I nostri eroi, sempre nella catapecchia del Vecchio Mel, discutono sul da farsi.

Django propone di andare a caccia del Porco Boia, Tenebra pensa che nella cantina che custodisce la Lamia (alias "La Madre degli Orrori") potrebbe esserci qualche informazione utile.

Fonzies propone di interrogare Mel sui sei chili di carne secca che ha acquistato quel giorno, ma viene fuori che voleva solo mangiarseli.

Salutato il Vecchio Mel, guidano nella foresta alla ricerca del Porco Demonio, e si perdono, perché i dadi di Django e Fonzies hanno la mamma che fa il mestiere più vecchio del mondo.

Giunti in cima alla collina, odono un bambino che urla in preda ad un dolore lancinante; Fonzies percepisce un'intensa aura demoniaca, simile a quella della pelle di serpente del Vecchio Mel, ma molto più forte.

La Lamia è a caccia.

La incontrano intenta a mangiare il pampino, e dopo averla vista je pija un corpo a tutti, vista la bellezza della creatura.

Comincia così la pugna contro la Madre degli Orrori, ma le cose vanno maluccio.

Specificatamente, in ordine sparso:

*Angus viene acidato dal latte sparato ad alta pressione dalle mammelle, e preso tra le spire stritolatrici della creatura.

*Ilse viene artigliata.

*Tenebra lancia una granata ma manca clamorosamente, sprecando un'arma benedetta.

Fortunatamente, Ilse e Django, dopo aver ignorato il suggerimento di Tenebra di provare a troncare la coda della Lamia (sensato, visto che ha un diametro di cinque metri nel punto più spesso, e che, ricordiamolo ,è composta interamente di ossa e muscoli iperdensi), cominciano a fare fuoco come dei poliziotti americani alla vista di un bimbo di colore di sei anni.

Un colpo particolarmente devastante della Magnum di Django (cinque successi, più pallottole custom e benedizione, guardate un po'!), sbratta le mammelle della Lamia per mezza radura, togliendole una delle sue armi naturali.

Al che la Lamia, molto poco sportivamente, va detto, si tuffa in un buco del terreno e se la squaglia.

Seguono la traccia di sangue della creatura, e proprio adesso, dopo sette sessioni di gioco, si ricordano che devono anche cercare un archeologo che lavorava per Alba Oscura, e a vedere il coinvolgimento dei miei giocatori (o meglio, la mancanza del medesimo), prendo seriamente in considerazione l'idea di smettere con la carriera del GM e mettermi invece a fare l'accattone fuori da una delle peggiori bettole di Caracas.

Purtroppo, la traccia di sangue si interrompe bruscamente ad una biforcazione, e quindi c'è il dubbio che la Lamia si sia rigenerata.

E questo è male.

https://youtu.be/LZ-Y5XODJwQ

I giocatori tornano fuori e decidono di riflettere sul da farsi, tentando di concordare una strategia.

Tenebra suggerisce di dare lo Sceriffo in pasto alla Lamia, e Angus suggerisce di decapitarla.

Il piano di rapire uno sbirro e ucciderlo è popolare anche con Django.

Ho paura.

Tenebra poi ha l'idea di far fare alla Lamia la fine di Ursula, ma ci sono i seguenti problemi:

1)Non sono in mare.

2)Non hanno una nave.

3)Ogni volta che Tenebra propone una di queste idee solo perché gli passano per la testa e quindi decide che vanno bene, fregandosene del tono e dell'ambientazione, mi viene la tentazione di far schiantare sul party la Meteora dei Troppi d6 di Danno.

Dopo un giro di cure di successo variato, il nostro quintetto di pazzerelloni scende di nuovo giù per il cunicolo, ma Tenebra insiste col cercare il poliziotto, contro cui ha un rancore particolare.

Oramai è chiaro: non è un amico delle guardie.

Fanatico.

Tornati al punto dove il sangue finisce, intuiscono che la Lamia potrebbe tentare di attirarli in una trappola, sfruttando il territorio a lei favorevole e il fatto che si è rigenerata, mentre loro sono ancora conciati maluccio.

Tenebra chiede invece perché devono cercare l'archeologo, e quando gli viene ricordato, ammette candidamente che non stava ascoltando, quando la cosa è stata spiegata di nuovo.

La mia faccia:

Escono e ripuliscono la radura dai resti della Lamia, che vengono buttati nel tunnel.

Dopo una disquisizione in metagame sui sinonimi animaleschi di "prostituta" (non sto scherzando), decidono di usare i resti delle mammelle sbrattatedella Lamia per andare a caccia del Porco Boia.

Tenebra tira su Senso del Pericolo, ma non sembra esserci niente di strano, e decidono quindi di fare dei turni di guardia per la notte.

Il primo è di Fonzies, che sembra notare del movimento tra le frasche, così sveglia Ilse; vedono una strana figura ingobbita e claudicante che si muove tra i cespugli, e che si avvicina.

Chiaramente non è una creatura umana.

Con un colpo solo di pistola le staccano la testa (non era un avversario tanto forte, si vede) e ispezionano il cadavere.

Un'opera d'arte, non c'è che dire, dato che ha le seguenti caratteristiche fisiche:

*Dando un'occhiata alla testa, vedono che il lato sinistro è coperto di un grappolo di occhi tumorosi che crescono gli uni sugli altri. Inoltre, ha una barba di zampe d'insetto e il volto è mezzo umano e mezzo da serpente, con parti dell'una e dell'altra creatura che spuntano a caso. Un singolo corno deforme spunta dalla tempia destra.

*La gamba destra è piegata al contrario, mentre la sinistra è un incrocio triforcuto tra una coda di serpente e un tentacolo di piovra.

*Il braccio sinistro ha articolazioni multiple, e il destro è lungo il doppio.

Per il resto sembra Quasimodo morbosamente obeso.

Bello spettacolo, eh?

La creatura è vestita con un sacco stracciato e usato a mo' di mantello, che una volta rimosso rivela che sulla gobba c'è un secondo volto simile alla Bocca della Verità, circondato da zampette di rana pinnate e artigliate.

Sotto la gobba c'è la scritta, fatta di tagli apparentemente auto-inferti, "Il Verme Conquistatore", in latino.

Altri misteri: da dove proviene questa creatura? Cosa sarà mai? Ce ne sono altre come lei?

To be continued...