Delle fate stavano in piena tranquillità nel loro spaesato posto magico. C'era silenzio. Si potevano ascoltare i versi degli ucceli che svolazzavano da lì e anche solo un passo di una tenera creatura. La pace fu interrotta dal parlare di uomini. Le fate incominciarono a nascondersi:non potevano mostrarsi al mondo! I passi si sentivano sempre più vicini. Gli uomini si guardarono intorno vedendo case molto diverse dalle loro: tetti ricurvi, le case volavano non erano poggiate a terra, in questo modo non rovinavano i piccoli fili d'erba...
Un uomo disse ridendo :-Ma chi se ne importa di chi ci vive. Noi dobbiamo ricevere lo stipendio dal nostro capo non farci intimidire da chi ci vive! Giusto ragazzi?-. Gli uomini alzano le braccia al cielo gridando:-Giusto!-. Le fate si guardarono negli occhi interrogative.Una di loro disse:-Ma cosa vorranno fare?-.Tutte noi alzammo le spalle. Poco dopo sentemmo una botta forte. Diventammo pallide in viso guardando la scena. Quegli uomini insensibili stavano tagliando 10 alberi contemporaneamente! La più grande di noi si alzò di scatto e andò verso gli uomini gridando:-Ehi! Lasciate stare subito quegli alberi!-. Gli uomini prima la guardarano dall'alto verso in basso e poi scoppiarono a ridere. Lei disse :-Ehi voi guardatemi in faccia! E poi vi ho detto:lasciate stare quegli alberi! -.Lei si arrabbiò molto. Sbattè il piede per terra facndo fare una crepa ramificata dinanzi a lei. Un uomo si girò verso di lei e disse :-Ooh ma che paura! Una ragazzina con le ali!-. Lei scoppiò in una risata e poi disse:-Non conviene metterti contro di noi!-.Lui ride puntandogli un dito contro. Un altro uomo dice:- ehi ma la sai la grammatica! Sei una sola, sveglia!-. A quel punto un'altra fata esce dicendo:-Siamo in 2!-. Un'altra ancora:- 3!-. E così via. Continuarono a numerare fino a 10 dopo di chè un gruppo di fate uscì in gruppo.Gli uomini si fecero avanti. Iniziammo a ruotare fino a che noi fate eravamo davanti agli alberi e gli uomini difronte a noi. Iniziammo a combattere. Noi fate usavamo ogni tipo di magia ma non ci fu niente da fare. Nel corso della battaglia un uomo venne spinto in avanti facendolo cadere in un seme di ulivo. Le fate continuarono a combattere. Mentre Melany , la più coraggiosa del gruppo, combatteva un po' di polvere magica cadde su quel seme. Ed è da lì che il destino portò a Melany una 'figlia' che neanche lei poteva immaginarselo. Dopo quella guerra il villaggio era distrutto.Ma ci fu una rinascita in quel posto. Si, avevano perso la guerra, ma non la speranza di ricominciare tutto da capo. Melany raccontò tutto alle altre ragazze che le era caduta la polvere su quel seme. E così quel seme fu protetto dalle guerriere sacre del villaggio. La più anziana disse :- Questo albero dovrà diventare grande. Quando avrà raggiunto i 17 anni si trasformerà in una ragazza! Lei però resterà solo un anno da ragazza poichè sul seme ci è caduta pochissima polvere di fata e non potrà resistere tanto la magia!-.Le fate rimasero con la bocca aperta a sentire quelle parole. Samanta disse:- ma questo vuol dire che...-.La saggia anziana la intrruppe continuando la frase:- Melany avrà una sottospece di figlia!-.Tutte le ragazza fissarono melany che disse:-Perchè?-.La saggia disse:-Perchè la polvere è caduta da te. Quindi è come se l'avessi creata tu!-.Dopo questo melany annuì. Tutte le altre fate ritornarano alla costruzione del nuovo villaggio. Fra 17 anni Melany avrà 37 anni. Sarà più grande ma non saprà se il villaggio sarà ancora lì. Non potranno restare molto in quel bosco. Ma so che quella ragazza ci troverà!

Sazio autrice
Salve a tutti! Allora... avete presente l' altra storia? Beh quella("innamorati per caso") l'ho cancellata! Perchè:
1) non avevo più nessuna idea sugli avvenimenti
2) non potevo scrivere 2 storie contemporaneamente

Vabè non uccidetemi se vi piaceva quella storia ma...sapete i motivi :(