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NUOVO AMORE PER FEDERICO CHIESA
L'attaccante della Juventus e della Nazionale Italiana, è stato visto a Firenze, dove si trovava per la prima partita degli azzurri post europeo, in dolce compagnia.
La prima volta, dopo la fine della relazione con l'influencer Benedetta Quagli, alla quale Chiesa è stato legato a lungo.
Lei è Swami Costantini, romana classe 2000, studentessa al terzo anno di Comunicazione.
Da qualche tempo i due si seguivano sui social, dove non mancavano like e alcuni commenti.
Inoltre una nostra fonte, ci ha riferito che la ragazza non solo era presente alla partita della nazionale, ma indossava anche la maglia di Chiesa.
Che sia sboccato un amore? O che si tratti
di un flirt momentaneo?
Restate con noi per ulteriori aggiornamenti.

liked by fchiesa22 , utente1 and other

utente7 che amore e amore, durano due giorni e neanche

utente4 lei è bruttissima dai

utente4 Chiesa svegliati, questa ti sta usando per avere popolarità!

azzurrifp_ l'importante è che sia felice lui e che rimanga concentrato!
ma sono certa che non si distrarrà e che continuerà a dare il massimo❤️‍🔥.

utente1 io vorrei capire cosa questa povera ragazza ha fatto alla gente per aver dette certe cose bah

fchiesa22 se lui è felice allora lo siamo anche noi.💙

utente3 Lui non è fatto per una relazione
ilovefedechiesa come fai a dirlo? non lo conosci

utenteacaso gira voce che lei esca con lui e con un'altro in contemporanea
utente3 che poco di buono

other comments
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Swami's POV

Chiusi gli occhi e sospirai.

Non mi importava quello che pensava la gente, io sapevo che non ero come mi dipingevano.

Ma le parole facevano male comunque.

Avevo il cellulare tra le mani, aperto su quel dannato post, quando iniziò a squillare.

"Principessa scusami, non potevo rispondere prima." Disse la voce di mio fratello non appena risposi alla chiamata

"Tranquillo." Gli risposi a voce bassa

"Swami, che succede?" Domandò subito Leo strappandomi un lieve sorriso

Mio fratello capiva subito quando qualcosa non andava.

"Avrei preferito parlartene appena ci saremmo visti, ma ho sentito il bisogno di chiamarti." Dissi

"Ei, mi stai facendo preoccupare." Mi disse
"So che hai capito tutto, sei fin troppo sveglio tu." Dissi facendomi scappare una lieve risata

"Negli ultimi mesi sono uscita con un ragazzo.
L'ho conosciuto a Forte, quando siamo andati al Twiga.
Ci siamo sentiti prima su Instagram, poi ci siamo scambiati i numeri.
È per lui che sono andata a Firenze." Dissi a mio fratello, mentre tenevo gli occhi chiusi

"Leo, non credo di aver mai visto qualcuno di così bello in tutta la mia vita.
E non mi riferisco solo all'aspetto fisico, ma anche e soprattutto a quello interiore.
Ha un cuore enorme.
È un'anima così pura." Sussurrai cercando di trattenere le lacrime

"Non mi avevi mai parlato così.
E sai, è bellissimo sentirti così innamorata." Mi disse con un tono felice

Ed un piccolo sorriso lo feci.

Perché mio fratello aveva ragione.

Mi ero innamorata.
E non avevo neanche capito come.

"Swami sarò sempre dalla tua parte.
Se tu sei felice, sono felice anch'io.
E so che lo sei, lo sento.
Fregatene di tutto quello che dicono le persone, tu sai benissimo che non è vero.
Perciò dai retta a tuo fratello e buttati in questa cosa.
Buttati e viviti questo ragazzo." Disse Leo facendomi sorridere nuovamente

"Ieri sera, ci siamo visti e mi ha detto una cosa simile.
Mi ha detto che vuole vivermi." Gli confessai

"E tu che aspetti allora?" Domandò facendomi ridere

"E tu? Che gli hai risposto?" Mi chiese subito dopo
"Che lo vorrei tanto anch'io." Ammisi

"Grazie a Dio!" Esclamò ed io scoppiai a ridere
"Ho temuto per un istante che avessi fatto qualche cavolata." Disse ridendo

"Quindi ti sei fidanzata?" Domandò
"Vogliamo provarci Leo." Risposi e potei giurare che qualsiasi cosa stesse facendo mio fratello in quel momento, la stava facendo con un sorriso in viso.

"Non immagini quanto io sia felice per te principessa.
Davvero."

"Tu rimarrai sempre l'amore della mia vita sappilo." Dissi sincera
"E tu il mio." Mi rispose

"Ma quando vorrai, dovrai farmelo conoscere eh!" Esclamò ed io ridacchiai

"Certo.
Penso proprio che andrete d'accordo." Risposi

"Non mi hai detto come si chiama." Disse mio fratello ed io sorrisi divertita perché sapevo che lui sapeva e lui aveva capito che io sapevo ma faceva finta di nulla.

"Federico, si chiama Federico."

"Ha un bel nome il tipo." Disse ed io risi nuovamente

"Ti lascio andare Leo, immagino che dovrai cenare." Dissi
"Stavo preparando la cena, mentre parlavamo tranquilla.
Dai un bacio a tutti ma a Cami uno in più." Mi rispose
"Sarà fatto.
Ciao Leo."
"Ciao principessa." Mi rispose ed io chiusi la chiamata

Mi sentivo leggerissima.

Ma non ebbi il tempo di posare il cellulare che squillo di nuovo.

Quella volta però non era mio fratello, ma Federico.

"Ei" risposi subito
"Ei, come stai?
Ho appena messo piede fuori dalla doccia ed ho visto quel dannato post.
Volevo assicurarmi che stessi bene." Disse con voce preoccupata

"Ei, stai tranquillo." Dissi sincera
"Mi dispiace Swami, mi dispiace che tu sia finita in questo casino."

"Fede, stai tranquillo.
Non mi importa di loro."

Lo sentì sospirare e mi morsi il labbro.

"Non voglio che neanche per un istante tu possa pensare che quello che dicono è vero.
Perché sono solo cazzate.
Tu non sei così." Disse ed io sorrisi

"A me basta e avanza che lo sappia tu." Gli risposi
"Io lo so benissimo." Mi rispose ed io sorrisi nuovamente

Che mi avevi combinato Federico?
Che mi hai fatto?

"Scusami un'attimo hanno suonato al campanello." Disse
"Tranquillo."

Aspettai qualche istante, mentre l'unica cosa che sentivo era lui che borbottava <<chi diamine è a quest'ora?>> facendomi ridere.

"Felice che le mie lamentele siano di tuo gradimento." Disse ridendo
"Sei buffo" gli dissi e risi

Federico rise con me, fino al momento in cui chiese al citofono chi fosse.

"Ma che diamine ci fai tu qui?" Domandò ed io sentì il mio cuore accelerare

Non sapevo cosa pensare, anzi.
In cuor mio avevo anche un pizzico di paura.

"Vieni, sbrigati!" Esclamò Federico

"Bubi devi scusarmi.
Era mio fratello.
E non ho la benché minima idea del perché sia qui a Torino." Disse

Bubi.
Mi aveva chiamata Bubi.

"Tranquillo, spero solo che non sia successo nulla." Gli risposi mentre nella mia testa rimbombava quel soprannome che mi aveva appena dato.

"Lo spero anch'io.
Un bacio, già mi manchi." Sussurrò

Ed io sorrisi come una cretina.

"Mi manchi anche tu, tanto." Dissi

"Dopo ti scrivo, promesso."
"Stai tranquillo e pensa a tuo fratello."

"Ciao bubi." Disse Federico per poi chiudere la chiamata

Ed io ero con il telefono in mano, ferma.

Sembravo una cretina.

"Ei, è pronto." Mi disse Ginevra per poi guardami perplessa

"Tutto bene?" Domandò vedendomi fissare un punto del muro con il telefono in mano

Scossi la testa e la guardai.

"Federico." Sussurrai

"Federico? Cosa Federico?
Gli è successo qualcosa?" Domandò leggermente agitata

"No"
"E allora?" Mi chiese la mia migliore amica un po' confusa

"Mi ha chiamata Bubi."