FEAR -HAI PAURA?

Maddison se se stava tranquillamente al computer, chattava con la sua migliore amica Asia. Non era neanche tarda sera,erano semplicemente le 4 del pomeriggio. Maddison era sempre stata una di quelle ragazze solari,una di quelle sempre circondate da amici, ma quel giorno era particolarmente su di giri.
Asia le aveva promesso che verso sera l'avrebbe portata in un posto speciale che solo lei conosceva e, come suo solito fare, Maddison aveva già iniziato a farle milioni di domande. Asia si era lasciata sfuggire solo che il posto era in un bosco vicino a casa sua.
La sera arrivò presto e Maddison era piuttosto tranquilla, di solito i suoi genitori non l'avrebbero lasciata uscire di sera, ma quel giorno i suoi genitori erano fuori per lavoro, sarebbero tornati la mattina seguente. L'unico problema restava il fratellino, ma era bastato un film e il bambino si era tranquillamente addormentato sul divano,forse i troppi videogiochi lo stancavano visto che ci stava attaccato tutto i pomeriggio.
Maddison prese il cellulare e le chiavi,chiuse la porta dietro di se e se e andò verso il luogo prestabilito da Asia. Un parchetto alla fine della via dove era situata la casa della sua amica.
Il buio era già calato, ma Maddison riusciva ancora a distinguere la sua amica tra le ombre, una dolce ragazza con la luce dei lampioni che le baciava il volto facendo emergere i suoi dettagli, I capelli rossi e arruffati le incorniciavano la carnagione chiara del volto mentre i suoi occhi verde smeraldo brillavano debolmente.
''Asia!'' la ragazza chiamò la sua amica che si girò velocemente verso di lei.
''Oh! Sei arrivata..vieni ti porto nel mio posto speciale'' disse la ragazza dai capelli rossi. Maddison ebbe un brivido, c'era qualcosa nel tono di voce dell'amica che la faceva sentire strana, ma scacciò il pensiero e segui la ragazza nel bosco.
''Asia..sei sicura che sia qui?..insomma è buio..e siamo in un bosco..'' disse agitata Maddison. Lei era una ragazza anche molto paranoica, tutto quello che poteva stare nell'ombra la spaventava.
''oh Maddison...non ti preoccupare..non avrai per caso paura?'' chiese Asia con ironia.
''Paura? Io..'' la ragazza non riuscì a finire la frase che Asia si fermò quasi impietrita.
''Asia..è questo il posto?..perchè io vedo solo alberi..'' Maddison cominciò ad andare in panico per il silenzio dell'amica.
Asia indicò tra gli alberi,Maddison sforzò la vista per riuscire a vedere cosa si celava là dietro.
C'era una vecchia casa diroccata,di legno probabilmente. Maddison fece una smorfia,era normale trovare case abbandonate in quella zona visto che non era cosi popolata, cosa aveva quella casa di speciale? Maddison guardò la sua amica che teneva lo sguardo fisso tra gli alberi.
''Maddison vedi quella casa è davvero speciale, è un grande ricordo per me,ci venivo da piccola a giocare..e ora giocheremo insieme.'' Disse la rossa con una voce strana.
Quelle parole mettevano in agitazione Maddison. Cosa voleva dire ''giocheremo insieme''? e perché Asia era cosi strana? La ragazza aprì bocca per parlare ma fu messa a tacere dall'amica che cominciò ad avanzate verso la casa, aprì la porta ed entrò seguita da Maddison che tremava, non le piaceva per niente quel posto,era una perfetta ambientazione da film horror!
L'interno della casa era peggio dell'esterno,era piena di piante,cocci di vetri rotti, pezzi di ferro e di legno, per non parlare delle ragnatele e della muffa.
Maddison seguì in silenzio l'amica fino alla fine di un corridoio buio e sporco finchè Asia entrò in una stanza.
''ecco ora giochiamo'' furono le parole dette da Asia prima di estrarre un coltello dalla borsa. Maddison spalancò gli occhi. Era incredula. La sua migliore amica..che voleva fare?!
''A-asia..c-che f-fai?'' la ragazza balbettava. Era la priva volta che la vedeva cosi fuori di testa.
''vuoi davveo sapere perché siamo qui? Tu..è colpa tua! Tu sei cosi perfetta..la tua famiglia...hai tanti amici e io? La mia famiglia fa schifo...sono cosi stanca di vederti sempre cosi sorridente...è ora che quel sorriso sparisca!!'' quelle parole lasciarono sconvolta Maddison. Aveva il fiato corto e gli occhi spalancati.
Asia cominciò ad avanzare stringendo il coltello e sorridendo
''tu..sei pazza..!'' urlò Maddison.
''aww hai paura ora?'' Rispose Asia ironicamente. Con una mossa veloce cercò di pugnalare l'amica dritta sul volt. Lei riuscì ad evitare il colpo mortale, ma così il coltello le fece un lungo taglio a partire dall'occhio fino a metà guancia. La guancia della ragazza cominciò a sanguinare copiosamente mentre lei gemette per il dolore sotto lo sguardo divertito dell'ex-Amica.
Senza pensarci due volte,Maddison, le diede un forte calcio nello stomaco facendola cadere e affrettandosi a correre via da li. Era quasi arrivata all'uscita quando sentì la voce di Asia urlare
''CREDI DAVVERO DI ANDARE VIA COSI?!''
Maddison,spaventata, si guardò indietro nel tentativo di accertarsi che Asia non fosse dietro di lei,inciampando in alcuni detriti e cadendo in avanti fermando la caduta con le mani.
Un urlo acuto si propagò nella casa. La mano destra di Maddison era intrisa di sangue che sgorgava da una ferita fatta da un'enorme scheggia che le si era conficcata nel suo dito indice,quasi facendolo sembrare avere un grande artiglio di ferro.
Con un' occhio aperto notò qualcosa brillare. Con la mano sinistra lo prese, un accendino.
''perfetto'' mormorò la ragazza. Si alzò in piedi e con una mossa veloce schivò un'altra coltellata da parte dell'ex-amica.
Maddison raccolse tutta la sua forza e cominciò a correre fuori accendendo l'accendino e dando fuoco ad uno dei muri della casa di legno.
E corse, corse tanto finchè non inciampò un'altra volta,cadendo e facendo conficcare l'ariglio sempre di più nella carne. Emise un mugulio di dolore rialzandosi con le lacrime agli occhi. Corse finalmente a casa.
L'unica cosa che sperava era che quella maledetta ragazza fosse morta! Ma ci fu una sensazione che la attraversò pensando a quel fatto..era come se le fosse piaciuto dare fuoco a quella casa diroccata e pensare che quella che credeva sua amica fosse morta.
Prese le chiavi con la mano sinistra,l'altra mano era completamente paralizzata dal dolore.
Entrò e dopo essersi accertata che il suo fratellino stesse dormendo andò velocemente in bagno.
Il sangue le colava dal viso sulla maglietta,era in preda al panico,tutto quel sangue la spaventava.
Poi le venne un idea. Lei doveva fermare in qualche modo il sangue, in qualsiasi modo. Lei doveva. Un idea le balenò in testa, prese un ago ed un filo e ,senza pensarci due volte, cominciò a cucire maldestramente il taglio sulla guancia con la mano sinistra...poi si fermò di scatto... facendo cadere l'ago dalla sua mano e spalancando gli occhi.
''cosa..cosa ho fatto?'' mormorò la ragazza tremando. Si guardò allo specchio prima di scoppiare in un pianto disperato. Cautamente si toccò il taglio ricucito con il dito dolorante e sanguinante.
''sono un mostro'' singhiozzò ''sono orribile''
Le lacrime non si azzardavano a fermarsi. Maddison distolse lo sguardo dallo specchio solo quando sentì la porta del bagno aprirsi... Li che la guardava ad'occhi spalancati c'era il suo fratellino di soli 6 anni.
''Ma-Maddy...cos-'' il bambino non fece a tempo a finire la frase che la ragazza gli si scaraventò addosso premendo le mani sul suo collo.
''No mi devi guardare!! Sono un mostro!!'' urlò con tutta la voce che aveva la ragazza, il piccolo sotto il suo peso si dimenava ma ci volle poco per farlo smettere. Entro poco il suo corpo giaceva a terra senza vita.
Maddison appena realizzò ciò che aveva fatto scoppiò di nuovo a piangere vicino al corpo.
''io...io sono davvero un mostro...io... Non ho più il controllo di me stessa!'' la ragazza spaventata,confusa e disperata urlò l'ultima frase per poi tornare a singhiozzare rumorosamente.
Passò molto tempo prima che la ragazza si decise ad alzarsi da li. Tremava e aveva tanta paura,paura di essere messa in qualche carcere..paura di non essere più desiderata dai genitori tanto amati..
D'un tratto sentì la porta aprirsi,le venne naturale correre in un angolo della sua camera da letto e rannicchiarsi li con le mani sul viso..
''Siamo a casa!'' sentì una voce femminile,la madre sicuramente.
Una sensazione la pervase. Non doveva far vedere loro che aveva fatto a suo fratello. Prese coraggio e urlò
''mamma! Mamma! Vieni! Ho paura!!'' la madre accorse subito preoccupata. Accese la luce e la vide con le mani sul volto.
''cosa è successo cara?'' la donna sembrava un po' agitata dal comportamento della figlia.
''ho paura..'' disse Maddison. La madre si avviciò,
''di cosa?'' chiese nervosamente. Maddison, senza pensarci due volte, la spinse a terra stringendo le mani sul suo collo e graffiandolo con l'artiglio. Continuò a premere con tutta a forza che aveva finchè anche la donna smise di respirare.
Maddison ,con il fiatone, cominciò a ridere come una pazza senza neanche rendersi conto di quello che era successo.
Accecata dalla pazzia prese un coltellino svizzero,che teneva nel cassetto del comodino giusto per autodifesa. La ragazza corse in salotto dove suo padre stava tranquillamente sul divano e si avvicinò tenendo il coltellino dietro la schiena.
''c-cosa ti è successo?!'' balbettava il padre spaventato dall'aspetto di sua figlia. Maddison fece finta di essere triste e spaventata.
''c-come?..papà ho paura.. ma che dici?'' disse Maddison. Non gli diede neanche un minuto che gli si gettò addosso trafiggendogli il collo con il coltellino. Il sangue cominciò a macchiare tutta la camicia e non ci volle molto prima che l'uomo morisse dissanguato. Maddison non si azzardò a toccare il sangue,le faceva impressione..forse era rimasta se stessa dopo tutto.
Maddison prese un pennarello nero indelebile e scrisse sul muro una parola che la accompagnerà per il resto della vita
''Fear''
Mormorò la ragazza per poi uscire dalla casa e scappare chissà dove.
''il mio nome sarà Fear...paura...si da ora in poi mi chiameranno cosi..e tu? Hai paura?''
Il giorno dopo il giornale locale ne parlava già: "misterioso incendio appiccato questa notte in una casa abbandonata nel bosco, una sola vittima Asia lily " e anche "Omicidio della famiglia Dean solo la figlia maggiore,Maddison Dean, sembra scomparsa. Tutto nella medesima notte"

{Creepypasta creata da Amaifox (aka: MadLau }

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