"Dove stiamo andando?" chiede Caspian non avendo idea della destinazione

"Alla guarnigione"

"Perché?"

"Chiediamo alle guardie se hanno notato movimenti strani in città"

Arrivati alla guarnigione Caspian e Dastan vengono fatti passare dalle guardie e scendono da cavallo.

"Principe Dastan perché siete qui? " chiede Atlas

"Atlas ho bisogno di parlarvi, dovete chiamare tutti gli uomini di cui vi fidate"

"Come ordinate" dice Atlas e fa accomodare Dastan e Caspian nella sala riunioni

"Principe Dastan gli uomini che mi avete chiesto, mi fido di loro ciecamente"

"Bene, signori a palazzo è stata rapita una mia amica, miss Belle. È da ieri che le guardie del mio palazzo la cercano ma nessuna l'ha ancora trovata, avete notato dei movimenti strani in città? "

"No, niente di simile"

"Però il giorno in cui dite che la vostra amica è stata rapita ho sentito menzionare il nome Tamina in una locanda" dice uno degli uomini

"In quale locanda? " chiede il principe

"Quella vicino al mercato"

"Riconosceresti l'uomo se lo rivedessi? " chiede Caspian

"Si"

"Non perdiamo altro tempo, sellate i vostri cavalli e andiamo"

Così Sharukan e l'uomo insieme a Caspian e Dastan partano al galoppo verso il mercato. Arrivati davanti alla locanda entrano e cominciano a guardarsi attorno in cerca di quell'uomo.

"È lui" dice il soldato indicando un uomo seduto in un angolo della locanda sorseggiando dal suo bicchiere

Gli uomini si dirigono verso di lui, l'uomo nota il gruppo e smette di sorseggiare.

"Come posso aiutarvi, signori?" chiede lui

"Tamina, hai mai sentito questo nome? " chiede Dastan

"No", risponde lui

"Questo soldato ti ha sentito nominare il nome Tamina l'altro ieri" continua Caspian

"Mi dispiace deludervi signori, ma adesso devo andare" dice lui alzandosi

L'uomo lascia dei quattrini sul tavolo ed esce. Dastan fa segno agli altri di seguirlo e una volta fuori uno dei soldati lo afferra da dietro e lo porta davanti a Dastan.

"Lasciami, cosa volete da me "

"Io sono Dastan il tuo principe e ti sto chiedendo cosa sai di Tamina"

"Niente" dice l'uomo

La guardia torce la mano all'uomo.

"Allora" chiede Caspian

L'uomo non risponde.

"Caspian non sa niente ma non possiamo permetterci che vada in giro a raccontare cos'è successo"

"Cosa vuoi che faccia" chiede Caspian

"Uccidilo" dice Dastan andandosene

Caspian sfodera la sua spada, e l'uomo comincia ad agitarsi.

"Noooooo, aspetta. Va bene, la conosco, la conosco " urla l'uomo

Dastan e Caspian ridono per la piccola vittoria appena ottenuta.

"Allora" dice Dastan avvicinandosi di nuovo all'uomo

"Degli uomini hanno condiviso con me la loro missione di quel giorno. Hanno detto che avrebbero rapito una ragazza di nome Tamina dal castello per vendetta"

"Vendetta per cosa"

"Non lo so, questo non me l'ho hanno detto. Ve lo giuro e tutto ciò che so"

"Va bene, Caspian portalo alle segrete quando troveremo Tamina avrà la sua libertà, ma per ora non possiamo permetterci che lo vada araccontare in giro"

Gli uomini e Caspian si dirigono verso il castello mentre Dastan e il comandante Atlas si dirigono verso la guarnigione.

Tamina aveva finito di cucinare il brodo, lo serve agli uomini con mani tremanti. L'uomo di prima tira Tamina per un braccio e il piatto pieno di brodo nella mano di Tamina gli si rovescia addosso.

"Cosa hai fatto?" urla l'uomo tirando la maglia via dal corpo

"Io.. Io... Voi mi avete tirato dal braccio" si giustifica lei

"Stupita" dice lui tirandole uno schiaffo lei cade per terra e si poggia la mano nel labbro sanguinante che pulsa dal dolore

"Cos'è questo trambusto? " chiede Talal entrando nella sala

"Mi ha rovesciato il brodo addosso" dice l'uomo mostrando la maglia bagnata

"Dati una ripulita" ordina Talal all'uomo

Talal afferra Tamina per un braccio e la porta di nuovo nella stanza buia. Tamina in lacrime si accovaccia in un angolo.

"Lo sai perché sei qui? " chiede lui

Tamina scuote la testa.

"È colpa di Dastan" dice lui

"Mentite"

"No è la verità Miss Belle"

"Perché sarebbe colpa sua?"
Avete passato intere settimane in sua compagnia è non sapete niente di Dastan e del suo passato"

"Cosa volete dire con questo? "

"Che Dastan non è innocente"

Tamina resta un po' confusa dall'affermazione di Talal. Cosa vuole dire con questa frase.

Talal prende la catena e gli lega il piede, poi si alza ed esce dalla stanza lasciando Tamina sola con i suoi pensieri.

Dastan e Atlas sono alla guarnigione che cercano di capire chi puo avere rapito Tamina per vendetta.

Intanto Caspian è arrivato al castello e ha rinchiuso l'uomo della locanda.

Esma sentendo il rumore degli zoccoli dei cavalli corre all'entrata con la speranza di vedere sua figlia.

"Caspian... "

"Signora Esma, mi dispiace non l'abbiamo ancora trovata"

"Ooo figlia mia dove sei" dice Esma incrociandosi le braccia

"Non si preoccupi, Dastan sta dirigendo le ricerche e stia sicura che lui la troverà" cerca Caspian di confortare Esma

Lei annuisce e torna nelle sue stanze dagli altri figli.

"Dastan perché non andate a palazzo a riposarvi, continueremo le ricerche domani" dice Atlas vedendo la stanchezza negli occhi del principe

"No, non posso. Tamina eee... Miss Belle è una mia amica ed era in casa mia quando è stata rapita quindi è compito mio trovarla" dice Dastan pensando a Tamina, a dove possa essere, come stia, se ha paura

"La capisco, ma almeno mi permetta di preparare una stanza qui" insiste Atlas

"Non dormirò "

"Principe Dastan almeno si vada a riposare per un po', è notte fonda, lei è stanco senza forze non riuscirà a trovare la sua amica"

"Va bene ma solo per un paio di minuti"

"Va bene "

Caspian ha raggiunto la guarnigione.

"Caspian che fai qui?" chiede Dastan

"Non ti lascerò solo"

Dastan lo guarda e si avvicina.

"Caspian, mi dispiace tanto per come ti ho tratto quel giorno"

"Dastan, mi fa piacere sentire le tue scuse. Ma anche io te le devo porgere, avrei dovuto dirtelo, lui ti ha fatto del male ed è comprensibile che tu voglia la tua vendetta" dice Caspian poggiando la mano destra sulla spalla di Dastan

Tamina è acovacciata su un angolo che cerca di riscaldarsi soffiando sulle sue mani gelide. Chissà se Dastan mi sta cercando? Povera mamma sarà sicuramente i pensiero.

E mentre questi pensieri le riempiono la mente si addormenta.