Swami's POV

Fu istintivo per me portare una mano alla bocca e l'altra avanti per allontanarlo.

Luca lo capì e si allontanò alzandosi subito.

Sapevo che gli si stava spezzando il cuore e mi dispiaceva esserne la causa, ma io amavo il mio Federico.

"Mi dispiace, non avrei dovuto farlo." Disse Luca con le mani tra i capelli

"Sei fidanzata, noi siamo amici ed io sono un perfetto idiota." Aggiunse iniziando a fare avanti e indietro

Mi alzai dal divano e gli misi una mano sulla spalla per farlo fermare.

Lui lo fece e mi guardò.

"Non sei un perfetto idiota, non dirlo o pensarlo mai più.
Noi siamo amici e lo saremo comunque." Dissi accennando un lievissimo sorriso

"E hai detto bene, sono fidanzata.
E mi dispiace dirtelo perché so che starai male, ma io amo Federico.
Ogni singola parte di me lo ama." Dissi subito dopo

Gli occhi di Luca divennero lucidi e fu tantissimo il dispiacere che provai, ma ero sincera.

Non c'era una sola parte di me che non fosse innamorata follemente del mio bubi.

"Lo so, lo vedo.
Vedo come lo guardi, vedo come ti brillano gli occhi quando parli di lui o quando semplicemente lo nomini.
Vedo la preoccupazione che hai per ciò che sta passando e la voglia di fare qualsiasi cosa pur di farlo stare bene.
Ho visto come ti manca il respiro quando lo vedi arrivare." Disse Luca mentre una lacrima gli scese sulla guancia

"E non so se è un'impressione mia, ma ti vedo anche diversa in quest'ultimo periodo.
Sei più luminosa." Aggiunse

Quello è merito del fagiolino nel mio ventre.

"Spero di non aver rovinato tutto, perché anche se non so quando, smetterò di stare male per questo.
Ma non potrei mai sopportare di perdere la mia amica."

***
"Nonna io ho famee!" Esclamò Camilla

"Amore la torta sta finendo di cuocersi, appena è pronta ti chiamo.
Tu vai pure a giocare." Le rispose mia madre stampandole un bacio

La piccola birbante annuì, e corse via dalla cucina.

Mi venne da ridere per nonna e nipote.

Camilla chiedeva e la nonna subito eseguiva.

"Inutile che ridi, tu sei la prima ad accontentarla sempre." Mi disse divertita

"Touchè." Le risposi

"Comanda lei in famiglia, e io sono sua nonna.
È mio dovere accontentarla.
Leo e Ginevra hanno il dovere di educarla e io quello di viziarla." Disse

"Avrai un bel da fare." Dissi e lei rise, per diventare poi improvvisamente seria e voltarsi verso di me

Gli occhi azzurri di mia madre mi scrutavano con attenzione.

Mi morsi leggermente l'interno della guancia, sapendo che mia madre aveva capito.

"Sei, sei" balbettò ed io sorrisi al vederla così impacciata

"Si mamma, sarai doppiamente nonna." Le dissi e lei mi abbracciò subito e nel mentre scoppiò a piangere

"Ecco perché eri così luminosa." Sussurrò ed io risi

"Avevo capito che c'entrasse Federico.
Avevo pensato che ti aveva chiesto di convivere o addirittura che ti avesse fatto la proposta, ma non ho visto anelli in quel dito." Disse mentre si staccava da me e si asciugava le lacrime di gioia

"In realtà prima di scoprirlo aveva accennato ad una convivenza." Le confessai e lei spalancò gli occhi per la sorpresa

Il timer del forno suonò e ci riportò alla realtà.

"Di quanto sei tesoro?" Mi domandò dolcemente mentre tirava la torta fuori dal forno

"Sei settimane." Risposi e un sorriso invase il volto di mia madre

"Questo è decisamente uno dei giorni più felici della mia vita!" Esclamò facendomi commuovere

"Resisti ancora un po' e scoprirai se avrai un maschietto o una femminuccia." Disse ed io sorrisi per l'ennesima volta

Mia madre mi stampò un bacio sulla guancia e annuì.

"Capisco i tuoi occhi, io non dirò nulla." Disse
"Grazie."

"Cami, la torta è pronta!" Esclamò dopo avermi sorriso

E neanche il tempo, che quella nanetta si presentò sorridente.

"Finalmente!" Esclamò battendo le manine e facendoci ridere

"Zia ma io posso venire a Torino con te?" Mi chiese Camilla nello stesso istante in cui mia madre le diede una fetta di torta

"Non vuoi più stare a Roma amore?" Le domandò mia madre

"Si, ma voglio andare da zio Chicco." Le rispose facendoci ridere nuovamente

"Mi manca, tu dici che mi vuole a casa zia?" Domandò fissandomi con i suoi occhioni

Le sorrisi e le sistemai i capelli.

"Ma certo amore, siete pappa e ciccia voi due." Le risposi e Camilla mi sorrise

"Vediamo di farlo presto." Le dissi poi mentre finiva la sua fetta di torta

La signorina annuì e si pulì la bocca con il tovagliolo.

"Grazie!"

Angolo Autrice

E voi?

Ditemi un po' cosa pensate?

Secondo voi sarà un o una BabyChiesa?

- dreamersmoonlight 💙