Avevamo lasciato il Trio di Flippati composto da Horus, Trinità e il Pizzaiolo Ninja rivelatosi chiamarsi Ciacco, a celebrare dopo un lavoro ben fatto di sterminio di cattivi.

Horus sta addestrando i predoni per renderli veri soldati, Ciacco sta consegnando pizze in giro per il Santuario dell'Ordine, e Trinità sta mangiando la fagiolata come suo solito.

Intanto, da qualche parte nel Multiverso, vediamo tale Valthor, una specie di Elfo Spaziale con arma polimorfica, intento a viaggiare sulla sua astronave in cerca di ribelli per detronizzare suo padre, un Imperatore il cui nome, subito dopo la presentazione, verrà dal resto del party prontamente dimenticato, perché divenga noto a sempiterna memoria solo come "Il Merda".

D'un tratto, un grande bagliore lo accoglie, teletrasportandolo alla presenza del Consiglio, dove presto viene raggiunto da Horus, Trinità e Ciacco, che per l'occasione si è procurato il suo Vespino per la consegna delle pizze, e che indubbiamente fornirà un discreto vantaggio tattico nelle pugne a venire.

Valthor ancora non si descrive, ma si annuncia come Principe Ereditario di un Impero multi-galattico, esiliato da suo padre, ovvero Sua Maestà Imperiale Il Merda I, per avergli parlato contro dopo che Il Merda aveva costretto una popolazione planetaria a sfruttare le risorse minerarie del pianeta medesimo in questione fino a ciucciarne pure il nucleo.

La cosa non portò al rimpicciolimento del pianeta fino a declassarlo a planetoide, come è successo a Plutone in "Rick & Morty", ma alla meno simpatica implosione del pianeta, su cui Valthor aveva investito tempo e sforzi.

Adesso il Principe si vuole vendicare come una specie di elfico Zuko spaziale più edgy, e quindi vuole iniziare una rivolta, anche a costo di reclutare gente per il Multiverso.

Notate bene che, per ora, il giocatore non ha ancora descritto il suo personaggio, quindi non si sa nulla delle sue sembianze.

Valthor viene comunque messo al corrente della situation: Cancelliere Oscuro = Cattivo, vuole distruggere il Multiverso, bisogna fermarlo.

Valthor comunica che suo padre e il Cancelliere andrebbero d'accordo, e il party viene teletrasportato in un altro mondo, in un deserto abbastanza arido e con erba sparsa; siamo ufficialmente al confine tra la savana e dove la vita a morire male.

Valthor solo adesso si descrive, e visto che la sua descrizione ricorda un Eldar, Horus comincia ad avere propositi poco carini nei suoi confronti, convinto di avere a che fare con qualche rompicoglioni da Arcamondo o con un Drukhari.

[si ringrazia GingerWarfare su Deviantart per il ritratto del party^^]

Per i non iniziati: gli Eldar degli Arcamondi sono i soliti Elfi boriosi e so-tutto-io, solo NELLO SPAZIO!, e responsabili della nascita di Slaanesh, Divinità Caotica della Lussuria, attraverso millenni di bunga-bunga ininterrotto e sempre più estremo.

I Drukhari, o Eldar Oscuri, sono simili, ma fissati col mordi-e-fuggi e con la tortura creativa per evitare di essere divorati da Slaanesh.

Cessati gli intenti ElfiSpaziali-cidi del Primarca Mastro Lindo, Valthor decide di mandare in avanscoperta un drone-spia... che il suo giocatore NON si era segnato nell'equipaggiamento.

Facepalmata generale IRL, e dopo aver analizzato la scheda, vediamo che le abilità custom che si è creato mancano completamente della parte meccanica, ovvero di che effetti avrebbero materialmente in giuoco.

Esempio pratico: Horus ha un simpatico +2 quando usa la sua mazza Spaccamondi per colpire creature maligne soprannaturali, a simboleggiare il suo desiderio di redenzione.

Valthor nope.

Comunquemente, viene avvistato un convoglio in lontananza, inseguito da un trasporto truppe dell'Ordine Oscuro; Valthor propone di aspettare e di vedere da che parte schierarsi, perché non possiamo sapere se l'Ordine Oscuro è davvero l'Ordine Oscuro, o se invece sono gli inseguiti ad essere il vero Ordine Oscuro che si spaccia per NON-Ordine Oscuro.

Ordine Oscuro, Ordine Oscuro, Ordine Oscuro.

Branzino branzino branzino. [cit]

Horus prende in mano la situazione e si propone di fare da diversivo; in effetti, un bestione di quattro metri e rotti, in armatura completa, con una mazza flangiata grossa quanto lui, una pelliccia di lupo gigante sulle spalle e la più epica pelata da qui a Kratos il Fantasma di Sparta, tende ad attirare abbastanza l'attenzione.

Dice poi a Trinità e Ciacco di fare il giro lungo per prendere il nemico di sorpresa, citando anche Domenico Modugno: "Voi aggirate l'avamposto, io attacco il fronte opposto, Trinità sfodera il trombone, Ciacco balza sul cannone".

Primo turno di combattimento: Horus usa Spaccamondi per mettere il bloccasterzo al trasporto truppe volante, facendo volare via un paio di soldati, mentre Ciacco avvia il motorino, non accorgendosi che Trinità ci ha attaccato dietro l'amaca, come suo solito.

Appena se ne accorge, taglia le cinghie in volo e lascia che Trinità cada in faccia a qualche cattivo; il pistolero usa l'amaca come tuta-aliante per dirigere la propria caduta, mentre il Pizzaiolo atterra di ruote in faccia ad un Assaltatore.

Valthor snipera e uccide un nemico, ma solo dopo aver cercato di usare un proiettile capace di colpire bersagli multipli, e essersi risentito quando gli è stato fatto notare che non ha segnato nell'equipaggiamento tale proiettile; mentre gli altri nemici sono in fuga disordinata, Horus decide che è il momento di tornare a combattere anche sulla lunga distanza, così sradica un portellone del trasporto truppe e lo lancia a mo' di frisbee per troncare in due l'ufficiale in fuga.

Tempo di interrogare i piantagrane; un altro ufficiale prova ad attivare di nascosto una granata, ma Ciacco lo ammazza tirandogli una mezzaluna che, nel mio headcanon, era ancora almeno un pochino sporca di cipolle appena triturate.

Trinità intanto ruba armi e soldi ai prigionieri, che le munizioni e le fagiolate costano.

Valthor comincia un discorso su come suo padre sia un ipocrita perché ciancia tanto dell'onore del combattimento corpo-a-corpo mentre fa esplodere pianeti a distanza.

Horus chiede se ce l'hanno anche loro un Exterminatus, intascandosi la granata dell'Ufficiale decapitato, che non sarà una Vortex, ma ha comunque un suo perché.

Per i non iniziati, una Granata Vortex è letteralmente una bomba a mano che fende il Piano Materiale e ti spara direttamente a Super-Inferno-Spaziale aka il Warp.

Valthor dice di essersi beccato una granata in faccia, tempo fa, ma di essere sopravvissuto; Horus gli fa notare che una Vortex ti manda letteralmente all'Inferno, e Valthor se ne esce con "L'Inferno non è niente in confronto all'Impero di mio padre".

Sono quasi tentato IRL di spiegargli la differenza tra "Dittatura Spaziale" e "Dominio Soprannaturale del Male Assoluto all'Ennesima Potenza Dove gli Incubi su cui gli Altri Incubi Fanno Incubi Sono Realtà", ma sono abbastanza sicuro che la cosa causerebbe un'escalation, quindi evito.

Finalmente incontriamo la gente del convoglio che abbiamo salvato: delle specie di Saraceni/Tuaregh futuristici, e Horus si chiede se per caso sono su Tallarn.

Hanno anche con loro una Principessa svenuta, con cui Trinità comincia a provolare, descrivendo il resto del party come il suo Entourage, al che Valthor sembra offendersi e chiarisce, abbastanza seccato, che LUI non fa parte dell'entourage di NESSUNO, che LUI è un Principe Multi-Galattico, eccetera.

Si passa poi un po' di tempo a ruolare, e scopriamo che i ribelli di turno sono a malapena un centinaio contro le migliaia di Assaltatori dell'Ordine Oscuro che hanno preso possesso di una montagna discretamente somigliante al Monte Olimpo di Marte.

Horus è preoccupato che ci sia anche qui il Dragone del Vuoto (un coso spaziale piuttosto brutto che l'Imperatore potrebbe o anche no aver sigillato dentro Marte), e Valthor non manca di spiegare che dalle sue parti i draghi spaziali esistono davvero.

Rimane comunque il problema: come si fa, in cento e male armati, a sconfiggere un esercito intero?

Horus propone di farsi trapanare il cranio per l'estrazione del geneseme, che potrebbe teoricamente permettergli di trasformare alcuni dei ribelli in pseudo-Astartes, ovvero soldati calibro Warhammer 40k.

Valthor propone di trasformarli tutti, per aumentare le possibilità di vittoria, ma Horus si oppone, perché il processo è doloroso, e lui non è sicuro di saperlo fare bene (mica è quel pazzoide di Fabius Bile, Padre dei Cloni, dopotutto) con strumentazioni specifiche, figurarsi con quello che c'è in questa dimensione.

Perché va ricordato che Horus, prima di dare di matto, era uno di quelli che teneva genuinamente alla gente comune, mentre Valthor sembra vedere chiunque solo come potenziale carne da cannone per la sua guerra di vendetta.

Questo potrebbe un giorno portare a PvP.

Horus valuta anche che, per la prima volta, gli piacerebbe avere intorno quel tanghero di Malcador (uno che l'ha quasi de-esistito per aver, fondamentalmente, parlato senza permesso), che era addentro quasi quanto l'Imperatore ai segreti della creazione dei Primarchi e degli Astartes, al che Valthor comincia una l u n g a tirata su come suo padre Il Merda sia peggio, su come sua madre sia una tecno-strega, su come sia stato affidato ad una balia, eccetera.

IRL, comincio a sospettare che il giocatore di Valthor abbia visto il mio video sul setting di Warhammer 40K e abbia deciso di prendere l'Imperium dell'Uomo, e farne una versione semplicemente più grossa ed esagerata, per dire che il setting di provenienza del suo PG ce l'ha più lungo, ma forse sono solo io a pensare male, e comunque non detrae nulla dal gioco stesso.

Trinità dice a Ciacco che almeno loro due hanno famiglie normali, ma Ciacco risponde che suo padre ha fatto irruzione durante il parto, l'ha tirato fuori a forza, e l'ha spedito fuori dalla finestra a calci in culo meccanici di Zio Paperone perché imparasse a cavarsela da solo.

Poi chiarisce che no, non è vero niente, ma la backstory tragica fa la sua porca figura sul Curriculum Vitae di un ninja, quando cerca lavoro.

Fortunatamente, si torna alla trama, e questa realtà ha tecnologia sufficiente a scannerizzare Horus e a retro-ingegnerizzare il geneseme; giunti alla base dopo un simpatico stacco di scena stile "Batman Anni '60", viene rivelato che i ribelli hanno rubato ai Katif anche un centinaio di embrioni artificiali, ognuno col potenziale per diventare un super-soldato.

Geneseme+tecnologia decente per implementarlo+materiale umano di partenza a livello Capitan America+necessarie botte di culo = Horus si è appena fatto un centinaio di pseudo-Custodes.

La faccia di Horus in quel momento:

Sempre sia lodata la magia dei vuoti legislativi del regolamento, che non dice da nessuna parte che NON ci si può fare un esercito di soldati bio-genetici in casa.

Sono anche pienamente consapevole che non si producono così Custodes o Astartes, ma fottesega, vi ricordo che questa è una campagna caciarona.

Una volta descritto di cosa sono capaci i Custodes veri e propri, Valthor dice che suo padre cederebbe interi pianeti, per quel battaglione.

Sì: interi pianeti di forza lavoro, risorse e soldati in cambio di cento guerrieri che, va bene, sono molto meglio delle truppe normali, ma Il Merda deve essere proprio un incompetente di serie A per credere di aver fatto uno scambio vantaggioso.

Mentre la nuova truppa di Horus si organizza, Valthor parla di quanto suo padre governi da diecimila millenni e sia veramente cattivo-cattivo in modo assurdo.

Horus si becca una Gatling Vulcan M61A1; ha dei malus al tiro per colpire, ma è ottima per fare fuoco di soppressione, visto che, se il tiro va a segno, colpisce 3d6 nemici a sventagliata.

In sintesi, ottima per la carne da cannone, un po' meno per qualcosa effettivamente in grado di difendersi.

Trinità e Ciacco prendono granate, e Valthor non prende nulla, preferendo affidarsi alla sua cara arma polimorfica.

Dopo un altro simpatico cambio di scena di Adam-West-iana memoria, ci troviamo davanti alla base montagnosa, con Horus che rimpiange Rogal Dorn e il capo dei ribelli che si dirige nei condotti di estrazione dell'energia in disuso per un attacco sneaky alla Metal Gear Solid.

Trinità e Ciacco si infiltrano dall'altro lato, mentre Horus e Valthor, accompagnato dagli Pseudo-Custodes, iniziano un'offensiva diretta come distrazione.

ThunderOfGuns.mp3 INTENSIFIES.

Infatti, la nuova Gatling di Horus trucida undici nemici alla prima sventagliata, la sua Guardia Scelta di Pseudo-Custodes ne devasta altri trentacinque, e Valthor trasforma l'arma polimorfica in una spada, con cui tira un kamaitachi full-Drakul-Mihawk-style che ne affetta sei.

Grazie a Dio la cosa non degenera nella gara a chi uccide più nemici di Legolas e Gimli.

Sul versante infiltrazione, Ciacco e Trinità trovano un ufficiale a cui rubare i vestiti, e riescono a trovare il Cancelliere Oscuro che sta ammirando la sua Arma Spacca Universi, perché sì, l'energia estratta serve ad annientare un'intera dimensione.

Valthor, pur non essendo lì, dice che non è comunque niente in confronto all'Aether che suo padre cerca; non viene specificato cosa sia, ma ci viene detto che è una super-arma suprema.

Ovviamente.

Eseguito un sabotaggio mentre il Cancelliere Oscuro è distratto ad osservare Horus e Valthor che fanno sfracelli, la base esplode e riusciamo a squagliarcela... ma si apre un'altra capsula, stavolta contenente un affare che, non fosse per la trivella al posto della mano destra e i cannoni dorsali, sarebbe un incrocio tra QUESTI capolavori:

Horus comincia a incolpare Perturabo, che un abominio tecnorganico del genere può averlo concepito solo lui, e una volta abbattuto il nemico, si ciula il suo cannone dell'avambraccio sinistro per potenziarsi l'armatura.

Ma quali altre avventure vivranno?

Bella domanda, questi resoconti li scrivo una sessione alla volta XD

L'angolo delle Critiche Costruttive!

Al Master: non sembra esserci difficoltà. Passiamo come delle mietitrebbia su gruppi minuscoli di tirapiedi generici, lì giusto per morire facilmente, che non riescono ad opporre resistenza neanche le rare volte in cui ci provano.

I boss di fine sessione vengono presentati come Macchine Viventi Fine del Mondo, ma basta un colpo a testa da ogni membro del party e cascano come delle pere cotte.

In due sessioni, dal party è stato subito esattamente UN danno.

Il villain principale è difficile da prendere sul serio, quando ad ogni sessione lo fermiamo senza sforzi.

Al Giocatore di Valthor: non sono coinvolto dal suo conflitto personale con suo padre, non mi sembra ci sia nessuno per cui tifare.

Da un lato abbiamo Il Merda, dalla crudeltà esagerata e eccessiva per poter mantenere un Impero per un milione di anni: uccide la gente a milioni per puntiglio, distrugge interi pianeti depredandoli delle loro risorse minerarie, spreca interi Sistemi Stellari in cambio di qualche centinaio di soldati... sappiamo che il suo potere non è assoluto, perché gli serve ancora l'Aether, quindi non ha senso che non siano già scoppiate ribellioni o che Il Merda non abbia distrutto i propri domini attraverso la propria pura incompetenza.

Dall'altro abbiamo Valthor stesso, un sociopatico a basso funzionamento che non prova neanche a fingere che per lui la vita umana abbia valore, e che considera tutti come pedine per la sua vendetta privata. La sua personalità non si estende oltre il vantarsi di come la sua backstory sia la più tragica di tutte.

Bisognerebbe lavorarci un po' sopra, dico solo.

TO BE CONTINUED...

Angolo autore: eeeeee un altro capitolo è completo!

Vi prego di commentare in tanti, che anche il resto del gruppo ci tiene^^

A presto!