" Purtroppo Ipnos ha dei diritti " disse Giunone " ma l'ultima parola spetta a Giove e soprattutto a Louis.
Lui è il tuo legittimo compagno e sarà lui a decidere"

Harry si mise le mani nei capelli e si lasciò cadere a terra, rannicchiandosi su se stesso.

Giunone prese un respiro profondo e, con il pensiero, convocò subito Giove e Louis.

Quest'ultimo giunse in compagnia dei figli, mentre il re degli dei apparve in una nuvola di fumo.

" Qual è la controversia?" disse il dio dei fulmini con voce tonante.

" Potente Giove, io ho avuto un figlio da quest'uomo" disse indicando Harry " Ora lo rivendico, dato che voglio che cresca con me nell'Ade"

" Ipnos, tu non sei il compagno legittimo del ragazzo e noi non sappiamo se stai dicendo la verità..."

" Cosa??? Il marmocchio è mio figlio...ha due ali sulla schiena..." lo interruppe il dio del sonno.

" Non osare interrompermi un'altra volta !" tuonò Giove.

" Mi rivolgo a te ora, Louis" disse girandosi verso il dio della guerra " Harry è il tuo legittimo compagno. Sei tu o no il padre del bambino?"

Louis incontrò lo sguardo di Giunone, che gli stava rivolgendo una muta richiesta e poi gli occhi si posarono su Harry, su Harry che non vedeva da tre anni.

Osservò il suo corpo scosso da tremori e singhiozzi, la sua tunica rammendata in più punti e poi gli occhi, gli occhi spenti e disperati di chi ormai ha perso tutto.

" Il bambino è mio, padre, non è figlio di quella viscida serpe" disse Louis con voce ferma e risoluta.

Harry spalancò gli occhi incredulo e un tremulo sorriso gli apparve sulle labbra.

" Cosa?" sbottò Ipnos.

" Hai sentito cosa ha detto mio figlio...torna da dove sei venuto" disse Giunone.

" Non finisce qui...voi non avete il diritto di..."

Ipnos, però, non riuscì a finire il discorso perché Giove aprì una voragine nella terra e vi fece precipitare il dio.

" Bene, non ci darà più fastidio anche perché mio fratello Ade non sarà certo felice di sapere che un suo sottoposto è salito sull'Olimpo senza permesso" disse Giove.

Gli sguardi di tutti poi si volsero simultaneamente verso la porta della capanna da cui stava uscendo Cupido.

Louis osservò incantato la straordinaria bellezza del bambino e la perfetta somiglianza che aveva con Harry.

Il piccolo si guardò intorno spaesato poi, quando vide il padre, si buttò fra le sue braccia sbattendo le ali per la felicità.

Harry lo strinse a sè e gli baciò i capelli.

Giove e Giunone sparirono in una nuvola di fumo, avendo capito che la situazione era tornata normale e lasciando i presenti in un imbarazzante silenzio.

Harry si alzò tenendo il figlio fra le braccia e si avvicinò a quella che, una volta, era stata la sua famiglia.

Anche oggi triplo aggiornamento!
La storia avrà 20 capitoli...
Mi è stato chiesto cosa penso di Freddie....io penso semplicemente che non esista o, se anche esiste, non è certo figlio di Louis.
Lo credo perché tutta la storia di questa gravidanza è peggio di una telenovela, lo credo perché Briana prima aveva un viso e ora ne ha un altro, lo credo perché il "bambino" è diverso quasi in ogni fotografia e lo credo perché Louis non si comporta da padre...
Lo credo perché i paparazzi ci sono sempre quando Louis esce con il passeggino e le foto sono meglio di un servizio fotografico...
Ma lo credo soprattutto perché credo nei Larry...perché due persone che si guardano come Louis ed Harry non possono essere solo amici...