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!!disclaimer!!
(perdonate gli errori di battitura ma ho la tastiera rotta e quella digitale fa un po' schifo)

#01 - nome e cognome . . . ❪ ‧₊˚· 📀❫
#kora kimberly campbell. due nomi dai significati molto differenti, casualmente calzanti alla sedicenne, e un cognome dalle origini ignote.
Il primo nome della ragazza, kora, ha origini nell'antica grecia ed è la variante più diffusa di kore, il primo nome di Persefone, dea della primavera e sposa di Ade. Questo nome ha significato molto semplice, ma lei ne ha trovato una sua interpretazione. Il nome significa fanciulla, giovane, come molti nomi femminili del tempo, ma secondo la ragazza il vero significato nascosto è donna dall'animo fanciullesco, inteso sia come "persona infantile" che come "persona sognatrice", entrambi aggettivi che, nel bene e nel male, calzano alla ragazza.
Il secondo nome della ragazza, kimberly, ha origini anglosassoni e si tratta anch'esso di una variante, stavolta del nome di una città, kimberley, capitale della Provincia del Capo Settentrionale del Sud Africa, in passato stata una delle più grandi colonie inglesi. A differenza del nome kora, non c'è bisogno di cercarne un'interpretazione per affermare che il significato di kimberly, grintosa e determinata, calza alla ragazza. Nonostante spesso possa sembrare nel suo mondo, intenta a sognare ad occhi aperti, quando ha un obiettivo non riesce a non raggiungerlo, o quantomeno non riesce a lasciar perdere senza una valida motivazione. In più mette sempre il massimo dell'entusiasmo in ogni sua azione, dando sempre l'impressione di vivere ogni attimo.
Lei è a conoscenza del significato dei suoi due nomi solo per pura curiosità, dato che Jude, la madre della ragazza, non si era mai interessata al significato di questi ultimi, semplicemente pensava che fossero carini e suonasssero bene con il cognome delle due.
#campbell. la ragazza ha ereditato il nome dalla madre Jude, una sveglia donna di quasi quarant'anni, medico di successo. Il rapporto tra le due è particolare, entrambe molto riservate nella quotidianietà, potrebbe sembrare -dall'esterno- che nessuna delle due tenga all'altra, quando in realtà le lega un legame profondissimo. Il fatto che la ragazza sia una teenager indipendente e la donna una madre per niente protettiva ha fatto sviluppare tra le due un rapporto molto naturale, e soprattuto che non si limita al legame di sangue. Le due non dipendono l'una dall'altra, per cui se passano del tempo insieme è solo che una loro scelta, cosa rende il rapporto delle due differente dal tipico rapporto madre-figlia. Jude era giovane quando era rimasta incinta, con cinque lavoretti in nero e una laurea in corso, era molto più propensa ad abortire che a continuare la gravidanza. Ma, in Luoisiana, sebbene fosse legale erano pochi i medici che eseguivano la procedura in modo sicuro e nessuno di questi chiedeva prezzi accessibili a Jude, per cui decise -consapevole di non poter essere la madre che alla bambina sarebbe servita- di tenere la figlia.
Jude è un'orfana, cresciuta di casa in famiglia in casa famiglia, il cognome cambpell le è stato assegnato della prima famiglia adottiva che avesse avuto, con cui ha perso ogni contatto.

#02 - soprannomi . . . ❪ ‧₊˚· 📀❫
#K.K. più che un soprannome, K.K, è una pratica abbreviazione di kora kimberly. Negli Stati Uniti è molto frequente che chi ha due nomi finisca col venir chiamato con l'acronimo di essi, anche se il primo, come nel caso di K.K, è molto breve. Praticamente chiunque la chiama K.K, fatta eccezione per sua madre che preferisce chiamarla kora.
#kiki. piccola variante infantile di K.K, è stata chiamata spesso kiki quando era bambina, anche se adesso si dimostra perplessa se si sente chiamare così.
#mikey. tra tutti i soprannomi di K.K questo è il più particolare e, al contempo, quello che le piace di più, nonostante non si farebbe chiamare mikey in circostanze normali. Il soprannome mikey è riservato alle sue esibizioni, da cantante e chitarrista. Il suo più grande sogno è diventare una cantautrice di successo e da sempre si fa in quattro per avvicinarsi a questo obiettivo. Il nome mikey deriva in realtà da my key (la mia chiave), frase che ha un significato tutto suo per K.K e la sua interpretazione può sembrare un po' complicata; il "key" fa riferimento alle chiavi dei cassetti, chiara citazione all'espressione "sogno nel cassetto" intendendo un sogno conservato con attenzione ma non ancora realizzato. Il tutto acquista molto più senso se si pensa alla frase "I'm Mikey" che, intesa come la intende K.K, diventa "sono la mia chiave", come a dire "devo il mio successo solo a me".

#03 - data e luogo di nascita . . . ❪ ‧₊˚· 📀❫
#New Orleans, Louisiana. città natale di Jude, K.K ha vissuto a New Orleans durante i suoi primi tre anni di vita, per poi trasferirsi assieme alla madre a Lima, in Ohio, in seguito ad un'ottima proposta di lavoro in una città poco distante. K.K non ha nessun ricordo di New Orleans, nonostante le piacerebbe visitare la città dove Jude è cresciuta.
#17.04, sedici anni. come molti sedicenni statunitensi, K.K ha recentemente terminato l'esame per la patente, anche se Jude si rifiuta ancora di comprarle una macchina, perchè -a detta della donna- mettere in mano ad un'adolescente una macchina propria la rende un pericolo pubblico. In compenso le lascia guidare la sua Volkswagen T-Roc quando va a lavoro in treno.

#04 - segno zodiacale . . . ❪ ‧₊˚· 📀❫
#Ariete in ascendente Cancro. similmente al significato del nome, K.K presta molta attenzione ai segni zodiacali e ai loro significati, non al punto di credere agli oroscopi, ma è convinta che nascere in determinate parti dell'anno condizioni poi l'indole della persona. Essendo nata prima del 20 aprile, il suo segno è Ariete, segno che rispecchia molte caratteristiche di K.K, ma che si affina ancora di più se paragonato all'ascendente Cancro. Come recita il suo segno, K.K è uno spirito libero che odia che gli altri interferiscano nei suoi piani, possiede una creatività invidiabile e una capacità di apprendimento sorprendentemente veloce. Non ama particolarmente la posizione da leader ma trovarsi in situazioni di comando non la mette a disagio, anzi, spesso si rivela un'ottima comandante, anche se capita che si stufi di un'idea e cambi interesse. Sa essere incredibilmente curiosa e determinata ma se si rende conto che ciò che sta facendo non la attrae lascia perdere senza pensarci due volte. In più il suo ascendente Cancro smorza un po' l'eccessiva impulsività degli Ariete, aggiungendo sana razionalità all'animo in realtà impulsivo di K.K.

#05 - identità di genere e orientamento sessuale . . . ❪ ‧₊˚· 📀❫
#genderqueer, pansessuale. in realtà K.K non è mai giunta alla vera e propria conclusione di essere genderqueer, semplicemente vede la questione troppo complicata da capire e con soluzioni troppo semplici per risolvere il quanto. È abituata a sentirsi chiamare al femminile, quindi non le fa alcuna differenza, ma nemmeno il maschile le calza male, anche perchè le poche volte della sua vita in cui ha provato a mostrare un aspetto maschile le veniva spontaneo pensare a sè al maschile, ma non per questo sentiva le andasse meglio del femminile. In più, fisicamente parlando, K.K non ha mai puntato a sembrare femminile, maschile o androgina, quello che le interessa è solo ed esclusivamente vedersi allo specchio e pensare "minchia che figa", cosa sembra è un pensiero secondario. E, visto quindi iil quadro della situazione piuttosto ingarbugliato, ha deciso che non vale la pena pensare a queste cose, anche perchè se provasse a spiegarlo a qualcuno la situazione non cambierebbe, dal momento che le va bene qualsiasi pronome. In sostanza, anche glielo si chiede esplicitamente dirà sempre di usare i pronomi femminili. Per quanto riguarda l'orientamento, invece, K.K è sicura di essere pansessuale, ovvero di provare attrazione indistinta verso tutti i generi. Se ne è resa conto verso i tredici-quattordici anni per dirlo poco dopo alla madre e ad alcuni amici, che da brave persone civili non ebbero nessuna particolare reazione, anche se Jude, un po' estranea a questo mondo, inizialmente non aveva chiaro cosa significasse. Attualmente non lo tiene nascosto, ma nemmeno fa propaganda della cosa, e si mostra piuttosto bendisposta a dare spiegazioni a riguardo, eccetto quando le chiedono che ne sa di provare attrazione per le persone non-binary (inteso come termine ombrello di tutte le identità che non rientrano nei binari uomo-donna) se non ha mai avuto crush per una di loro, soprattutto se glielo si chiede con fare saccente. Spoiler, esistono i film mentali, e K.K con i suoi avrebbe potuto vincere non pochi oscar.

#06 - pronomi . . . ❪ ‧₊˚· 📀❫
#tutti. per abitudine e per il suo aspetto, K.K usa maggiormente i femminili, ma ho già spiegato tutto nel papirone sopra.

#07 - faceclaim . . . ❪ ‧₊˚· 📀❫
#@namislaura ig. l'aspetto, a detta di K.K, è una parte essenziale della persona, tutti dovrebbero prestare attenzione al loro aspetto in base a ciò che vogliono trasmettere. Secondo lei nulla è bello e basta, dietro il bello c'è sempre una storia, lo stile, il colore di capelli, la statura, tutto ciò va a dare forma a ciò che è la prima impressione, un dato fondamentale per K.K.
Non bisogna, però, confondere ciò con il concetto di farsi belli per gli altri, perchè secondo la ragazza non c'è concetto più sbagliato. Ogni mattina le persone dovrebbero svegliarsi e scegliere come mostrarsi agli altri, se esprimersi attraverso una gonna plissettata o dei jeans mom strappati, non dovrebbero pensare a come apparire belli, ma semplicemente a come apparire.
Il concetto di bellezza dagli occhi di K.K è un qualcosa di astratto strettamente legato al carattere di ognuno e a come scelgono di voler essere. Ci sono persone che scelgono di essere sè stesse nella più pura delle forme e persone che scelgono di apparire in diversi modi a seconda delle circostanze, K.K fa indubbiamente parte della seconda categoria. Essendo una persona dalle mille sfaccettature, mostrandosi esclusivamente per ciò che è si sentirebbe vincolata dal comportarsi in modo diverso dalla sua indole, cosa a volte necessaria.
K.K è alta 172 cm e pesa 64 kg, quando attraversa brutti periodi si tinge i capelli (sempre acconciati in treccine tipicamente africane) di colori innaturali, attualmente è ternata ad un colore simil-naturale, ma fino a poco prima che iniziasse la scuola erano azzurrini.

#08 - carattere . . . ❪ ‧₊˚· 📀❫

#intp-a, 7w4. la personalità di K.K non è tra le più semplici con cui approcciare, soprattutto per il suo essere una persona estremista in ogni idea e reazione, non ama le sfumature, per lei qualsiasi cosa è o bianca o nera, ma al contempo trova estremamente difficile prendere singole decisioni perchè non esistono strade che non vale la pena percorrere. Ha la tendenza ad avere alte aspettative su qualsiasi cosa, fatto derivante dalla sua apparente sicurezza in sè stessa, aspettative che vengono puntualmente deluse quando K.K si trova di fronte alla realtà.
Non le dispiace passare del tempo con persone che le vanno a genio, non devono ler forza essere gli amici di una vita, K.K ha la capacità di trovare del bello in chiunque e sa bene come divertirsi in ogni situazione. Uno dei principali scopi della vita di K.K è divertirsi, odia la noia più di qualsiasi altra cosa. Ha centinaia di passioni e una lista di cose da fare infinita perchè ha il terrore di rimanere senza nulla da fare. Vederla nel tempo libero farebbe girare la testa a chiunque, inizia un dipinto, fa un giro sui pattini per casa, a bordo di questi ultimi si mette a fare qualche accordo casuale alla tastiera, si sdraia a testa in giù sul divano a leggere il giornale del mese prima, se si ricorda da qualche altra pennellata al disegno fischiettando Thunderstrack degli ac/dc, annaffia le piante, studia ad alta voce. È una personalità caotica e invadente.
Tuttavia, per quanto questa leggerezza e questo ottimismo possano renderla una gradevole compagnia, è anche una persona estremamente fine a sè stessa e facilissima da annoiare, per cui, se pensa che tu sia noioso, te lo dirà e sarà la prima ad evitare contatti con te. Per quanto sia curiosa e vogliosa di trovare interesse in qualsiasi cosa, se non le piace è un no chiaro e tondo e difficilmente da seconde opportunità.
È vero cheè una persona che non ama litigare o in generale essere in conflitto con qualcuno, ma fare sforzi per farsi andare a genio gli altri non è nelle sue corde. Al contrario, se ha una buona prima impressione di una persona è difficile che questa la smentisca, cosa che potrebbe rivelarsi un'arma a doppio taglio.
Naturalmente K.K ama anche avere del tempo per sè, anzi, spesso e volentieri preferisce passare del tempo sola con sè stessa che con gli altri. Ama fantasticare situazioni impossibili e futuri assurdi e coltivare le sue passioni con del buono hard rock di sottofondo, così come ha bisogno di stare sola, per concedersi dei momenti di crisi in pace. K.K è, infatti, estremamente incline all'avere attacchi di panico e esaurimenti nervosi, ma questo sin da quando è piccola per cui ha imparato ha limitarli il più possibile con l'aiuto di uno psicologo. K.K soffre di attacchi di panico dovuti alla consapevolezza di vivere in una realtà dove ci sono cose impossibili, cosa che la fa sentire come un uccello in gabbia. Solitamente ciò avviene in seguito ad un fallimento. La mente di K.K inizia ad elencare una serie di motivazioni razionali per cui la ragazza si sarebbe dovuta accorgere in precedenza del fallimento da lì ne consegue uno stato di trance manifestato come i classici attacchi di panico (pianto ininterrotto, bisogno d'aria, difficoltà a respirare, vertigini) dove la mente si focalizza sulla parola "impossibile".
K.K riesce più o meno a contenere questi momenti in pubblico, ma preferisce sfogarsi non appena ne ha il momento, per non portarsi troppo a lungo la sgradevole sensazione appresso.

#09 - backstory . . . ❪ ‧₊˚· 📀❫
la vita di K.K è stata una vita agiata al contrario di ciò che solitamente pensano le persone, vedendola figlia di una donna single, nera e nata a New Orleans. La ragazza trova quasi curioso come si dimentichino tutti il suo essere figlia di una chirurga, una lavoro a dir poco ben retribuito.
Nonostante questo, K.K è cresciuta ben a conoscenza del valore del sacrificio, si può dire sia stato l'unico insegnamento che Jude ha insistito che imparasse. Jude non voleva assolutamente che K.K dovesse farsi in quattro come si era fatta lei per raggiungere i suoi obiettivi, pensava che fare un simile torto ad una bambina sarebbe stato solo un sadico modo di scaricare frustrazione su una povera creatura, bastava che K.K imparasse che bisogna provarci e riprovarci e che la realizzazione non cade dal cielo.
Solo i primi tre anni di vita sono stati difficili, Jude doveva terminare l'università e doveva iniziare diversi stage per farsi quantomeno un nome, ma allo stesso tempo si era stufata di New Orleans. La soluzione arrivò quando uno dei tanti ospedali a cui aveva mandato il curriculum rispose positivamente, l'ospedale di Lima, in Ohio. Le due furono in affitto per poco più di un anno, finchè Jude riuscì a comprare un appartamento degno di essere chiamato tale.
La vita di K.K scorre liscia, va molto bene a scuola anche se spesso si perde tra i suoi pensieri durante le lezioni, ma studiare non le dispiace, riesce a trovare interessante bene o male tutto.
Alla fine delle medie le viene offerta una borsa di studio per un prestigioso liceo grazie ai suoi meriti scolastici, ma non riesce a coordinare le sue passioni con l'enorme quantità di lavoro che richiede la scuola, per cui, dopo esser riuscita a terminare l'anno con orgoglio, decide di trasferirsi in un liceo in città, la William McKinley High School.
La combinazione tra il carattere difficile e la vita comoda di K.K è stranamente vincente, consente alla ragazza di trasformare le sue emozioni in ispirazione da riversare nelle passioni che ha sempre avuto la libertà (soprattutto economica) di coltivare.
Allo stesso tempo però la mancanza di un padre (ragazzo con cui Jude si era lasciata prima di scoprire di essere incinta) e la mancanza di una figura materna (perchè il rapporto con Jude non è quello di madre e figlia, ma più di due amiche che convivono) l'hanno portata a cercare constantemente punti di riferimento negli adulti che stimava (roba tipo daddy e mommy issues). A K.K servirebbe davvero qualcuno su cui fare riferimento.

#10 - likes . . . ❪ ‧₊˚· 📀❫
#mostre d'arte. ha un debole per la pittura, sia moderna che "antica". capita spesso che vada un weekend a Cincinnati o a Toledo in occasione di particolari mostre d'arte, solitamente Jude l'accompagna ma recentemente ha iniziato ad andare anche da sola. Una volta, al compleanno dei tredici anni, Jude aveva organizzato un viaggio in Europa per le due di dieci giorni, dove visitarono cinque dei musei più rinnomati del continente, Prado a Madrid, il museo di Magritte di Bruxelles, la Galleria degli Uffizi di Firenze, il museo di Van Gogh a Firenze e, naturalmente, il Louvre di Parigi. I suoi artisti preferiti sono Magritte e Goya.
#ascoltare musica nuova. le sue playlist durano di media tra i quattro e i cinque giorni, questo perchè ogni canzone, al primo ascolto, piace a K.K. Magari poi si rende conto che le fa schifo, ma la prima volta ne rimane abbagliata, indipendemente dal genere. Ha moltissime playlist, anche se alla fine sente sempre le stesse due con le solite cinquanta canzoni.
#mercatini. sembrerà assurdo da parte di una persona che ama la solitudine, ma K.K ha un debole per i mercatini e le fiere, in particolare per il fatto che è l'unico posto dove trovare vinili dei Doors a 17 dollari. Le piace l'atmosfera caotica e il fatto che le cose vendute abbiano una storia propria dietro, in più adora contrattare con i tipi delle bancarelle, la diverte un sacco. Quando ci va torna sempre a casa piena di cazzatine in tasca, tra anelli con pietre sfavillanti e plettri in finto avorio.
#camicie messe a cardigan. tra le maggiori cazzatine che K.K riesce a trovare ai mercatini ci sono le camicione oversized che indossa come fossero cardigan, girando con crop top attillati e camicie aperte con dieci gradi, perchè lo stile prima di tutto.
#puncake al miele. si destreggia abbastanza bene fra i fornelli, anche perchè Jude è veramente una pippa, ma la cosa che le piace cucinare (e mangiare) di più in assoluto sono i puncake al miele. Non allo sciroppo d'acero, quello le fa schifo.
#indie filter. penso si sia notato dalle """grafiche""", ma K.K ha un'ossessione per l'aesthetic indie, i colori accesi e il poco contrasto fra luce e ombra la fanno sentire a suo agio.

#10.5 - dislikes . . . ❪ ‧₊˚· 📀❫
#ordinare cose online. odia ordinare le cose online, che siano vestiti, libri, materiale per disegnare, corde di ricambio, deve prima poter vedere con i suoi occhi ciò che sta comprando. In più le piace girare per i negozi alla ricerca del pezzo perfetto, quindi ordinare da amazon o simili le leverebbe l'occasione.
#stare a scuola. per quanto le materie possano essere interessanti, ascoltare qualcuno che parla per ore è una palla, agli di K.K (e non solo). Non riesce a stare concentrata e seduta ad un banco per così tanto tempo, le serve muoversi e poter staccare. Fortunatamente è brava e si può permettere momenti di disattenzione senza patirne troppo le conseguenze.
#litigare. è una cosa che proprio detesta. Non è una persona che si tira indietro quando c'è da discutere, ma se litiga con qualcuno poi continuerà a pensarci per il resto della giornata, se non della settimana. È una persona piuttosto sensibile ma tutto sommato è difficile ferirla, la vera paura è aver colpito l'altro stando nel torto. Solo quando è assolutamente sicura di essere nel giusto non ha alcun rimorso.

#11 - hobby . . . ❪ ‧₊˚· 📀❫
#suonare la chitarra. indubbiamente il più grande hobby di K.K è suonare la chitarra. Si è avvicinata alla chitarra a otto anni, Jude era sempre stata una grandissima amante della musica e ci teneva al fatto che K.K imparasse a suonare uno strumento, quindi le chiese quale la attirasse di più e lei, andando un po' a caso perchè non aveva chissà quale conoscenza musicale, rispose la chitarra. Suona ancora la chitarra e non è intenzionata a smettere, ormai è passata a quella elettrica ma pensa che suonare Juliet sul tetto di casa l'estate con la chitarra classica sia l'emozione più bella che si possa provare.
#cantare. ovvio, oppure non si sarebbe interessata al glee club. Ha iniziato canto assieme a chitarra, ma già da bambina era palesemente portata.
#ceramica. ama fare vasi di ceramica e terra cotta, in camera ha un tornio ormai vecchiotto ma ci è troppo sffezionata per cambiarlo.
#dipingere. sulle pareti, su carta o su tela, K.K ha una passione per il disegno in ogni sua forma da sempre. Ha seguito per un po' di tempo corsi su internet, ma per il resto ha sempre fatto da sola. Non ama disegnare paesaggi senza soggetti, la sua comfort zone è indubbiamente l'arte psichedelica, tutti auei colori che fanno girare la testa sono perfetti per esprimersi.
#pattini. per molto tempo, fino alle terza media, K.K ha fatto pattinaggio su ghiaccio, cosa che rimane una delle sue maggiori passioni, nonostante abbia smesso di andare settimanalmente in palestra. Per comodità ha imparato anche ad andare sui rollerblade, ormai sono dei secondi piedi per lei.
#leggere. K.K è un'amante della lettura come pochi, ritiene che il leggere sia una parte essenziale della sua vita. In particolare ama la letteratura moderna russa, autori come Bulgakov, ma è anche un'amante dei romanzi psicologici.
#anime e manga. come ogni nerd che si rispetti, anche K.K ha la sua bella collezione di manga sullo scaffale, affiancata da qualche funko pop dei vari husbandi/waifu. Il suo manga preferito è Banana Fish e sì, non è mentalmente stabile.

#12 - skills . . . ❪ ‧₊˚· 📀❫
#9/10 vocals. indubbiamente il punto forte di K.K è il canto tra le varie skills richieste. Ha una voce malleabile che è bravissima a controllare, è in grado di passare dall'acuto di Killer Queen ai toni soft di Waves di Chloe. Mentre parla non si nota molto, ma la voce un po' rauca e potente la tende perfetta per cantare anche brani hard rock, se non metal, nonostante ciò che preferisce in assoluto cantare sono artisti come Conan Gray o Cavetown.
#5/10 rap. nonostante le piacerebbe imparare, K.K non si è mai seriamente cimentata nell'arte del rap, anche se ascolta questo genere con molto piacere. Con l'occasione del cambio di cuola vorrebbe iniziare a provare un po' di rap, anche odia il fatto di non riuscire a cantare Levitating di Dua Lipa.
#7/10 dance. avendo fatto per anni pattinaggio su ghiaccio, uno sport di figura che ha moltissimo in comune con la danza classica, si può dire che ha solidissime basi da cui partire, e poi da sempre ha un fisico propenso allo sport, essendo discretamente alta e avendo una buona massa muscolare. Sa che se iniziasse a ballare le verrebbe abbastanza bene, ma ler il momento non è tra le sue priorità.

#13 - trivia . . . ❪ ‧₊˚· 📀❫
#medicina. capitava spesso che Jude non sapesse a chi lasciare K.K mentre era a lavoro, per cui se la portava in ospedale con sè. K.K passava moltissimo tempo con gli infermieri del relarto pediatrico, che le permettevano di fare cose semplici come mettere un cerotto a sei annifino ad assistere agli interventi quando andava alle medie. Tutt'ora fa con piacere un salto ogni tanto, giusto per vedere se c'è bisogno di una mano.
#psicologo. come ho vagamente lasciato intendere, K.K ha da poco attraversato un brutto periodo, in parte dovuto al difficile anno scolastico che si è lasciata alle spalle e in parte dovuto al cambio dello psicologo che la seguiva da ormai sette anni. L'ha vissuta come un trauma, ma lo scorso era qualificato per lavorare con i bambini e non avrebbe saputo gestire un'adolescente come K.K ancora per molto. Per quanto l'attuale psicologa le stia simpatica e sembri una brava persona, K.K deve ancora superare la cosa.
#stile. come già detto e ridetto, lo stile è fondamentale per K.K, per questo le piace prendersi chra del suo guardaroba. il suo stile verte molto sull'indie-casual, ricadendo ogni tanto nel chaotic academia o i una forma molto leggere e velata di gothic. Raramente si veste elegante, questo perchè non trova gli outfit formali interessanti, per cui si limita a mettere una camicia bianca e dei pantaloni a sigaretta scuri.

#14 - cantante/band preferita . . . ❪ ‧₊˚· 📀❫
#Nirvana. per quanto K.K non sia brava a scegliere tra tante cose che le piacciono, riconosce che l'unica band che potrebbe ascoltare all'infinito senza stufarsi mai, che potrebbe suonare fino a staccarsi le dita e cantare fino a perdere la voce, sono i Nirvana, nulla li eguaglia agli occhi della sedicenne.
Ovviamente ascolta anche molto molto altro, non sembra ma K.K è persino una cultrice della musica classica, in particolar modo Wagener, pensa che le melodie scritte da lui gasino moltissimo.
Parlando di cantanti e band più attuali, K.K ha un debole per Conan Gray, Melanie Martinez e i Mother Mother.

#15 - playlist . . . ❪ ‧₊˚· 📀❫
#lake of fire, nirvana
#break on through, the doors
#confident, dua lipa
#burning pile, mother mother
#for those about the rock, ac/dc
#wish you were sober, conan gray
#dead to me, melanie martinez
#juliet, cavetown
#hey jude, the beatles
#river, brkn love

#16 - conoscenze . . . ❪ ‧₊˚· 📀❫
#nessuna. ha appena cambiato scuola, ler cui non conosce ancora nessuno.

#17 - perchè vuole entrare nel glee club . . . ❪ ‧₊˚· 📀❫
#trampolino. K.K pensa che l'ooportunità del glee club potrebbe essere un attimo trampolino di lancio per la figura di mikey. Non vuole aspettare che un'occasione cada dal cielo, qualsiasi opportunità è buona se la si fa fruttare.

#18 - canzone che porta all'audizione . . . ❪ ‧₊˚· 📀❫
#smells like teen spirit. come tributo alla sua amata band, K.K non poteva che portare la loro canzone più famosa. Inizialmente voleva portare hey Jude dei Beatles, canzone che canta con la madre -appunto- Jude da quando era piccolissima, ma la prima le veniva più bella.

#19 - voce da coro o da solista . . . ❪ ‧₊˚· 📀❫
#solista. la voce di K.K non è adatta ad un coro, ha un timbro particolare che non riesce ad omogenizzarsi a quello altrui che finirebbe per sovrastare le altre voci e rovinare la melodia. Però sarebbe molto valorizzata in un duetto con una voce differente dalla sua in canzoni come copy cat, per esempio, dove ci sono parti rap e parti vocalist. Di base la sua voce è una voce solista e K.K conta di debuttare da tale.

#20 - come si comporta sul palco . . . ❪ ‧₊˚· 📀❫
K.K non è esattamente un animale da palcoscenico, ma se si tratta della musica si lascia andare molto facilmente.
Se è sicura delle sue capacità suonare per gli altri la fa senture realizzata. È quel tipo di chitarrista che si lascia andare alla grande sotto i riflettori, la sua musica è il suo habitat naturale, nessuno può levarle il microfono dalle labbra o bloccarle le dita, è un modo per esprimere ogni sensazione sotto forma di arte.
Se, al contrario, non si sente fiduciosa in sè non riuscirà nemmeno a salire sul palco ed è molto probabile le venga un attacco di panico osservando la folla.

#21 - competizioni . . . ❪ ‧₊˚· 📀❫
#competitiva. K.K è una ragazza molto competitiva, ma non in modo tossico, perlomeno non verso gli altri. Le viene naturale dare il massimo in ogni sfida e, se si somma questo al suo problema con il fallimento, si può immaginare come non prenda bene una sconfitta. Tuttavia non si sognerebbe mai di prendersela con chi ha vinto, della serie why bully others when you can bully yourself.

#22 - tags . . . ❪ ‧₊˚· 📀❫
# jisoooup
# m-milkshake
# baekisses
# -winterhunter

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