049: Oh, cielo. Riesco a percepire la tua frustrazione in mezzo all'odore della pestilenza. Purtroppo nemmeno il profumo del rosmarino è riuscito a bloccarlo. Dimmi, cosa non va?

035: non mi va di parlarne... 

049: puoi aprirti con me. 

035: *sospira* è solo...è questo ospite. 

049: la mente, è questo che intendi? non vorrai dirmi che ti penti di star-

035: no, non è quello è... questa è una donna...  

049: non capisco dove sia il problema. Hai cambiato molti ospiti, immagino ci siano state anche donne. 

035: Certo, ma solo quando sono costretto le indosso... non sopporto queste forme, non sono cosa mia. forse sono stato indossato da troppi uomini ed ora non sono più in grado di...essere una donna. 

049: è possibile che un tuo ospite soffrisse di Disforia di genere.

035: e che roba è?

049: Un disturbo simile alla depressione, che porta il soggetto a pensare con il sesso opposto. Dicono ci si senta in un corpo estraneo o sbagliato. Non è il mio genere di cose. Ora lo chiamano essere ''transgender''.

035: Sì, credo potrebbe rispecchiare come mi sento ora. qual è la cura?

049: difficile dirlo. la transizione sembra la scelta più gettonata oggigiorno. credevo lo sapessi, vista la tua conoscenza della mente umana.

035: non posso ricordare proprio tutto... ma ricordo quanto fosse bello essere indossato da te, doc...

049: gradirei cambiare argomento.

035: perchè no? solo finchè non troverò un altro ospite, tratterrò il sangue finche posso, lo giuro. Basterebbe che ti togliessi quell'affare dalla faccia e-

049: un no è un no, 035. *lo sguardo si rattrista*

035: mi basterebbe solo una volta... anche solo per poco... 

049: Sento un infetto avvicinarsi. Arrivederci, 035. 

035: a presto, dottore... mi dispiace...