Alcuni mi hanno detto che non avrei mai potuto fare questo lavoro perché donna, secondo loro avrei dovuto lasciare spazio agli uomini, far fare a loro i lavori "duri".                                    Altri mi hanno detto che non sarei riuscita a combinare quasi nulla perché ero e sono troppo giovane.      Alcuni che una bellezza rara come la mia è sprecata facendo questo lavoro.  Io non ne ho mai ascoltato uno, anzi, sono andata avanti per la mia strada e il numero sempre crescente di casi da me risolti, ha mostrato a loro quello che io già sapevo.                                Adoro questo lavoro, fa per me, mi sento felice ogni volta che vedo un criminale dietro le sbarre.

Io li so riconoscere, capisco i loro ragionamenti, scavo nella loro anima fino a trovare quello che mi serve, mi faccio dire sempre quello che voglio sentire. Loro possono andare ovunque, io li troverei in ogni caso, sempre.                                                    Come? Semplice, sono sempre stata attenta ai dettagli e anche quando non sembravano esserci prove, anche quando sembrava impossibile, io trovavo una pista.

Perché ho sempre saputo che sono i dettagli a fare la differenza, quelle piccole informazioni che agli occhi degli altri sembrano insignificanti, per me sono salvezza.

Il delitto perfetto non esiste...ogni dettaglio è indispensabile.