Pentimento cap. 17
Vi accontento, appena finito di scrivere...
Alice
Sono uscita fuori al locale con Silvia che mi ha seguita per ascoltare la telefonata. Ho chiamato Claudio dopo che l' ho visto andare via con quella, per fermarlo... con la paura che non mi rispondesse... ho il cuore che mi batte forte... lui mi risponde con un timido ...
Che c' è? È successo qualcosa?
E ora che faccio? gli dico che l' ho visto? Non ho subito il coraggio e ci giro intorno... sperando che ascoltandomi dia solo un passaggio a casa alla donna senza fermarsi.
No, niente, volevo solo sapere se eri ancora fuori...
Mmmm si... perché?
Sai... non sono andata più a Sacrofano, sono rimasta con Silvia e mi ha convinto a cenare fuori.
Ah si?
Risponde con un tono flebile, quasi ansioso... forse immagina... allora continuo...
Sai... ci stavamo divertendo quando... vedo un uomo che ti assomiglia... tanto... con una donna, ma non potevi essere tu, no? Specialmente quando ho visto che sono andati via insieme... perché tu non lo faresti mai, no?
Alice...
Perché significa che a quel punto... io non ho capito niente di te...
Non è così... ho bevuto...poi... è solo un passaggio...
Tergiversa, si vede che non sa che dire... cosa gli devo dire ancora?
Vado da Silvia...
E stacco senza aspettare la sua risposta... lui è un uomo fatto e finito, che sa quello che vuole.. e dovrebbe saperlo anche ora, che abbia bevuto o no... Silvia che vicino a me ha ascoltato tutto esclama scuotendo la testa...
Ti sei limitata e di molto... io l' avrei perso minimo a male parole...
Non mi è venuto.
A questo punto l' avevi chiamato.. e ti liberavi...
E ora?
E che ne so? Mica sto nella testa di Conforti? Ma se non viene subito a casa è un cog...one!
E se viene domani? Dovrei credere che non è andato con quella? Sicuramente negherà.
Certo... negare sempre... specialmente se vuole restare con te.
Se vuole restare con me dovrebbe venire subito... da me.
Ma visto come sono andate le cose non so più cosa potrebbe fare Claudio, lo credevo cambiato, invece alla prima occasione mi tradisce con una... non ci posso credere, la mia più grande paura si è avverata.
Claudio
Chiudo la chiamata con Alice, anzi lei stacca senza aspettare una mia risposta, che in verità tardo a dare... sono un emerito cretino, che ho combinato? La donna di fianco a me in auto mi guarda incuriosita...
È successo qualcosa?
Veramente si... senti... ti accompagno a casa e me ne vado... ho bevuto troppo.
Che dici? Mantieni bene l' alcool.
Non devo darle certo spiegazioni, ma per chiudere la questione decido di farlo.
Ho sbagliato, sono impegnato... per cui...
Lei comprende l' antifona...
Era lei al telefono?
Si.
Capisce che non c' è altro da dire... cosi non parliamo fino a quando arrivo sotto casa sua e mi saluta... io sgommo via... devo andare da Silvia a cercare di recuperare con Alice, ci riuscirò? Non so neanche cosa dire... ero così abituato a flirtare ed avere delle donne senza problemi che appena sono uscito senza di lei l' ho fatto di nuovo, mi sono fatto coinvolgere dagli amici, dalla voglia di divertirsi come sempre... senza pensare che ormai c' è Alice nella mia vita... che è importante per me... è diventata già un' abitudine? Che mi è venuta voglia di tradirla? Di avere un' altra nelle mie braccia? No... non ci ho neanche pensato, sono stato un superficiale, con gli amici sono tornato ad essere quello a cui basta vino e sesso... e non va bene... ora come faccio a spiegarlo ad Alice? Intanto vado a casa di Silvia, so dov' è... spero che mi facciano entrare... mi soffermo a pensare se Alice abbia la pistola a portata di mano, no... non credo che Alice si faccia prendere così dall' ira... arrivare a spararmi... spero di non scoprirlo ora... suono al citofono e una rabbiosa Silvia mi risponde...
Che vuoi Conforti?
Si vede che ha la telecamera... poi da Claudio sono diventato di nuovo Conforti.
Voglio parlare con Alice.
Vorresti... vedo se lo vuole anche lei.
Dopo qualche minuto la sento di nuovo... ho il timore che me lo neghi.. ed invece...
Sei fortunato, la mia amica è troppo buona... apro...
Salgo e trovo Silvia già con la porta aperta... entro e trovo Alice seduta sul divano con una faccia che più bianca non si può... ed è tutta colpa mia... mi siedo accanto a lei mentre Silvia esclama...
Vado in camera, basta che urli e arrivo...
Naturalmente è indirizzata ad Alice... ma entrambi esclamiamo...
Non sarà necessario.
Lei mi guarda senza parlare, l' ho delusa, lo so.
Alice... non ho giustificazioni, sono stato un cog...ione... posso dire solo che mi sono fatto coinvolgere dagli amici, dal vino...
Non dire sciocchezze, tu hai sempre bevuto...
mi è sembrato di ritornare alla mia vecchia vita...
allora ti manca? Sei stanco di me?
Ma no.. è che con gli altri non ho riflettuto, mi sono lasciato prendere la mano.
Diciamo che ti sei lasciato far mettere le mani addosso... e se non ti avessi chiamato? Saresti andato da lei... e...
Ho sbagliato Alice, non cerco scuse... è che... ero abituato ad uno stile di vita...
Da single, lo so, ma ora non lo sei più, no? O vorresti esserlo di nuovo?
Mi risponde arrabbiata...
No, non voglio esserlo, ho capito che voglio stare con te.
E doveva capitare questo per capirlo?
Forse, sono una testa dura lo sai...
Non buttarla sul ridere perché non è il caso, non lo so se sei in tempo...
Non dire così... sono venuto subito da te.
Solo perché ti ho chiamato, altrimenti a quest' ora... saresti con lei.
No... mi sarei ripreso.
Lo dici ora, perché ti ho scoperto, ma chi può saperlo?
Lei ha ragione, perché dovrebbe fidarsi di me? Dopo quello che ha visto? Io al suo posto che farei? Ho un colpo al cuore...
E vuoi finirla qui?
Le prendo le mani e lei mi lascia fare... già non mi scosta ed è tanto... devo usare le parole giuste... io non esprimo le mie emozioni a parole, ma ora è il momento di farlo se non la voglio perdere.
Dammi un' altra occasione... io ti amo...
Si... io l' amo e ho fatto una caz...ata...
Ho fatto una stronzata e ti giuro... davvero... che non succederà più.
Lei spalanca gli occhi...
Hai detto che mi ami? È vero? Non lo dici apposta?
Non lo farei mai... io non voglio perderti, ma senza dirti fesserie.
Claudio... anch' io ti amo, ma non so se noi ... siamo fatti per stare insieme... ecco ... sei abituato ad un certo tipo di vita... ad avere tante donne... se ti ricapita?
Alice, non mi ricapiterà... perché ho capito l' errore, so di aver sbagliato... di essere stato superficiale si... ma d' ora in poi sarò chiaro coi miei... amici... non mi interessa se mi prenderanno in giro se ti sarò fedele.
Alice
Io sono confusa e non so se credergli, magari ora è sinceramente pentito, ma se poi col tempo... uscendo cogli amici succede di nuovo? io che ne so? non posso fidarmi così... io sono una poliziotta, dovrei riconoscere uno che mente, ho studiato tanto per riuscirci, ma ora non so se lui menta o no...
Claudio... ora non lo so... ho bisogno di tempo...
Che significa?
Che devo pensarci... se continuare... o no... io non so se posso fidarmi di te...
Come potrai capirlo stando lontani?
Non lo so, ma ho bisogno di stare da sola.
Io posso solo dirti che non succederà più... devo fidarti di me.
Claudio ora puoi dire tutto quello che vuoi, ma dopo quello che ho visto non ti credo più... ti prego ora vai via.
Ma Alice...
L' hai sentita Conforti...
Esclama Silvia appoggiata alla porta e a lui non resta che andarsene...
Due contro uno...
Esclama con una faccia da cane bastonato, ma non devo farmi convincere... gli ho detto sempre di si... e questo è il risultato, ora deve capire che non può più essere come prima... deve cambiare oltre ad essermi fedele, anche se ancora non so come, sono triste, delusa e confusa. Lui appoggia le sue labbra sulla mia fronte con un bacio delicato e va via.
Non so se è sincero o un bravo attore.
Esclama Silvia sbuffando.
Neanch' io.
Il problema è che tra me avvocato e te poliziotta dovremmo capirlo.
Ed invece no... mannaggia.
Che vuoi fare? farlo rosolare al fuoco e poi perdonarlo dopo averlo fatto camminare in ginocchio sulle braci ardenti?
Sarebbe l' ideale, ma non lo so.
Davvero sei troppo buona, ma non perdonarlo troppo in fretta.
Io non so se dovrei perdonarlo e tornare con lui, ma se penso alla mia vita senza di lui mi manca l' aria.
Come sei poetica... e ci pensi che potrebbe metterti le corna?
Perciò sono confusa... ma se avesse capito davvero?
Solo il tempo può dirlo... e poi non potrai mai saperlo al cento per cento, eccetto se non metti le cimici.
Silviaaaa ma che dici? spiarlo?
Solo così potrai saperlo.
E la fiducia?
Va a farsi benedire in queste situazioni.
uffààààààà!
Devi fare una scelta...
Ho bisogno di tempo...
Prenditi tutto il tempo che vuoi... e nel frattempo lo farai cuocere nel suo brodo... e non sai quanto gli farà bene a Conforti.
Mi sa che Silvia ha ragione... terrò Claudio lontano... sia per riflettere sia per farlo pentire amaramente di ciò che ha fatto.
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