20 - A package from Turin -

swamicostantini's post
📍Rome, Italy

busy

liked by costantinileo , melissabellini and other

melissabellini ammetilo sei occupata a pensare a me😌
swamicostantini sempre

ginevracorradii a Camilla piace questa foto✨
swamicostantini l'amore mio stupendo💘

enea_corradi posso riavere i miei occhiali adesso?
swamicostantini ormai sono miei 😌
enea_corradi 😩

ginevracorradii solo a te la linea dell' eye-liner esce così perfetta al primo tentativo

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Swami's POV

"Cosa c'è dentro zia?" Mi domandò Camilla guardandomi curiosa

"Non lo so amore, adesso vediamo" le risposi mentre aprivo il pacco

Qualche istante prima, aveva citofonato il corriere con un pacco per la sottoscritta.

Non ci misi tanto a capire che era il motivo per cui Federico mi aveva chiesto l'indirizzo.

Ed infatti nel pacco c'era scritto "Mittente: Federico Chiesa, Torino.
Destinatario: Swami Costantini, Roma."

Quando apri il pacco, dentro vi trovai una busta bianca e sopra ad essa un bigliettino.

Lo presi e lo lessi.

"Nel caso ti andasse.
~ Federico"

Sorrisi istintivamente e in quel momento Ginevra bussò alla porta.

"Che fate voi due signorine?" Domandò per poi dare un bacio sulla testa della figlia

"A zia è arrivato un pacco sorpresa!" Esclamò Camilla senza distogliere lo sguardo da me

Ridacchiai per come l'aveva chiamato.

Incrociai lo sguardo di Ginevra, ma lo distolsi subito, prendendo la busta bianca.

Era morbida al tatto.

Aprì la busta e intravidi un qualcosa di azzurro, che tirai fuori.

E mi morsi istintivamente il labbro non appena vedi lo stemma dell'Italia.

E sorrisi ancora di più, appena accanto a quello stemma, notai il numero 14.

"Ma quella è la maglia di Chicco Chiesa!" Esclamò Camilla con voce stupita

Risi per la sua reazione ed alzai lo sguardo.

Camilla aveva gli occhi spalancati e la bocca aperta per lo stupore.

Ginevra invece, che era dietro sua figlia, mi guardava con un sorrisetto malizioso.

E li mi venne in mente ciò che mi aveva detto Federico.

"Amore, a te piacerebbe andare a vedere la nazionale a Firenze?" Domandai a mia nipote

Camilla sorrise e iniziò a battere le mani.

"Tanto tanto"

"Mamma posso andare con zia?" Domandò subito a Ginevra che le sorrise

"Per me non ci sono problemi amore, ma devi chiederlo pure a papà." Le disse e Camilla annuì

"Posso chiamarlo secondo te? O è a lavoro?" Domandò facendomi sorridere

"Dovrebbe essere uscito, puoi provare." Le disse Ginevra facendo il numero di mio fratello e dando il telefono a Camilla che lo prese e uscì dalla stanza

Io risi, per l'espressione felice sul suo viso.

"E questa maglia?" Mi chiese Ginevra sorridente come non mai

Io mi morsi il labbro per alcuni istanti per poi sorridere.

"Me l'ha spedita Federico." Le dissi

"Qualche giorno fa mi ha detto se mi andava di andare a vedere la partita che avrà a Firenze la prossima settimana con gli Azzurri.
E gli ho detto che mi sarebbe piaciuto." Le spiegai

"Mi ha detto che potevo portare Camilla o chi volessi.
Quindi, se vuoi venire.." le dissi e lei si morse il labbro

"Non dovresti neanche chiedermelo!" Esclamò la mia migliore amica facendomi ridere

"Davvero se fosse per me sarei già al Franchi." Aggiunse

"Sento che c'è un ma" dissi e Ginevra fece incrociare i nostri sguardi

"Non vuoi goderti Firenze, la partita e Federico in tranquillità?" Mi domandò

"G, tu sei parte di me.
Sei l'unica persona che sa cosa succede.
A me può far solo che piacere." Le dissi e la vidi sorridere

"Non ne hai ancora parlato con tuo fratello?" Mi chiese ed io scossi la testa

"Leo è fin troppo sveglio.
Non si è bevuto la storia dell'amica a Forte, e so che ha notato i like.
Ma non ha toccato l'argomento.
Non mi ha mai messo pressione per nulla, e so che aspetta che mi senta pronta a parlargliene." Dissi e Ginevra annuì

"Puoi starne certa.
E posso anche dirti che secondo me ha vietato categoricamente a quel curioso che mi ritrovo per fratello di toccare l'argomento." Disse ridendo

Scoppiai a ridere ed annuì concordante.

"Mammaaaa!" Esclamò Camilla entrando in camera mia

"Papà ha detto che con zia o con zio posso andare ovunque perché sa che starò bene." Disse Camilla sorridendo e facendo sorridere anche me e sua madre

"Mamma è d'accordo con papà." Le disse Ginevra

Camilla sorrise, ma poi si rabbuiò.

"Che succede amore?" Domandammo Ginevra ed io

"C'è un grandissimo problema!" Esclamò Camilla agitando le sue manine

"Ho la maglia di Leo a Milano da papà!" Esclamò poi facendoci scoppiare a ridere

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