Polpettina cap. 52


Claudio

Lo sapevo che non dovevamo fare l' albero di Natale... ma Alice ha la testa dura e l' ha voluto fare lo stesso... dico io.. con una bimba di un anno,  Sofia, metti un albero con palle di vetro lucine e fili colorati? E' normale che lei vuole toccare tutto... per poi infilarselo in bocca. Sofia gattona in modo velocissimo ed ora sta iniziando a camminare ma tende ancora ad appoggiarsi a mobili o a persone... e se non stiamo attenti ce la ritroviamo in un attimo sotto l' albero... è  pericoloso assai... io quando sono a casa non sono per niente tranquillo e gli corro sempre dietro e lei si diverte come una pazza... la sua risata è contagiosa... tutti sono innamorati di lei... come me... ma io la richiamo all' ordine altrimenti non la riprendiamo più... anche Alice la lascia fare perchè vinta dalla sua allegria e tenerezza... è una coccolona ... e furbacchiona... 

Polpettina smettila..

le dico un' ennesima volta togliendole di mano un filo dell' albero... per poco non ha preso la fantomatica pallina di vetro... lei si dibatte per un pò a terra, ma è tutta una finta... vede che io non mi smuovo di un passo ed allora si avvicina a me ed inizia a farmi le moine...

è inutile polpettina... anzi andiamo in cucina che si mangia...

la distraggo con il cibo, visto che è una golosona come la madre... infatti mi butta le braccia al collo balbettando ... pappa... 

non vuoi camminare?

le rispondo prendendola in braccio...

taca io... 

stanca... parola imparata dalla mamma... non certo da me... ma non mi lamento... sta imparando tante parole anche se non le scandisce bene.... ma si fa capire perfettamente. In cucina facciamo la lotta per infilarla nel seggiolone... ma quando vede il piatto se ne dimentica... naturalmente la sera lei mangia prima di  noi... perciò si sente la regina della casa... mangia tutto... ma l' unica cosa che pretende ... è che deve comandare... deve prendere anche lei il cucchiaio ed imboccare te... e chi è deve fare la cavia? Naturalmente io... mica la mamma? Perciò evitiamo di mangiare tutti insieme... altrimenti acchiapperebbe a destra e a manca e sporcherebbe tutto. 


Alice

Non dovrei ma sono un tantino gelosa di Claudio... Sofia è molto attaccata a Claudio... lo adora... forse perchè durante il giorno lo vede di meno... e lo ricerca sempre... ma si sa le femminucce vogliono sempre il papà... ed i maschietti le mamme... da piccoli, poi le cose cambiano crescendo... in generale. Anche quando mangia vuole imboccare ed essere imboccata dal padre... e quando lui non c' è fa certi capricci... aspetta che lui torna se non vince la fame. Claudio cerca sempre di non fare tardi in istituto ma capita qualche volta che ci sia un imprevisto, una riunione eccezionale o un' autopsia particolare e fa tardi. Polpettina come la chiama lui, visto com' è paffuta Sofia... per ora spero, è una forza della natura... ha un' energia inesauribile, sembra abbia le pile duracell, menomale che dopo pranzo fa un pisolino di un paio d' ore, così mi riposo perchè poi mi ricarico anch' io... nel seguirla fino a sera tardi... visto che poi Sofia fa fatica ad addormentarsi... ed anche qua vuole la compagnia del papà... che gli racconti una favoletta qualsiasi... lui non essendone minimamente abituato, dopo aver rispolverato le favolette che conosceva da bambino ha iniziato ad inventare di tutto scoprendo una fantasia incredibile. 


Claudio

Dopo aver coccolato la mia principessa... o meglio dire... fatto coccolare da lei... che mi si appioppa sul divano ed accarezza mani e capelli... poi lei adora che io gli infilo le dita nei capelli... che ha indomabili come i miei... a pettinarla però ci pensa Alice, in quello non sono capace e le farei male sicuramente... la porto a nanna... pure per il lavaggio e la vestizione ci pensa lei... anche perchè io vado prima in istituto... ma la domenica ci penso anch' io... perchè la polpettina mi chiama... anche se spesso rimane nella tuta pigiamino visto che spesso restiamo a casa... preferirei rimanere solo con loro... ma purtroppo arrivano gli ospiti... mangiatori a tradimento, visto che preparo sempre io o Alice... qualche volta portano il dolce o la bottiglia di vino... chi mai possono essere? Ma naturalmente mio fratello e la compagna Silvia... ed ora si sono messi in testa di fare un figlio anche loro... invogliati dalla polpettina nostra... non hanno capito che una cosa è spupazzarsela per qualche ora... ed un' altra è averla 24 ore su 24... con responsabilità illimitata. Quando  finalmente si addormenta la infilo nella culla... ecco un vizio che dovrò farle togliere... e come? Perchè fino ad ora non ci sono riuscito... le devo raccontare qualche favoletta, ma in braccio, altrimenti non vuole andare nella culletta... poi però dorme fino alla mattina in cui si sveglia senza che noi andiamo a svegliarla, infatti quando passo da lei, la trovo già sveglia, è mattiniera come me... i suoi begli occhi azzurri come i miei sono già belli aperti ... ed è pimpante, se potesse... salterebbe dalla culla... lei ha i miei colori, ma per il resto, cioè il viso è uguale alla mamma. Io avrei voluto il suo color caramello, ma non si può avere tutto dalla vita no? Alice invece è stata felice quando si è accorta che aveva il mio colore di occhi... tanto che mi ha fatto fare un salto... quel giorno... mi ha chiamato quasi gridando... mi sono preoccupato...

guardala...

che devo guardare? Cos' ha?

Non vedi gli occhi?

Ahhh...

e ho notato il mio stesso blu...

Te possino... 

le ho detto tirando un sospiro di sollievo...

mi credevo chissà che fosse successo...

Ha il tuo stesso sguardo...

Esagerata...

Ma va... sarà che sono innamorata persa ... di lei... come di te.

Lo posso capire...

Mmm... che sono andata a dire...

Io sono unico...

Come il tuo ego...

E lo ha anche la mia principessa, vero?

Sei tu che glielo farai avere... continuandola a chiamare principessa.

Mica sarai gelosa sacrofano?

Di mia figlia? Ma che dici?

Mmm... tu sei gelosa di qualsiasi cosa...

Ma va...

Vedremo...

Non mettermi alla prova Claudio, eh?

Che c' è? Hai paura?

Io? No... lo dico per te.

Vabbuò... lasciamo perdere sto discorso e torniamo alla principessa... dammela.

Si è svegliata ora...

Dai ... non si sta lamentando... l' allatti dopo... fammela spupazzare un pò... 

Uffà!

Vedi che sei gelosa? La prendi dopo.

Allora vi faccio due foto.

Ma sei fissata?

Dici così, però poi le vai a vedere.

Ma neanche per sogno, io mi godo il momento.

La mia polpettina sta bene ora, da poco le è passata la febbre, volevamo andare da qualche parte, ma non è stato possibile, menomale che non avevo prenotato... quando sono piccoli i bambini si ammalano spesso... come medico lo so, ma come padre mi preoccupo al minimo starnuto... ma sono lucido... mentre Alice va subito nel pallone. 


Alice

Controllo per l' ennesima volta se Sofia ha la febbre... e per fortuna non l' ha... con  Claudio che si lamenta e sbuffa... 

Te l' avevo detto io...

Ci vuole il termometro... voglio essere sicura.

Anche la sua polpettina sbuffa... gli somiglia negli atteggiamenti... mentre di viso è uguale a me... ha le mie stesse guanciotte... di quando ero piccola... che la nonna mi prendeva sempre tra le mani... copme le sue amiche...  e così fa ora con lei... Sofia per ora è contenta e si diverte con la nonna... come con tutti... ma è anche permalosa come Claudio... e soprattutto testarda... come lui... batte i piedi finchè non si fa come vuole lei... lui dice che è severo... ma non è vero... fa finta... gliele dà tutte vinte... poi dice che la vizio io! Poi si lamenta sempre che io mi preoccupo esageratamente della salute di Sofia, però è stato lui che non si è voluto muovere per non farla ammalare un' altra volta. 

Allora per la befana si esce.

Affermo... invece di proporre...

Vedremo... se non fa freddo.

Se questa ha preso da te... non hai mai freddo.

Ma è piccola... vedi come ha preso la febbre?

Mica dev' essere sempre così? Hai sentito la nonna? Non dobbiamo tenerla sotto una campana di vetro.

Ma neanche farla uscire co sto freddo.

Freddo? So stata sempre io la freddolosa della situazione, mò parli tu?

Dico per lei, mica per me?

Non ti riconosco più.

Dico chiudendo il discorso, visto che lui non risponde continuando a giocare con la polpettina che lo schiaffeggia per ottenere la sua attenzione... ahhh... ho dimenticato di dire che Sofia è gelosissima del padre... anche se lui parla con me... sta cosa non la sopporto!

Non mi dò per vinta esclamando...

Per carnevale le compro un vestito ed andiamo da qualche parte... a Viareggio.. per esempio.

Non per vedere i carri, ma per comprarle il costume.

E certo... sarà un amore.

M' immagino che le comprerai... verrò anch'io.

Non sei mai venuto a fare shopping con me, con lei si?

Non è shopping... è solo per evitare che te ne esca con un costume ... orribile.

Cosa sarebbe orribile?

Meglio non definire... anche perchè sei permalosa... il tuo gusto è alquanto... particolare!

Io permalosa? Chi parla...

Il mio gusto non si tocca...

Ma sul resto si... non ti si può dire niente.

Io sono semplicemente perfetto.

Allora organizza un carnevale... in modo perfetto.

Lui sospira rumorosamente e poi si rivolge a Sofia...

allora polpettina... iniziamo a pensare al tuo costume di carnevale, sarai la più bella di tutte!

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