Uno sguardo alla foto per capire dai tuoi occhi che qualcosa non va.
Digito veloce e lui si stupisce di come riesco a leggerti dentro.
"Che cos'è una mamma" pensa.
Immagino i battibecchi,
Non potete farne a meno, per finire abbracciati a chiedervi scusa.
Ma come non faccio a conoscerla l'ho portata dentro di me.
Conosco ogni suo graffio, la sua prima parola e il suo modo di vedere la vita.
La preadolescenza mi sta portando a livelli di autocontrollo che non avrei mai creduto di possedere.
Ma eccomi qui a fissare il mare per cercare tranquillità.
Per non esplodere per ogni cosa che dimentichi cose importanti, per ogni cosa che fai passare in secondo piano.
Perché stai in quella età che non sei più bambina ma neanche adolescente. Sei in balia delle tue sensazioni, e io cerco di non affogare, ma di nuotare per rimanere a galla in uno stato zen.