Scena 18
INT. STANZA DEL BUREAU - SERA
SOFIA
Lasciamo tutto qui e domani ci ritorneremo.
JACK
Così non mi farai dormire.
SOFIA
Perché?
JACK
Perché mi metterei a pensare a cosa potremmo trovare con questi oggetti e non riuscirei a dormire.
SOFIA
E va bene. Ma dobbiamo fare in fretta, voglio andare a dormire.
JACK
Va benissimo. Io analizzo il libro e tu la spada?
SOFIA
Ok.
JACK
(Eccitato)
Sofia, i nostri scienziati hanno creato un nuovo dispositivo per raccogliere sostanze. Ne siamo piuttosto orgogliosi. Riesce ad analizzare campioni da qualsiasi superficie. Pensavo che potremmo usarlo su quei cristalli.
SOFIA
Va bene.
JACK
Non preoccuparti se non riesci a raccogliere tutte le particelle al primo colpo. Non sono tutti bravi quanto me nell'usarlo. Comunque sia, buona fortuna!
SOFIA si mette ad aspirare i cristalli presenti sulla spada, mentre JACK sta usando la polvere per sapere cosa c'era scritto sulla pagina mancante del libro.
Passano una decina di secondi, prima che SOFIA rompa il silenzio.
SOFIA
Ho fatto!
SOFIA mette a posto il dispositivo che ha usato.
JACK
(Confuso)
Sofia... Come... come hai fatto a raccogliere tutti quei cristalli così in fretta? Hai un talento naturale! Lo sai che mi hai battuto?
SOFIA
Lo so. Come va col libro?
JACK
Sai cosa significa: "Quando muoiono i mendicanti non si vedono comete"?
SOFIA scuote la testa.
JACK
(Non proprio felice)
Immagino che faremmo meglio a mandarlo da Dupont. Prima, però, devo bere un caffè doppio.
SOFIA sta ridacchiando.
SOFIA
(Ridendo ancora)
Poi bisogna anche portare questo campione a Lars. Ci dividiamo i compiti, così facciamo prima. Ricordati di dire a Dupont di non disturbare fino a domani mattina, perché voglio dormire.
JACK
Io non voglio andare da Dupont. Meno ci vado, meglio è per la mia salute mentale.
SOFIA
(Consegnando a JACK il campione)
Allora porta tu questo da Lars.
SOFIA prende il libro dal tavolo.
SOFIA
Vado.
SOFIA esce dalla stanza.
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