Stalker cap. 26
Alice
Trascorro i giorni successivi a quella notizia tanto felice quanto tremenda del risveglio di Claudio come un inferno. Nonostante la Manes mi abbia detto che lui non vuole sentirmi, nè tantomeno vedermi io continuo a chiamarlo, ma lui non risponde. Vorrei dirgli tante di quelle cose... raccontargli tutto... dei nostri trascorsi, di quello che abbiamo vissuto, dei nostri battibecchi e della nostra felicità, del tempo passato senza di lui, del mio dolore... ma non posso... mi chiedo se forse non è lui a non volermi vedere, forse è il fratello che mi crede colpevole del suo incidente ad impedire il nostro incontro? forse pensa che io non sono adatta a lui? mannaggia alla riservatezza di Claudio, che non me l' ha fatto conoscere, forse gli sarei stata simpatica... ed ora io saprei qualcosa in più... nonna mi consiglia di correre subito da lui, magari vedendomi riacquisterà la memoria... ma io non posso ancora... ho parlato con Calligaris supplicandolo di poter partire, ma lui ha le mani legate, dovrò aspettare quasi due mesi per avere circa dieci giorni di ferie... ho la sensazione, vista la testardaggine di Claudio e la complicità del fratello, che impiegherò parecchio tempo a convincerlo.
Due mesi dopo
Finalmente preparo i bagagli per andare a Parigi, per incontrare Claudio, con un escamotage pensato da Silvia, che essendo avvocato le conosce tutte, ho saputo dove ora si trova Claudio. Lui non si trova più in quell' ospedale, ma in una struttura sempre a Parigi per fare la riabilitazione. Per fortuna Silvia tramite suoi contatti ha saputo che il fratello di Claudio, tale Giacomo Conforti si trova a Roma per delle cause per cui non potrà darmi fastidio a Parigi. Così potrò parlare sola con lui. Avrei voluto che Silvia venisse con me per aiutarmi in caso di problemi, ma purtroppo lei è impossibilitata a spostarsi, ha degli impegni che non può rimandare, mannaggia.
Quando sono a Parigi, davanti a questa struttura penso che non sarà facile, non tanto per la lingua, uso il google translate, ma penso alla giustificazione che dovrò dare, mi chiederanno chi sono, un' amica? la fidanzata? non posso dire moglie, sarei andata prima, no dirò fidanzata. tanto loro che ne sanno? Mica ci sarà solo Claudio là? E poi ci saranno parenti che vanno e vengono...
Entro e mi fermano subito... chiedo di Claudio Conforti... naturalmente mi chiedono se sono un familiare ed io spiego che sono la fidanzata... loro si gettano un' occhiata strana e chiedono conferma ... non hanno capito?
Certo... dico... ho letto bene sul traduttore e poi mi sono allenata col francese ultimamente proprio per questo...
E' impossibile! mi dice scocciato uno...
io mi altero... esclamando...
non sono una bugiarda...
ma lui è il fidanzato della direttrice... lei come si chiama?
Naturalmente questo tutto in francese... ed appeno dico il mio nome succede il finimondo... si guardano tra di loro parlando tutti insieme... e quello che è scorbutico mi dice che non è possibile per me vedere il signor Conforti, non può incontrare nessuno.
Lo so che ha perso la memoria, ma sono sicura che vedendomi si ricorderà tutto... e poi che è sta storia della fidanzata dottoressa? è fidanzato con me... parleremo e si risolverà tutto.
Signora non ci metta in difficoltà, ci hanno detto di non farla passare.
E perchè mai?
Glielo abbiamo detto, non può vedere nessuno.
E chi è questa dottoressa?
Loro si guardano indecisi, non sapendo se possono dirlo o no... poi quello antipatico fa per prendermi il braccio per portarmi fuori, ma io continuo a dire che voglio parlare con Claudio... poi inizio a correre nei corridoi gridando il nome di Claudio... ho una brutta sensazione specialmente sulla dottoressa... ho la netta sensazione che quella Manes mi abbia ingannato, sono stata un' ingenua... infatti vedo uno di loro al telefono parlare con qualcuno, mentre due di loro mi acchiappano per portarmi fuori, io scalcio come un' ossessa... continuando a chiamare il nome di Claudio... infine si palesano da un corridoio delle persone tra cui Claudio e quella strega bionda della Manes... che esclama mentre io chiamo Claudio...
Ti avevo detto di non venire...
E ho capito perchè... che è questa storia che siete fidanzati? Claudio dimmi qualcosa.
Ma Claudio gelido la guarda come per dire chi è? e lei sussurra... è quella.
Claudio sono io... Alice, non mi riconosci?
No... e non voglio vederti... te ne puoi andare!
Ma perchè? perchè non vuoi neanche parlarmi? ti racconterò tutto. Perchè stai con lei?
Io ho chiuso con te, perchè insisti ancora? ora sto con Andrea, lasciami stare.
Ma quando abbiamo chiuso? noi stavamo bene insieme... io stavo con te quando...
Te l' avevo detto che era una bugiarda, una brava attrice, andiamo.
Claudio non è vero, io ti amo.. sono stata con te fino a che ho potuto, in ospedale.
Ma loro già mi girano le spalle mentre gli infermieri mi prendono di peso e mi buttano fuori...
Ma ho un altro pensiero... lei mi aveva detto che da poco aveva iniziato la riabilitazione, mentre Claudio camminava e parlava bene, com' è possibile?
Un' ultima cosa... per favore...
chiedo ad uno con le lacrime agli occhi...
Ma da quando tempo lui è qui... per la riabilitazione...
Ehhh da parecchio... si saranno cinque-sei mesi.
Allora la Manes mi ha mentito anche sul suo risveglio... Claudio si sarà svegliato già quando non mi rispondevano al telefono... ma che potevo fare io? impossibilitata a venire... ma non getterò la spugna così, credono che io me ne vada? io aspetterò qui fuori... non credo dormano qua... io non posso entrare? allora aspetterò fuori, Claudio mi dovrà sentire... e poi continuerò a chiamare, prima o poi si scoccerà di non rispondere... e poi non sarà curioso di sapere la mia versione? Comunque vado avanti ed indietro nel cortile della struttura per non so quanto tempo, finchè i due non escono fuori, chissà se non vivano insieme, mi si torce lo stomaco al solo pensiero. Io a casa in attesa e lei a tessere la sua tela di inganni. Io mi rivolgo direttamente a Claudio...
Claudio mi devi credere... noi stavamo insieme.
Lo so... ma quando ho capito come sei ti ho lasciata, perchè non riesci ad accettarlo?
Esclama con un tono così duro...
Ma non è vero... non ci siamo mai lasciati, sono stata con te all' ospedale dopo l' incidente.
Non dire cose assurde, c'è stata Andrea, lo sanno tutti.
Chi sono questi tutti? mi devi credere... ad un certo punto sono dovuta andare via... mi...
Avrebbero licenziato stavo per dire, ma lui mi zittisce entrando in auto con quella... mentre io continuo a gridare... Claudio ascoltami...
Loro vanno via sgommando... ma io non mi arrendo... domattina sono di nuovo qui... arrivata in hotel provo a chiamarlo, ma non risponde... allora gli invio un vocale spiegandogli tutto... sperando l' ascolti. Quella strega ha inventato un sacco di bugie... praticamente gli ha detto che c' eravamo lasciati prima di Parigi e nel frattempo avendo tanto tempo a disposizione l' ha conquistato. Perciò lui non mi voleva vedere, pensa che io sia una ex invadente... ma perchè la crede a priori? credo perchè lei ha avuto tutto il tempo di fargli il lavaggio del cervello, approfittando che ha perso la memoria... e si è buttata pure avanti, ha detto che eravamo stati insieme nel caso che lui ricordasse qualcosa, furba la megera... ed ora che posso fare oltre a corrergli dietro per farmi ascoltare?
I giorni seguenti, infatti non faccio altro che corrergli dietro con le solite frasi, chiedendogli una possibilità, di ascoltarmi, che non sono io quella che mente, ma lui non mi crede... per poco non chiamano la polizia per farmi sgomberare, ma io mi sistemo sul suolo pubblico e non nella struttura... continuo anche con le chiamate e messaggi... mi sento una stalker... lui è incazzato nero e urla che mi denuncia se non la smetto... non lo riconosco... o è perchè lui non riconosce me? pensavo che alla fine guardandomi ed ascoltandomi uscissero almeno fuori i suoi sentimenti per me, se non proprio i ricordi, invece lui è sempre e solo arrabbiato...
Claudio
Questa mi ha rotto le palle... ci mancava solo lei, già la riabilitazione è dura, io vorrei solo terminare questa fase e ritornare alla mia vita, invece questa è venuta fin qua ad assillarmi... come ho ripreso il telefono in mano mi sono ritrovato e mi trovo le sue chiamate ed i messaggi che cancello senza ascoltare... se non la smette la denuncio... Andrea mi ha raccontato tutto subito... da quando mi sono svegliato... me l' aveva detto che Alice era una pazza che non aveva accettato la fine della nostra storia, mi aveva spiegato i nostri problemi di coppia, che Alice era una gelosa isterica, bugiarda cronica, mi confidavo con lei... mi aveva detto cosa aspettarmi una volta tornato a Roma visto che lei è una poliziotta con cui avrò a che fare... ma non si aspettava che venisse addirittura qua... forse voleva venire per raccontarmi un' altra versione prima che mi ricordassi qualcosa? ma purtroppo ancora niente... a malapena ho riconosciuto mio fratello e mia madre. Mio fratello è venuto spesso, mia madre che è anziana meno, neanche loro conoscono Alice e questo significa che non era per niente importante. Sono venuti anche alcuni miei amici e pure loro non la conoscono affatto... questo dice tutto. Poi Andrea mi è stata molto vicino nonostante i suoi impegni a Roma, ci siamo messi insieme, ma non è che sono innamorato, mi piace, la stimo, diciamo che mi trovo bene con lei, sia a livello fisico, sia intellettuale... non viviamo insieme... lei voleva, ma io non me la sentivo, voglio i miei spazi... poi vedremo col tempo.
Angolo autrice
Vi prego non maleditemi o restate male per questa vicenda negativa, ricordate quando leggete un libro (lungi da me paragonarmi ad una scrittrice, i miei scritti sono semplicemente sfoghi emotivi)e vi trovate davanti a situazioni che non vi piacciono se non addirittura che odiate, ma purtroppo la fantasia della scrittrice è andata verso quei lidi e non ci possiamo fare niente se non andare avanti a leggere. Io però vi assicuro che dopo tante peripezie tra i due protagonisti ci sarà il lieto fine 😊.
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