Pov shadow
Non riuscivo ancora a capire come avesse fatto era e ciò che ha fatto non era da poco dovevo vederla!
Lanciai uno sguardo a Sonic dicendogli di accendere la luce.
Fece ciò che fece mi ritrovai di nuovo quella ragazza stretta alla vita con uno sguardo felice e stupito:"non ci posso credere sei davvero tu! Sei il mio preferito so tutto di te!"aveva quello sguardo che non scorderò mai lo sguardo di Maria quello che reagalava sempre.
Ripensando a lei chiusi gli occhi per non far vedere a nessuno che avevo gli occhi lucidi.
Si staccò da me sul culmine della felicità e con un po' di preucupazione
Silver la stava guardando ancora stupito dall'accaduto le disse il suo nome e gli diede un abbraccio anche lui,gli altri si presentarono poi l'unico a cui diede un abbraccio fu Tails,Blaze e lei entrarono subito in confidenza,prese in giro Sonic con dei nomignoli stupidi mentre a me non rivolgeva lo sguardo o le rare volte che lo fece appena la vedevo dissolse lo sguardo per guardare poi silver.
Scappò in una camera per poi tornare mi mostrò un disegno di scruoge la guardai come per dire"cosa cazzo me lo fai vedere"lei capendolo mi mostrò una dedica.La rabbia cominciò a ribollire gli avevo detto di non fare niente!Aspetta dove è!feci il giro della casa per poi arrivare alla cucina dove lo vidi mangiare, arrivò anche la ragazza con un bastone che strinse nella sua mano rabbiosamente urlò: "STRONZO COSA DICO HAI MIEI ADESSO!"Scruoge la guardò ingoiò subito tutto per poi tornare il solito pervertito. La ragazza allentò la presa per poi portare tutte e 2 mani sul bastone,scruoge indietreggiò per poi portarsi la lingua sul labbro superiore
Sc:"sai ho sempre trovato adorabile le ragazze come te" lei arossì poco per poi tirargli una bastonata in testa ma gli prese il bastone glielo butto a terra urlandogli"SEI RINCRETINITA!?"strinse i pugni fino a farsi veder le nicchie bianche
Lei:"NON URLARMI ADDOSSO E RINCRETINITA LO DICI A ROSY SCEMUNITO DEL CAZZO SENZA VITA SOCIALE!"i suoi capelli dal biondo scuro andarono sul rosso ma si notava poco.Gli tirò un cazzotto e un pugno sul naso da farlo insanguinare scruoge andò a sbattere contro il frigo che cadde su entrambi feci uno scatto per prenderlo e io e la ragazza lo tirammo su...non sembrava affatto stanca o spaventata.
Passarono un paio di ore che decisi di chiedeglierlo entrai nella sua stanza bussando senza una risposta,la vidi sillabando cantare una canzone e gesticolando davanti allo specchio. Tossì per farmi sentire riuscendoci dato che si tolse le cuffie e mi spostò una pezzo di coperta,mi sedetti e gli feci la seguente domanda"come hai fatto a tirare si il frigo insieme a me?"
Lei ammutolì per qualche secondo intanto che guardava un mio disegno fatto da lei,la vidi arrossire poi quando mi guardò per rispondermi"è una cosa comune negli umani nelle situazioni pericolose si chiama"non le feci finire che le dissi "cazzate come hai fatto" mi avvicinai a lei cerca di un qualche segno di nel suo volto che mi potesse dare un'indizio. niente sembrava non provare emozioni in quel momento tranne l'imbarazzo della vicinanza dei nostri volti.
Devo dire che anche io lo ero ma era leggero l'imbarazzo che provavo che arrosii pochissimo e mi allontanai da lei anche se qualcosa in me mi diceva
"Non lo fare non lo fare,e fallo" sono che non sapevo cosa fare