Cercare di fare un'operazione senza preparazione medica è abbastanza difficile. È ancora più difficile se sai che nella stanza prima c'è la tua migliore amica che sta morendo per due così che hai creato tu. Non proprio una situazione ideale, se un tipo che mangia reni per colazione ti fissa in silenzio in un angolo della stanza, a prendere appunti su eventuali errori che commetti.

Eppure le regole non erano neanche così difficile come sembravano all'inizio: all'interno del pupazzo che funge da corpo ci sono dei reni, non devi fare altro che estrarli nel miglior modo possibile senza danneggiare la bambola che servono per quelli dopo. Peccato che le mie esperienze di chirurgia si basano su Chicago Med, e senza problemi affermo pure che vedere tutto quel sangue e stomachi aperti mi fa venire voglia di chiudermi in bagno fino a fine puntata. Quindi niente fonti attendibili o pensieri virili del ragazzo di turno. Infatti mi ripetevo mentalmente , quasi come se fosse un mantra, cose come: "Non pensare al sangue, non pensarci nemmeno per un secondo, neanche agli stomachi, daje... ok, no, ora ci sto pensando. E che cavolo".

"Allora... Perché estrarre dei reni da una bambola? Pensavo che come minimo avresti usato delle illusioni sulle persone che amavano di più per squartarle e prendergli gli organi" dissi per rompere il ghiaccio. "Mi stai dicendo che avresti voluto fare un'operazione su Shannon o qualcun'altro? Sei proprio un'ottimo amico, bravissimo" disse Eyeless Jack con tono pacato. Mi irrigidì, pensando che effettivamente non aveva tutti i torti, e tornai al mio lavoro nel più totale silenzio possibile, lanciando delle occhiate alla Creepypasta per vedere cosa stesse facendo.

La maggior volte delle volte mi osservava e scriveva appunti, altre invece sembrava quasi che stesse dormicchiando appoggiato allo schienale della sedia. Sinceramente mi aspettavo me lo immaginavo un tipo più chiacchierone e disinvolto, ma si stava rivelando tutto il contrario da come lo vedevo dal vivo. Effettivamente potevo essermi totalmente sbagliato sulla sua personalità, oppure essa preso totalmente dalle gare tanto da diventare un giudice imparziale e a tratti pure annoiato. Potevo averne azzeccato una teoria giusta su due, o entrambi o nessuna. Ora capisco cosa vuol dire la frase "Non incontrare mai i tuoi idoli dal vivo".

Appoggiai il bisturi sul tavolo dell'operazione e richiamai l'attenzione di Jack con un: "Ammira che reni fighi". La Creepypasta si alzò dalla sedia, si avvicinò a me con passi felpati e osservò i due reni in polistirolo che qualcuno aveva colorato di rosso, poi guardò il pupazzo e annuì. "Ottimo lavoro Lucas, saresti bravo come medico" disse. "Non mi hai mai visto mentre guardo Chicago Med" ribattei io con fare scherzoso. "E non voglio saperlo, per quello ho già il resto dei ragazzi. Ora puoi andare" disse secco, indicando una piccola porta al lato della stanza.

"Che è, vuoi già liberarti di me?" chiesi con finto tono offeso. "Già" rispose lui con tono serio. Ci rimasi male visto che volevo sembrare simpatico, ma dallo sguardo che mi lanciò, capì che dovevo andarmene via subito se non volevo trovarmi io stesso senza reni.

Mai incontrare dal vivo i propri idoli, potresti rimanerci male o senza reni.