre? "
"Si, informarlo. Ma digli di non interromperne la ricerca, il re è gia stato sepolto ed io ho aumentato la sicurezza al palazzo reale"
"Va bene, ci vediamo sta sera"
"A sta sera"
Atlas sella il proprio cavallo e comincia a galoppare verso il villaggio di Dashar. Più si avvicina al villaggio più il suo cuore si stringe, si sente in ansia improvvisamente senta ragione. Atlas da la volpa alla notizia importante e dolorosa che deve dare al futuro re di Agrabah.
Il sole è già tramontato quando Atlas arriva alla locanda, scende da cavallo e lo lega poi si dirige verso la locanda ed entra.
"Oggi Dastan verrà a sapere della morte del re" dice Sharukan alla principessa Sadie
"Come non avevato fermato il messaggero? "
"Non sarà lui a dirglielo, bensi il generale Atlas"
"Il generale Atlas? Quindi anche lui sa dove sie trova Dastan e Caspian"
"Si, ogni fine settimana si reca in un posto e si scambiano informazioni. Vi sapro dire com'è andata solo domani mattina"
"Va bene, la ringrazio per avermi informata"
"Come sta la regina? " chiede Tamina
Tamina, Shahara, Lejla e Meral sono sedute in cucina e stanno facendo un piccolo spuntino.
"È molto forte, non da a vedere che gli manca il re Rajab. Quando vengono i parenti e i futuri principi in successione è ferma e decisa. Ieri ha pure alzato la voce con il padre del principe Amir perché lui l'ha minacciata che se Dastan non si mostra al popolo tra tre giorni prenderà il trono con la forza" racconta Shahara
"Amir è il cugino di quarto grado di Dastan" spiega Lejla
"Quando tornera il principe Dastan? " chiede Meral
"Non lo sappiamo" risponde Tamina pensierosa
"Tornerà presto è sara un bravo re come suo padre. Adesso alziamo e andiamo a dormire domani ci aspetta una giornata lunga e faticosa, su su su ragazze" dice Lejla
La sera regna una pace assoluta, non si sentono gufi bobbulare.
La luna sparisce pian piano dietro le colline e il sole sale all'orizzonte illuminato il regno di Agrabah. La mattina è piuttosto silenzioso, non si sentono le galline cantare e ne i cani abbaiare è una mattina piuttosto insolita per Agrabah e anche l'aria è più fredda del giorno precedente.
"Brrrr oggi fa piu freddo di ieri, e guarda le galline non hanno fatto tante uova stamani. Non è strano?" dice Meral
"È vero oggi fa più freddo, a le uova sono state raccolte ieri e per queste che oggi ce n'erano poche" spiega Lejla
Meral e Lejla stanno preparando un buonissimo strudel alle mele e canella, e l'odore della cabella si sparge per tutta la cucina mettendo un sorisso alla bocca di tutti.
Sadie è ancora avvolta dalle sue mordide coperte di seta e sogna tranquillamente, quando all'improvviso qualcuno bussa alla sua porta con fermezza. Ella si alza spaventata dal rumore.
"Chi è? " chiede
"Il capitano Sharukan della guarnigione" annuncia la serva
"Digli di aspettare al momento sono indisposta" dice Sadie alzandosi in fretta per vestirsi e truccarsi
"Muovetevi aiutatemi a vestirmi" ordina Sadie alle serve ed esse eseguono il ordine vestendola
Finito di vestirsi Sadie si reca bel suo studio dove ha fatto aspettare il suo ospite. Entra, Sharukan e vicino alla grande finestra dietro la scrivania di Sadie che osserva la natura. Il sole gli accarezza il viso illuminandogli gli occhi marroni che sotto la luce del sole i trasformano del colore del miele, che cosa splendita, pensa Sadie persa ad osservarlo.
"Buongiorno Principessa" saluta Sharukan accorgendosi della presenza di Sadie
"Buongiorno, cosa vi porta alle prime luce dell'alba ala palazzo reale" chiede Sadie faccendo segno a Sharukan di sedersi
"Sono venuto per scusarmi con voi, non ho mantenuto la promessa a voi data" dice Sharukan stropiciando il calello che ha tra le mani
"Cosa volete dire con questo? " chiede Tamina col cuore in gola temendo il peggio
"Io.... " la porta dell'ufficio di Sadie si apre ed entra Xhemal
"Signor Xhemal che ci fate qui?" chiede Sharukan
"Aaa vedo che siete qui capitano Sharukan. Volevo dare la notizia alla principessa Sadie, è meglio che la regina Najma ne rimanga all'oscuro fino al ritrovamento"
"Lo penso anche io" conferma Sharukan
"Di cosa state parlando, non vi capisco" dice Sadie guardando stranita i due, mentre Xhmal e Sharukan si scambiano sguardi preoccupanti
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