Una notte Holly era indaffarata con le sue uccisioni e stava tenendo d'occhio il suo nascondiglio, come ora. Quando poi semtì una voce familiare e frustrante del dottore che la scherniva chiedendole pietá a lei e all'Operatore. Come se fosse normale, lei lo capovolse maledicendolo con un "fanculo". Gli raccontò poi a questo dottore che era stato lui a ridurla in quel abominio da assassina.

Mentre stava camminando infuriata dato che la visita dal dottore aveva cambiato il suo modo di essere. Cercò di calpestar via i suoi pensieri andando nel bosco e certe volte si tagliava a causa dei piccoli rami che incontrava nella sua strada. Mente lei continuava la pista del sentiero, sentiva il profumo familiare del sangue, vicino a dove era andata a investigare il crimine che era successo. Riuscì solo a scorgere una figura scura uscire da una tenda con degli oggetti rossi in mano che grondavano di sangue. Quando la figura scura si guardò in torno, Holly si nascose dietro un albero e lui alzò la maschera e iniziò a mangiare i luccicanti organi rossi voracemente in un attimo come se non avesse mangiato da giorni. La curiosità crebbe in Holly per quella creatura e pensò di uscir fuori dal suo nascondiglio. Ma quando cercò di far così, lui se n'era andato "Com'è possibile?" Sospirò tra se mentre si allontanava dall'albero. "Oh Merda!" . Sobbalzò quando la creatura mascherata la fissò dalle sue cavità vuote dove ci dovessero essere gli occhi, e colava un liquido nero che attraversava la maschera. Fece un pò rabbrividire Holly la le fece venire curiosità da cosa provenisse quella sostanza nera che stava per togliergli la sua maschera quando però la creatura l'afferrò e disse "Non toccarmi!". Holly venne scioccata dal fatto che parlasse la sua lingua e la meravigliava data la aggressività negata dalla rivelazione della sua vera faccia. Holly poi aspettò che lui posasse la sua mano con la sua o che si rilassasse, per via della sua stretta presa e la fece impallidire la sua pelle rovinata. Lei parlò tranquillamente alla creatura "Non voglio farti del male, creatura" e capì che l'uomo mascherato stava andando in confusione "Creatura?" Butto a terra la ragazza e scappò via e si accovacciò, quasi come se avesse avvertito improvvisamente dolore. Improvvisamente sentì il debole suono dello Slenderman che era vicino, Holly guardava la creatura mentre si sforzava a tenere il controllo. Holly sentì la voce dell'Operatore che cercava di parlarle mentalmente con la creatura. Dopo un pò lo lasciò , in uno stato di shock e panico. Questo fece rattristire Holly e cercò di avvicinarsi alla creatura per calmarlo ma lui allontanò la sua mano mentre lei aveva un'aria shoccata e stranita. Alla fine lei continuò a guardarlo mentre soffriva perché era stato testardo a non accettare il suo aiuto.

{ho fatto un favore ad una mia amica americana, moonstar14wolves (meglio conosciuta come Stormdeathstar9. Le avevo promesso che avrei tradotto in italiano la storia della sua Creepypasta OC. }