Capitolo 21
"Lucas, sono fottuta: come faccio a fare un disegno inquietante? In arte faccio schifo" sbottò Shannon dopo neanche cinque minuti dall'inizio della gara. "Eddai, avrai chissà letto quanti libri horror, ne avrai di idee in mente" cercai di rassicurarla con tono calmo.
-E invece no, andrai malissimo-; -Ma vaffanculo!-; -Muhahahahaha!-
"Ma che c'entra?! Un conto è leggere libri horror, un'altro è inventare mostri inquietante. Ora che mi ci fai pensare mi dispiace tantissimo per l'autore di It" disse Shannon con tono confidenziale. "E perché?" chiesi, chiedendomi cosa centrasse Stephen King in tutto quello. "Ci pensi che rottura inventare ogni singola volta un nuovo mostro che deve far paura al pubblico?" disse la mia amica come se quella singola domanda spiegasse tutto il suo filo di ragionamento.
Alzai le spalle e tornai combattuto al mio disegno, che rappresentava il peggior incubo per tutti i racnofobici del mondo: una vedova nera su una ragnatela. Ho fatto anche rima.
Bloody Panter e il suo compagno nella gara Paper Scarecrow, creepypasta non molto conosciuta ma inquietante perché era un tizio alto come uno spaventapasseri e che uccideva le persone usando la loro pelle come se fosse della carta da disegno, si avvicinarono a noi chiedendoci come stesse andando.
"Io ho finito, ammirate che bella opera d'arte" dissi con tono orgoglioso. "Un ragno? Ragazzino, avevamo detto disegni inquietanti. Un ragno non è inquietante" disse Paper Scarecraw con tono sbrigativo. "Dillo ai racnofobici" ribattei io cocciuto.
-Lucas, cos'è questo improvviso amore per i ragni?-; -...-;-Lucas-;-...Era sotto le lenzuola...-; -?-; -...Quest'estate ero andato a casa di mio nonno e mi ero trovato un ragno gigante sotto le coperte...-; - Ahhhhhh, ora capisco-; -Se lo dici a qualcuno ti uccido-;-Non preoccuparti, se fossi stata al tuo posto avrei dato direttamente fuoco al letto-
"Io invece sono messa malissimo! Non so che fare! L'unico film horror che ho visto è stato Annabelle, ma sia le bambole che i clown che inquietanti già per sè!" esclamò Shannon mettendosi a piangere esasperata.
Le due Creepypasta si guardarono piuttosto imbarazzante, mentre io davo delle pacche sulla schiena della mia amica per cercare di tranquillizzarla.
"Se vuoi puoi disegnare una zucca carnivora ". Tutti e quattro ci voltammo verso Lazzari, che insieme a Nina the Killer, ci stavano fissando con uno sguardo tranquillo. "Una zucca carnivora?" chiese Shannon perplessa. "Certo, sai quanto dovresti essere spaventato se ad Hallowen una zucca carnivora ti inseguisse con fare isterico?" chiese divertita Lazzari. "Avrà mangiato troppe caramelle allora" disse Nina ridendo come una iena pazza.
Shannon ci pensò su, poi disegnò in pochi minuti una zucca stilizzata, appoggiata su un muretto di una casa, intenta a mangiarsi una gamba umana attraverso la bocca a zigzag. Shannon si asciugò soddisfatta la piccola goccia di sudore che gli era comparsa sulla fronte.
Sospirando esasperata i due giudici ritirano i disegni e si avviarono verso il palco di Laughing Jack. "Speriamo di farcela" dissi. "Speriamo" ripeté Shannon cadendo per terra con fare sfinito.
All'improvviso il pavimento iniziò a tremolare prima piano e via via sempre più forte. Shannon si tirò su e mi fissò con gli occhi sbarrati. "Lucas, ma che ho fatto? Ho causato un terremoto?" mi chiese. "Non credo che sei stata tu, ma quel dannato di Jack" esclamò inviperita Nina mentre stringeva a se Lazzari cercando di calmarla.
"In che senso è colpa di Laughing Jack?!" esclamai confuso, mentre mi arrotolavo il più possibile come avevo imparato nei corsi di sopravvivenza a scuola. "Quello stronzo sadico adora fare gli scherzi durante i giochi. Tre anni fa, durante l'ultimo gioco, ha quasi distrutto la Creepyhouse solo per rendere le cose più divertenti. Slenderman per questo lo ha quasi ammazzato, ma non credo che Jack abbia imparato la lezione!" disse Nina con tono schietto.
In tanto il terremoto si era fatto così forte che alcuni pezzi di intonato stavano cadendo a terra, e non capivo se fosse una mia impressione se seriamente il pavimento stesse diventando più caldo. Solo quando vidi le altre Creepypasta alzarsi di botto urlando dal dolore capì che non era la mia immaginazione. "Shannon, alzati subito!"
Shannon non fece in tempo ad alzarsi che il terreno sotto di lei si ruppe in due parti facendola precipitare verso un mare di lava. Poco dopo sentì il vuoto sotto i miei piedi e precipitai verso quel caldo infernale.
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