Anna e Giacomo cap. 39
Alice
Ora tocca a me... dopo la domenica a pranzo dalla mia nonnina, devo andare con Claudio da sua madre, ci sarà anche il fratello, ovvero abbiamo aspettato una domenica in cui fosse disponibile anche lui, altrimenti avremmo fatto prima. Lui è un avvocato per cui non lavora di domenica, forse sarà impegnato con qualche donna? Anche se Claudio mi ha detto che il fratello single. Non me lo ricordo bene... mi ricordo solo che somiglia a Claudio... ha due anni più di lui e ha lo stesso colore degli occhi... mi sembra che era un bell' uomo... ma ero troppo intimorita e spaventata per guardarlo attentamente. Quando lo vedo in casa della mamma, invece noto che in effetti è proprio un bell' uomo, certo non affascinante come il fratello... anche se non faccio testo visto che sono innamorata di CC... altrimenti avrei anche potuto prendermi una cotta per il fratellone di Claudio, come lo ha chiamato... lui si chiama Giacomo ed in questo frangente è molto gentile e mi chiede anche scusa per come si è comportato l' altra volta in cui mi ha incontrato...
Non potevo sapere che quella megera stava mentendo... infondo è il capo di Claudio.
Era...
Sottolinea Claudio.
Beh... sulla carta lo è ancora.
Ma ancora per poco.
Potrebbe cambiare idea e riprendersi il suo posto?
Chiedo io... lei potrebbe farlo dopotutto... è passato tempo da quando è successo tutto l' ambaradan e sul lavoro potrebbero chiudere un occhio sul suo comportamento con Claudio... visto che non ci sono prove concrete...
Non credo... non può rischiare di rovinare la sua reputazione.
Claudio... ma infondo che prove hai? Sono solo supposizioni... non hai carte in mano.
Ti sbagli cara... ho abbastanza prove per non farla tornare più a Roma...
Ha detto cara? Ho un' allucinazione uditiva per caso? Ritorno alla realtà e chiedo...
Prove? Qualcosa che non so?
Effettivamente ho solo messo sulla carta quello che ha fatto... ti ricordi il congresso a cui sono andato ultimamente? Era a Parigi.
Perchè non me l' hai detto?
Non volevo farti preoccupare.
Perchè avrei dovuto preoccuparmi? Perchè poteva incontrare la Manes? E perchè?
Ti leggo nel pensiero sacrofano, per cui ho evitato... comunque sono andato a parlare con quelli che si trovavano in ospedale e nella struttura per riabilitazione... e hanno firmato una confessione... poi ho anche altri documenti preparati da Roberto... per non parlare di ciò che ho trovato sul mio telefono. C' è tutto il materiale per una bella denuncia, vero fratellone?
Ha detto sacrofano vero? Sta effettivamente ricordando tutto... aspetta... aspetta che ha detto a proposito del suo telefono? Che significa?
Che c' entra il tuo telefono?
Per non dilungarmi... anche lì ci sono prove che lei mi ha mentito... e che altri sapevano che c' eri tu al mio capezzale... e non lei.
Ho capito, ma il suo comportamento per sbagliato che sia non c' entra col suo lavoro.
Non direttamente, ma le fa perdere la credibilità, anche sul lavoro visto che ha costretto i suoi subalterni a mentire, questo non è concepibile.
Sei sicuro?
Non ti preoccupare, Giacomo ha preparato anche un contratto che a giorni lei firmerà.
Sarà praticamente uno scambio?
Si, ma ora basta con questa storia... cambiamo argomento.
Si... sono stanca di sentir parlare di lavoro, parlatemi di voi.
Esclama la mamma di Claudio... e lui come al solito è di poche parole...
C' è poco da dire, stiamo insieme, stiamo bene...
Sempre breve e conciso, Alice spero che tu abbia la favella invece, dimmi qualcosa, come si comporta questo figlio mio?
Oh signora mia, è uguale.
Quale signora? Chiamami Anna.
Mmm... non ci riesco... signora Anna?
Lei scoppia a ridere... ha la stessa risata di Claudio...
Come vuoi Alice... dai... si comporta bene claudio con te?
Insomma...
Ahi ahi fratellino...
Lo prende in giro Giacomo.
Claudio
Lo sapevo che sarebbe andata a finire così, con mamma ed Alice che si scambiano aneddoti sul mio conto... Alice racconta che faccio e come lo faccio... e mamma racconta com' ero da ragazzo fino allo sciupafemmine che ero fino a poco tempo fa. Come se non bastasse a fine pranzo mamma prende anche un album di foto mie...
Eri bellissimo...
Esclama estasiata lei come se stesse guardando una star del cinema...
Uaaaaa... Avevi anche il codino qui... ma quanti anni avevi?
Mi pare sedici...
L' ha avuto per un paio d' anni...
Risponde mamma.
Avrai fatto strage di cuori...
Ancora no, a quell' età pensava solo a studiare...
Li ha spezzati lo stesso tanti cuori... non guardandole nemmeno... quelle poverette che gli sbavavano dietro.
Si è ripreso dopo...
Commento... aggiungendo dopo...
Anzi... ha anche recuperato alla grande
La finite di parlare di me?
Non sei mai stato timido... anzi vanitoso a dismisura...
Ma ora basta...
E permaloso...
Non cominciamo...
E va bene... almeno aveva un hobby? Non penso che stava sempre sui libri.
Chiede a loro invece che a me.
Come no, non lo sai? Suonava in una band con gli amici.
Coooosa? Non mi ha detto niente.
Esattamente il batterista...
Non ci posso credere... e... perchè non hai continuato?
Alzo gli occhi al cielo, mancava solo questo...
Che c' è? Non mi dire che ti vergogni?
Ma no... non era importante e poi è cosa vecchia...
Antica...
Lo prende in giro Giacomo beccandosi un' occhiata storta da CC.
Lo studio ha preso il sopravvento...
Sarebbe potuta durare ancora di più, solo che io usavo la batteria di alcuni amici, avrei dovuto comprarmi una batteria solo mia, ma all' epoca papà me la negò... non solo per la spesa che non poteva permettersi, ma per il rumore che avrei fatto nel condominio, avrei dato fastidio a tutti... all' epoca ne ho sofferto... poi mi sono concentrato sul futuro che effettivamente volevo costruirmi e mi sono concentrato sui test di medicina... per fortuna li ho superati subito... ed il resto è storia.
Ora non mi va di rinvangare sacrofano... non era destino.
Tu non credi nel destino.
Era veramente bravo.
S' intromette Giacomo..
Avrei voluto vederti...
Praticamente impossibile... eri una bambina...
Effettivamente.
Mi sembra che c' è qualche registrazione da qualche parte.
Esclama sempre Giacomo, ma che dice?
Fratellino io non sono come te, non butto niente... Alice... mentre mamma fa il caffè la vado a trovare.
No, ti prego.
Siiiii....
Esclama Alice battendo le mani come una bambina, io scuoto la testa...
Dai Claudio, che fa? Mi farai impazzire...
Non serve... Tu già sei pazza di me...
Lei s' imbarazza e diventa rossa fino alla radice dei capelli...
Cara sono contenta che ha trovato una persona speciale come te...
Commenta mamma...
Guarda che anch' io sono speciale.
La butto sul ridere...
Questa è la volta di Alice di scuotere la testa... poi mi accarezza la guancia... mentre mamma si alza per preparare la moka... insiste nell' usare quella e non vuole passare alla macchinetta con le cialde...
Figliolo... anche tu sei molto speciale... quando apri il tuo cuore...
E mi manda un bacio al volo... facendo imbarazzare questa volta me... veramente nella durata del tempo di uscita del caffè, Giacomo ritorna con una cassetta. Io mi risollevo... non la possiamo certo vedere, sicuramente non ha più il videoregistratore...
Eccola qui Alice, ma dovrai aspettare per ammirare la bravura di questo fighetto perchè la dovrò far passare su un cd.
Scommetto che Giacomo farà di tutto per ottenere questa trasposizione...
Dai... prendiamoci questo caffè!
Dico sbrigativo mentre Alice ringrazia Giacomo.
Non capisco perchè ti dia fastidio...
Mi chiede Alice.
Non mi dà fastidio... ero un ragazzino... a me non piace parlare del passato e poi essere rimbambito dalle tue domande... e soprattutto già so che non ti piaceranno le mie risposte.
Andremo a finire sempre sulle tue conquiste.
Credo infatti che non ti piacerebbe saperlo.
Allora non chiedo niente.
Brava!
Prima di andare via... mamma mi prende da parte come se fosse per svelarmi un grande segreto...
Figliolo sono molto felice... hai trovato una ragazza adorabile... molto dolce.
Non la conosci ancora...
Non fare lo scorbutico... lo dici apposta...
Io rido... ha ragione... l' ho detto per sdrammatizzare... era un momento troppo zuccheroso...
Hai proprio un caratteraccio...
Tanto ti basta quello soft di Giacomo...
Non essere geloso di tuo fratello, ti voglio bene.
Anch' io ti voglio bene mamma, a presto.
Che sia un presto effettivo... fatti vedere più spesso...
E alzando la voce verso Alice esclama...
Cara... conto su di te, venite spesso...
Certo signora... mmm... Anna.
In auto metto i puntini sulle i...
Ora non metterti in combutta con mamma... o peggio... con Giacomo.
Che sciocco... sono adorabili, io certe volte non ti capisco.
Che c' è da capire...? Io ho bisogno dei...
dei miei spazi...
Continua lei con me.
Vedi come ti capisco?
Si... ma stammi pure a sentire e soprattutto, rispetta le mie decisioni, io non entro nel tuo.
Mi ero dimenticata di questo tuo... caratteraccio...
Non sono il solo a dimenticare allora...
Scemo...
Esclama toccandomi la gamba con uno schiaffetto.
Alice
Ha veramente un caratteraccio, ma io lo amo lo stesso, spero che col tempo si ammortizzerà un pò... la mamma è una donna dolce e premurosa e nei riguardi di Giacomo mi sono ricreduta... è davvero un uomo simpatico e gentile... tutto il contrario di Claudio, a parte la somiglianza fisica, non ha niente in comune col mio CC. No.. anzi un punto in comune c' è... l' ironia... anche lui è molto ironico... anche se con la freccia puntata più verso la simpatia, mentre quella di Claudio è più maligna... quasi satanica...
A che stai pensando?
Mi chiede...
Sei troppo silenziosa...
Tu mi hai chiesto di non chiedere... ed io rispetto la tua volontà!
Naaaaaa... non mi freghi... allora?
Stavo pensando a tuo fratello, non ti somiglia affatto... se non fosse per gli occhi penserei che tu fossi stato adottato!
Che esagerazione...
Lui è stato veramente gentile, simpatico... garbato...
Mmm... ha tutte qualità che non ho io, eh? Non è che ti innamori di lui?
Potrei... ma...
Ma?
Ormai è troppo tardi... amo te... forse se avessi incontrato lui per primo...
Cerchi di ingelosirmi?
Non ci riuscirei mai, il tuo ego è troppo forte.
E che altro pensi di Giacomo?
Che potrebbe andare bene per qualcun' altra.
Conoscendoti già pensi a qualcuna, chi?
Ovviamente Silvia.
Dici?
Si, secondo me si completeranno...
Guarda che ora hai visto il lato simpatico di mio fratello, ma su quello sentimentale è str... o come me.
Come ti sei innamorato tu, potrebbe innamorarsi anche lui.
Di Silvia? La vedo difficile.
Mmm... tentar non nuoce...
Tanto farai sempre quello che vuoi...
Ormai mi conosci...
Bando alle ciance... che facciamo?
In che senso?
Andiamo a casa o facciamo una passeggiata?
Fa freddo, andiamo da te...
Risposta giusta.
Allora che me lo chiedi a fare?
Ti faccio credere che hai una scelta.
Scemo...
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