E pace fu... cap. 19


Claudio

Non sapevo cosa aspettarmi da questa serata in compagnia, dove oltretutto Alice doveva pure cantare... quello che mi faceva pensare era la presenza dei suoi amici e di Silvia la sua migliore amica, sicuramente tutti contro di me... io non ho timore di niente e nessuno, ma siccome lei è molto importante per me era importante anche ciò che pensano loro di me, il loro giudizio avrebbe avuto peso per Alice... per cui all' inizio ero un pò teso seduto al tavolo con loro, poi a dire la verità mi sono sciolto... come loro, anche loro come me erano imbarazzati per questo confronto... abbiamo iniziato a chiacchierare e fare battute, sono semplici, simpatici ed alla mano come Alice... Silvia resta quella più diretta, ma per fortuna non ha esagerato con le battute velenose verso di me. Fortunatamente Alice non mi ha lasciato solo per  molto tempo, ha cantato poche canzoni, qualche duetto con l' amico e qualche canzone per farlo riposare... siamo stati sempre vicini al tavolo, ne ho approfittato per ricreare quell' intesa tra di noi... ma con la presenza degli altri ero limitato... per cui l' ho invitata a ballare e lì siccome eravamo stretti stretti ho potuto ristabilire tutta la nostra alchimia... chimica... come la volete chiamare... e dai suoi sguardi ho potuto controllare che anche lei l' ha sentita tutta... come l' ha sentita fuori, quando eravamo finalmente soli... l' ho avuta di nuovo tra le mie braccia... e ho assaggiato le sue labbra... lei sulle prime non voleva cedere... secondo me voleva tenermi sulla corda un altro pò, ma alla fine non ha resistito al mio fascino... scherzo... al sentimento che prova per me naturalmente... le ho chiesto un' altra possibilità e visto come si è lasciata andare tra le mie braccia a fine serata credo che me la darà. Non posso pensare di perderla, sono stato così cretino ad essere superficiale oltre a non avere rispetto per lei... ma ora ho compreso bene i miei sentimenti e non voglio più farla soffrire e rischiare di perderla. 

il giorno dopo perciò non aspetto tempo, le mando un messaggio già in mattinata per invitarla a cena a casa mia, le mie intenzioni sono chiare, l' ho corteggiata abbastanza, ora la rivoglio nel mio letto e nella mia vita... si sa io non sono romantico, ma so come come conquistarla... e poi lei ormai mi conosce bene, sa che non può aspettarsi da me fiori, cioccolatini e cose sdolcinate da film... ma le sorprese le so fare anch' io... al momento giusto. Esco puntuale da lavoro, senza perdere tempo e fatta la spesa le preparo una bella cenetta... perchè ... ovviamente dopo i baci di ieri sera lei ha accettato l' invito. 

Alice

Come mi aspettavo Claudio non ha perso tempo, nella pausa pranzo ho guardato il telefono e mi sono ritrovato un suo messaggio, un invito a cena, naturalmente a casa sua... così Claudio mi ha fatto capire che non vuole perdere tempo... cioè che lui si aspetta il dopocena... sempre se non mi mette le mani addosso prima di mangiare, con lui non si sa mai... la mia rabbia per quello che è successo, anzi che poteva succedere tra lui e quella donna si sta dissolvendo tra la nostalgia di lui e sono presa dalla voglia di ritornare tra le sue braccia... ho un' ansia per stasera... che non so spiegare, come se fosse la prima volta... io però come ho detto l' ho immaginavo o forse speravo dentro di me che mi chiamasse, come ha fatto... per cui ho preparato un borsone di cambi per qualche giorno, compreso qualcosa di carino, male che vada andavo da Silvia. Lei è sempre disponibile... anche se era convinta dell' insistenza di Claudio... io ancora non ho deciso se lasciarmi andare alla passione e naturalmente l' amore per lui o farlo rosicare mantenendolo ancora a stecchino. Vedrò al momento cosa sento... io sono razionale, ragioni anzi rimugino tanto ma poi sono una sentimentale... davanti ai suoi magnifici occhi blu potrei capitolare in un attimo... allora dopo il lavoro vado da Silvia, per informarla della novità, visto che non ho avuto tempo di scriverle e soprattutto per cambiarmi... 

Mi sa che stasera, anzi stanotte saranno scintille!

Mmmm ... non so se vorrei ancora farlo rosicare...

Conoscendoti non credo che riuscirai a resistergli, a casa sua poi.

Lo so... sarà dura...

Ma ormai che differenza fa un giorno prima o un giorno dopo?

In effetti, solo che volevo fargliela pagare un altro pò.

e pagheresti anche tu però, chi te lo fa fà? se sempre là vai a finire?

Silvia ha sempre ragione... ormai non faccio altro che pensare a lui... per cui veramente che senso ha aspettare ancora, infondo è trascorso un mese, basta? l' ho perdonato davvero? non resta che andare da lui e vedere che succede... che proverò... solo io e lui...

Mi preparo con cura, come se fosse la prima volta, dopo una bella doccia ed abbondante crema su tutto il corpo, capelli piastrati alla perfezione, leggero trucco come sempre, indosso un vestito corto, che urla prendimi... con un intimo molto sexy, mi guardo allo specchio e cambio idea, così dico sfacciatamente che passerò la notte da lui... mi spoglio ed indosso una camicia ed un pantalone elegante e serio, con un intimo carino ma non esagerato come l' altro... adesso va meglio... Silvia mi prende un giro...

Ma vai ad un colloquio di lavoro o ad una cena con CC?

Non mi fai cambiare idea Silvia... era troppo sfacciato.

Quante storie... perchè non è palese che è annesso il dopocena alla cena?

No... lui non lo dovrà pensare, perchè così penserà che è tutto scontato.

Ti vuoi ancora far corteggiare?

Sempre...

Tu vedi troppi film romantici... 

Io ci spero sempre... poi vedremo.

Non cominciamo, non pensare al futuro, pensa ad oggi... e basta.

Uffààà... sei sempre la solita.

Tu... sei sempre la solita che pensi a domani... domani... così non ti godi il presente.

E mannaggia ha ragione ancora... ma bado alle ciance... mi avvio altrimenti arrivo tardi...

In mezz' ora arrivo a casa di Claudio, non abita lontano da Silvia, ma c' è sempre traffico. 

Ritrovarmi a casa sua è un colpo al cuore, come vederlo vicino ai fornelli per ultimare la cena... ma nello stesso tempo sembra che io non mi sia mai allontanata da essa e da lui... passato il primo imbarazzo sembra che veramente che questo tempo tra di noi non sia passato, mannaggia volevo farlo aspettare ancora, ma non ci riesco, quando si avvicina per stringermi e baciarmi non riesco a mandarlo via e a stare sulle mie, rispondo al suo bacio e le mie mani gli cingono i fianchi accarezzandogli la schiena... le sue labbra sono così tenere e dolci, come non è lui... ma in questo momento passa in secondo piano... poi appoggio la testa al suo petto come ho fatto tante volte in passato... mi sa che non dice niente per non spezzare l' incantesimo... io neanche pronuncio parola, finchè lui non dice che il cibo si fredda, così mi fa sedere ... 

Mentre parliamo e mangiamo  parliamo di tutto eccetto che di quella brutta vicenda... anche perchè avrei la tentazione di andarmene via... un diavoletto dentro di me mi sussurra che lui è troppo sciupafemmine per me, circondato da donne, ci ricadrà sicuramente di nuovo... ma io ho capito che lo amo troppo per non dargli un' altra opportunità... e lui in questo mese mi ha dimostrato che ci tiene davvero a me... e comunque sotto sotto userò le mie capacità da poliziotta anche con lui... intanto noto che Claudio è un tantino teso, non perchè ha timore di qualcosa, non è da lui, ma perchè fa fatica a tenere le mani a posto... finchè mangiamo ci riesce, ma appena mi vado a sedere sul divano mi salta addosso... naturalmente lo fa con delicatezza e nonchalance per non dare l' impressione che non stava aspettando altro, ma io ormai lo conosco, conosco quello sguardo da predatore... ma per non opprimermi mi muove in modo da sedermi sopra le sue gambe... mi bacia ed accarezza con maestria prima delicatamente poi con sempre  più passione, sembra un polipo... ma devo dire che anch' io non penso più a niente e mi lascio andare alla passione... mi lascio spogliare tra baci infuocati ed anch' io gli sbottono la camicia... non esiste più niente oltre noi due... solo quando mi porta a letto togliendomi ciò che resta mi sovviene di quella donna, che se io non lo avessi chiamato sarebbero finiti a letto insieme, ma è un attimo, se ho deciso di perdonarlo ed andare avanti non ci devo pensare più... lo stringo a me e riassaporo quelle sensazioni ed emozioni che solo con lui ho provato... e credo proverò, non voglio nessun altro nella mia vita e spero che anche per lui sia così.. ma per una volta voglio dar retta a Silvia ed a mia nonna e non pensare al futuro ma solo godermi il presente... poi lui ci mette tutto il suo per farmi dimenticare tutto il negativo tra noi... lo abbraccio accoccolandomi vicino al suo collo e strofinando la mia guancia alla sua e facendo vagare le mani sul suo corpo... non lo credevo più possibile... ma lui è il mio CC...

Mi sei mancata...

Anche tu... ma non credere che sia finita... ti terrò d' occhio.

Lo spero... anch' io non ti lascerò andare...

Da Claudio non posso aspettarmi grandi dichiarazioni, o almeno non ancora, spero che un giorno non lontano mi dirà che mi ama... 

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