15 - Sempre più difficile
Erano passate tre ore da quando Selene e la vampira erano uscite dall'aula a esame finito e anche tutti gli altri ragazzi avevano portato a termine da poco il loro, e stavano aspettando chi pazientemente e chi un po' meno i risultati fuori dall'aula.
Tra loro gli studenti si confrontavano sulle domande e le risposte date, sperando di poter passare al seguente esame. Chi non riceveva un punteggio superiore al sessantacinque non sarebbe potuto andare avanti con il suo percorso di studi per concluderlo in tempo, dovendo rifare il test un'altra volta.
- Avete visto Selene?- chiese Lukas alle ragazze dopo averle raggiunte. Voleva confrontarsi con la ragazza riguardo a qualche incantesimo di chi dominava l'aria e sapeva che lei era brava e poteva aiutarlo a differenza delle sue amiche, ma non la vedeva.
- No, non è qui. Dev'essere da qualche parte nella scuola. D'altronde si sarebbe annoiata a stare qui ed aspettare che finissimo.- rispose Eliana facendo spallucce ed essendo abbastanza tranquilla, tutt'altro lo erano Azura e Arlena accanto a lei intente a sfogliare vari libri e a confondersi le idee tra loro.
- Ormai quelle due sono una causa persa.- ridacchiò il ragazzo pensando la stessa cosa delle rossa che ridacchiò anche lei annuendo.
- Ragazzi stanno mettendo il tabellone!- disse qualche ragazzo tra la folla che cominciò ad andare immediatamente verso l'enorme foglio che era apparso sul muro affianco alla porta dell'aula. Si avvicinarono anche loro quattro appena sentirono la voce, anche se dovettero aspettare un po' prima di riuscire ad avvicinarsi abbastanza e vedere i loro nomi scritti. Tutti si accalcavano, tranne i vampiri che stavano in disparte non tanto motivati dallo studiare, sempre menefreghisti.
- Wow, ho preso settanta su cento! Meno male, non avevo voglia di rifare il test, sono un sacco di incantesimi.- esclamò Arlena sollevata appena lesse il numero accanto al suo nome.
- Io con sessantotto, ci è mancato poco! Penso di aver invertito qualche incantesimo.- si disse invece Azura agitata più di prima mentre Eliana e Lukas si diedero il cinque per il buon punteggio fatto.
- La maggior parte ha preso settanta ed è il voto massimo che hanno avuto tutti.- disse la rossa notando la cosa.
- Tranne Amara che prende cento su cento, come sempre. Ma che...- aggiunse, notando poi, in cima a tutti riservato a chi prendeva voti più alti, non solo il nome di quella vampira scontrosa, ma un'altro che le fece sgranare gli occhi di colpo.
- Cosa c'è Eliana?- domandò Azura notando la sua reazione.
- Selene... Ha preso cento anche lei.-
- Cosa!?- esclamarono gli altri che controllarono all'istante e videro quello che notò la rossa. Affianco al nome della vampira c'era quella della loro amica, entrambe con un cento scritto con una grafia elegante e chiara.
- Vuol dire che non ha fatto nemmeno un errore? Ed è entrata qui in questa scuola da poche settimane! Quella ragazza mi sorprende ogni giorno di più.- disse Lukas orgoglioso delle sua nuova amica
- Già.- sussurrò Arlena pensierosa. C'era qualcosa di strano. I vampiri sono noti per ingannare, Amara si sa che non lo fa, la sua conoscenza e schiacciante. Ma Selene? Anche se dubito che lei lo faccia, sembra troppo buona per fare una cosa del genere...
- Scusate ragazzi, devo andare. Ho lezione di botanica. Ci vediamo.- disse poi sorridendo notando l'orario. Gli altri la salutarono e lei si avviò per la sua strada continuando a pensare. Deve aver studiato molto per aver preso una valutazione del genere, però non era mai stata in biblioteca prima di stamattina. Qualcosa continuava a non tornarle.
Una ragazza dispersa in un bosco ritrovata da un lupo e senza memoria, senza famiglia e con solo un nome e nulla di più controllava i quattro elementi ed era un vampiro dall'aura positiva, una cosa che non aveva mai sentito. Esistevano dei Magici con due elementi, erano rari i casi in cui ne possedevano tre ma mai quattro. E poi i suoi occhi dorati così insoliti rendevano quella ragazza ancora più un mistero, e se già nei primi giorni in cui era stata con lei aveva avuto una strana sensazione, come se si celasse qualcosa in lei, anche in quel momento persisteva.
Sentì un rumore che la distrasse dal suo percorso oltre che pensieri e alzò lo sguardo da terra. Il portone del preside si aprì e lei si nascose dietro una delle tante colonne che erano messe lì in quel corridoio. A quell'uomo non piaceva trovare studenti che vagavano per i corridoi più desolati, d'altronde la mora stava facendo un giro lungo per arrivare a lezione poiché aveva ancora tempo prima del suono della campana.
Non si aspettò minimamente però di veder uscire proprio la ragazza dai capelli bianchi che cercava di chiudere la porta dietro di sé con cautela, come se stesse nascondendo qualcosa. Poi si guardò attorno e si trasformò in una nube bianca che scomparì nel nulla, lasciando perplessa la bruna e con mille domande. Quello era un incantesimo dell'aria? Lukas non l'ha mai fatto, forse è di alto livello... Ma una in particolare spiccava tra le altre. Chi sei realmente, Selene?
- Superato con cento!- esclamò Selene saltellando per il salotto dell'appartamento tutta contenta. Era appena rientrata, svegliando Amara stesa sul divano con un libro sul viso per il fastidio che le dava la luce solare.
- Direi anche il test di Incantesimi.- disse sempre con il suo solito tono freddo e annoiato mettendosi a sedere e passandosi una mano tra i capelli scuri.
- Davvero?- domandò l'altra con occhi luminosi ed euforica. Amara annuì e posò sul tavolino il libro. La cosa non mi stupisce, strano che non ti domandi come fai a conoscere tutte queste cose piuttosto che cercare informazioni inesistenti su chi domini quattro elementi!
- Quindi ora sei nella mia stessa situazione.- disse la corvina alzandosi e prendendo due calici dove ci versò del vino, porgendogliene uno e Selene non rifiutò, anzi, si stupì di quel gesto.
- Già. Un po' mi ero stufata di questa divisa, non vedo l'ora di levarmela definitivamente.- disse sempre sorridente.
- Non appartiene ai miei gusti ma si avvicina ai tuoi penso. Ti ha dato qualche compito il vecchio?-
Selene la guardò confusa non capendo a cosa si riferisse. Lui non le aveva detto nulla.
- Per esempio?-
- A me ha dato un calendario diciamo, con tutte le ore di lezione da frequentare. Sono una specie di supervisore. E anche il compito di intimorire.-
- Quello non riuscirei mai a farlo, mi verrebbero i sensi di colpa.- ammise la chiara abbassando lo sguardo. Eccome se ci riusciresti sotto forma di vampiro, non ne hai la minima idea pensò la corvina invece.
- Ora sarai libera.- le disse poi, notando la corvina accigliata che non capì a cosa si stesse riferendo.
- Non mi serve più un tutor. Anche se il preside mi ha detto che posso rimanere qui.- spiegò un po' tesa. Perché ogni volta mi sento agitata con lei? Anche solo a guardarla?
- Capisco.- disse solamente la corvina iniziando a bere e Selene sorrise, facendo lo stesso.
- Vai a cacciare?- le domandò poi quando la vide raggiungere la finestra una volta finito il suo bicchiere e l'altra annuì soltanto, svanendo nel giardino come sempre. Selene sospirò e finì anche il suo. Ora aveva tempo per la sua ricerca e si decise di andare subito in biblioteca per non perdere tempo e, soprattutto, approfittare dell'assenza di Amara per non farsi scoprire. Devo stare più attenta, prima non l'avevo minimamente sentita arrivare.
Fece un respiro profondo e raggiunse in poco la biblioteca capendo ormai dove fosse e come muoversi tra la folla di studenti senza essere rallentata. Una volta dentro l'enorme sala tornò agli scaffali di quella mattina, prendendo un altro grande volume sugli elementi e andò verso i tavoli. Con sua sorpresa, l'unico posto vuoto era quello vicino ad Eliana e a tutti gli altri amici, a quell'ora molti studiavano.
- Ehi.- disse titubante una volta raggiunto il posto tenendo tra le braccia il volume senza rovinarlo.
- Ehi Sele!- la salutò Azura raggiante appena la vide.
- Posso?- chiese indicando la sedia vuota accanto alla rossa che annuì subito e togliendo la sua borsa da lì.
- Non devi nemmeno chiedere.- ridacchiò Eliana. La ragazza si sedette ringraziandola e aprì il libro che aveva in mano sperando di trovare qualche cosa.
- Hai preso il massimo nel test, come diamine hai fatto?- chiese Lukas curioso e la ragazza fece spallucce.
- Bastava studiare.- rispose con così tanta semplicità e ritornò a guardare quelle pagine giallognole. Però, forse loro potevano aiutarla a capire chi fosse.
- In realtà... è come se le sapessi tutte queste cose. Solo che non so di saperle fin quando non mi capitano davanti. È così strano, è istintivo. Ma continuo a non ricordare nulla.- disse guardandoli poi, sperando che la potessero aiutare.
- Può capitare, il tuo corpo e il tuo inconscio ti portano a fare cose che avevano sempre fatto senza che tu ne abbia ricordi.- disse la rossa al suo fianco.
- Che cos'è?- domandò invece Arlena davanti a sé indicando il libro.
- Non lo so, parla degli elementi come il libro di stamattina che ho letto. Speravo di poter trovare qualcosa che mi possa aiutare ma per ora non c'è nulla. Ho solo scoperto che non esiste nessun'altro come me che domina quattro elementi.-
A parte Amara, ma se chiedessi a lei magari mi sbrana! E poi, non sa come sono a conoscenza delle sue abilità, se scopre che sono andata ad indagare? L'ansia in quel momento non era ciò di cui aveva bisogno.
- Magari sei un caso molto più raro, ci sono dei Magici che hanno nascosto i figli che dominavano tre elementi per paura che si venisse a scoprire. Venivano visti come portatori di caos molti anni fa.- le disse Azura pensandoci sù. Dei combinaguai, come Amara... Perché c'è sempre lei in mezzo ora? Anche quando non voglio pensarla!
- Tu dici?- domandò guardandola negli occhi e la bionda sorrise cercando di rincuorarla.
- È solo un'ipotesi. Però, ora che ci penso, qui ci sono dei figli dei Grandi Maestri. Loro sanno molte cose e magari se si riesce a convincere uno di loro ad avere una conversazione con te...-
Selene non la lasciò nemmeno finire di parlare che la interruppe.
- No.- disse fredda stupendo gli altri, notando poi a come avesse reagito. Infatti, aveva stretto le mani a pugno e i suoi occhi per un istanti erano diventati bronzei ma tornarono dorati come sempre.
- Non so, ho la sensazione di odiarli.- disse poi un po' imbarazzata spiegandosi e Arlena le poggiò una mano sulla sua.
- Beh, non c'è da darti torto, molti si credono chissà chi. Ora però noi dobbiamo studiare per il prossimo esame e ti lasciamo alle tue ricerche.- le disse sempre sorridente, anche se Lukas sbuffò, non volendo studiare probabilmente. Selene ridacchiò per la sua reazione, tornando poi ai suoi pensieri, iniziando a leggere un po' quelle pagine giallognole.
C'erano un sacco di informazioni su come imparare a dominare il proprio o i propri elementi, di nuovo, poi come capire se si possedeva qualche altro potere. Scoprì che potevano esserci persone che pensavano di essere dei Puri ma invece possedevano un altro potere e spiegava come fare per risvegliarlo. Nulla che mi possa interessare, li controllo già tutti!
Sospirò frustrata, non avrebbe trovato nulla, lo sentiva. Così come sentiva che la rossa accanto a sé si fece tesa all'improvviso e capì il perché poco dopo. Vide Amara sbucare da dietro uno scaffale e passare a qualche metro di distanza da loro, davanti a lei e Selene la guardò, sentendo per un attimo il suo cuore sussultare. Anche la corvina la guardò per un istante, prima di posare il libro che aveva tenuto nel salotto e voltarsi, uscendo senza dire o fare nulla. Selene era ancora imbambolata, i pensieri per la testa che giravano all'impazzata. Forse è meglio chiedere davvero a lei...
- Stalle lontana.-
- Mh che?-
Selene guardò la ragazza affianco a sé che aveva uno sguardo serio. Non stava studiando?
- Devi stare il più lontana possibile da quel vampiro, è pericolosa. E molto.- le disse Eliana che attirò l'attenzione degli altri amici che ascoltarono.
- Non ho fatto niente, l'ho solo guardata.- le disse non capendo cosa ci fosse di male.
- Ti stiamo avvisando. Sai quante persone sono cadute nella sua trappola?- intervenne Arlena.
- So difendermi benissimo.- ribatté lei, d'altronde era rimasta per giorni con la corvina.
- Con lei non ci riusciresti, fidati. Tutti dicono che la sua magia è superiore alla nostra.- riprese la rossa. Selene non disse altro e chiuse il libro, mettendolo poi al suo posto e salutandoli velocemente.
- Amara può portare alla morte Sel, è già capitato una volta.- le disse Arlena prima che si allontanasse. Sapeva che dava più ascolto a lei di chiunque altro e Selene si bloccò. La morte...
- Farò attenzione.- disse alla fine, andandosene.
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