oo. 𝔯𝔬𝔩𝔢 - cursed gift
o1. 𝔫𝔬𝔪𝔢 - arthfael
o2. 𝔠𝔬𝔤𝔫𝔬𝔪𝔢 - edevane
o3. 𝔢𝔱à - 19 anni
o4. 𝔷𝔬𝔡𝔦𝔞𝔠𝔬 - leone
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#01 - nome . . . ❪ ‧₊˚· 🌱❫
— 𝗮𝗿𝘁𝗵𝗳𝗮𝗲𝗹 , 𝗉𝗈𝗍𝖾𝗋𝖾 𝖽𝖾𝗅𝗅'𝗈𝗋𝗌𝗈  ｡˚❁  ཻུ۪۪   ₊˚•

» Derivante dall'antico gallese "artos" (orso) e "fael" (significato incerto, ma attribuibile a potere), il nome Arthfael è raro persino per i primi anni dell'800. È molto difficile da credere che i marchesi Edavane sapessero il significato del nome che andavano a dare al loro ultimo nascituro, ma nemmeno lo stesso Arthfael ne è a conoscenza. Il motivo di tale nome deriva dal voler creare un'assonanza con il nome del fratello maggiore, Arthur. Infatti i due condividono il prefisso "Arth-". Il ragazzo però non è tipo da dar peso alle cose importanti, figurarsi se lo da a cose futili. In realtà non ha nemmeno un'opinione a riguardo. Non gli da fastidio avere un nome simile a quello del fratello perchè -a detta sua- si abbreviano in modo diverso.
Ad Arthfael i nomignoli vari non fanno nè caldo nè freddo, ma avendo un nome abbastanza lungo per comodità in casa finiscono sempre per chiamarlo Arth, per cui le poche volte che lo chiamano per intero teme di essere sgridato.
Non concede di essere chiamato per nome a molti esterni, ama essere chiamato marchese Edevane, cosi come le persone che usano con lui un tono referenziale e formale. È infantile e essere messo in una posizione di importanza lo esalta.

#02 - famiglia e backstory. . . ❪ ‧₊˚· 🌱❫
— 𝗲𝗱𝗲𝘃𝗮𝗻𝗲 , 𝗆𝖺𝗋𝖼𝗁𝖾𝗌𝗂 𝖽𝗂 𝖼𝖺𝗆𝖺𝗋𝗍𝗁𝖾𝗇  ｡˚❁  ཻུ۪۪   ₊˚•

» Famiglia migliore non poteva capitargli, diciamo che ha avuto fortuna. La mancanza di pregiudizi e costrizioni in casa l'ha portato a vivere una vita serena e libera da qualsiasi dovere nobiliare, con però i vantaggi che la vita d'alta società porta, come il lusso. Trae dal suo status sociale solo il meglio, per tapparsi le orecchie ogni volta che si accenna alla politica o a cose piu "serie". Sebbene in casa spesso gli rinfaccino il suo essere troppo immaturo, ha sempre mantenuto ottimi rapporti con genitori e fratelli, anche perchè le litigate in famiglia più si evitano meglio è.
La sua vita non ha mai avuto grossi intoppi, forse per fortuna forse per sfortuna, l'unico cambiamento degno di nota è stato il trasferimento dal Galles a Londra, che li teletrasportati in un'altra realtà fatta di progresso e innovazione. Si trova bene a Londra, anche se le feste dell'alta società sono fin troppo formali.

#03 - età . . . ❪ ‧₊˚· 🌱❫
— 𝟭𝟵 𝗮𝗻𝗻𝗶 , 𝟣𝟪/𝟢𝟪  ｡˚❁  ཻུ۪۪   ₊˚•

» Arthfael non è assolutamente cosciente dei suoi diciannove anni di età, nella sua testa il tempo non scorre, si sente sempre lo stesso bambino che era a dieci. Vede il tempo scorrere sugli altri ("Arthur ma lo sai che sei proprio vecchio") ma non su sè stesso. Gli è inconcepibile. Tutto il mondo degli adulti, della società, gli sembra tutto troppo presto. Non aiuta il fatto che sia il minore di tre fratelli, e il fatto che entrambi i suoi fratelli maggiori siano molto più proiettati verso la vita attiva di società rispetto a lui (Arthur con maturità e freddezza e Eve con forti ideali da difendere). Gli piace essere il bambino della situazione, comparire con la musica e svanire con le conversazione, tanto ci sono già altri a fare i "seriosi".
Per quanto riguarda il proprio segno zodiacale, quale il leone, Arthfael ha -stranamente- molto dire. L'astronomia era una delle poche materie che non lo faceva russare difronte l'anziana precettrice, studiava persino con una certa reattività, e quando la donna gli menzionò di sfuggita lo zodiaco rimase subito interessato. Per quanto l'argomento fosse inutile, soprattutto perchè si viene da un periodo come l'illuminismo, la donna era talmente incredula che Arthfael le stesse dando retta che si procurò tutto il materiale possibile immaginabile e lo mise a sua disposizione. Aveva più o meno nove anni, ma la passiome continua ancora adesso.
Gli piace calcolare segno, ascendente, influenza, delle persone, in parte perchè un po' pensa che debba avere un fondo di verità (anche perchè il leone non poteva essere più azzeccato per lui, in particolare con il suo ascendente gemelli, che leva quel poco di lealtà donata dal suo segno).
Usa spesso lo zodiaco per sedurre persone alle feste d'alta classe. Dopo il periodo dell'illuminismo e l'osannaziome della ragione, i ceri più alti hanno smesso di pensare a cose frivole come lo zodiaco, per questo Arthfael ha capito come attirino e, bene o male, quando ne sai tanto su un argomento e la tua controparte non ne sa niente te la rigiri un po' come ti pare, per cui finisce sempre per fare l'indovino della situazione, riuscendo alla perfezione nel suo scopo.

#04 - faceclaim . . . ❪ ‧₊˚· 🌱❫
— 𝗲𝘇𝗿𝗮 𝗺𝗶𝗹𝗹𝗲𝗿 , 𝗆𝖺𝖽𝖺𝗆𝖾 𝖻𝗈𝗏𝖺𝗋𝗒  ｡˚❁  ཻུ۪۪   ₊˚•

#05 - carattere . . . ❪ ‧₊˚· 🌱❫
—  𝗲𝘀𝗳𝗽 , 𝟩𝗐𝟪  ｡˚❁  ཻུ۪۪   ₊˚•

» Capriccioso, infantile e superficiale, è soprannominato in casa "l'eterno bambino". Viziato e sempre lasciato libero di vivere la vita come meglio credeva, ha scelto di vivere considerandone solo la parte divertente.
Indifferente o esagerato, euforico o deluso, non conosce cosa siano i mezzi termini e non sa moderare le sue reazione. O meglio, non vuole farlo. Non è un fan dell'alta società, lo scoccia rispettare le regole d'etichetta per far contenti i nobili, tanto che spesso si lascia andare apposta, un po' perchè è esausto e un po' per infastidire i gran signire alla sua presenza. Gli piace il titolo di marchese, l'ho già ripetuto abbastanza, ma la vita della gioventù del popolo fa più per lui. Parlare solo di fronte a del forte rum (che lui fa sempre solo finta di bere, gli alcolici lo disgustano) circondati da risa brille che trovano conforto solo nel loro boccale di birra. È gente semplice, che conosce le vere difficoltà e ti guarda come il figlio infantile e ribelle di quelli col potere, gente che con te può solo che divertirsi perchè non la capirai mai, seduto come sei sul tuo trono.
È un incredibile oratore, e per quanto i libri letti nella sua vita si contino sulle dita delle mani conosce moltissimi vocaboli, sia in gallese che in inglese. Ha ottime capacità di apprendimento, soprattutto per le materie teoriche. Tuttavia è molto pigro, veramente tanto, ed è totalmente disinteressato dallo studio. La sua povera precettrice ne ha provate di tutti i colori per farlo interessare ad un po' di storia, letteratura o quantomeno politica internazionale, ma lui niente, impassibile.
Sul serio non gliene frega niente, non è finta di sembrare disinterrato, semplicemente non sono cose che fanno per lui, e soprattutto non le ritiene utili allo stile di vita che vuole fare. Non gli interessa cambiare il mondo, quello può farlo Eve (che è molto prossima allo scatenare una rivoluzione), a lui piacciono le conversazioni leggere, accompagnati da forti risa.
Tuttavia questa è solo la sua facciata sociale, in casa Arthfael scopre i lati peggiori del bambino che è in lui. Perennemente annoiato, lagna dalla mattina alla sera, criticando qualsiasi cosa. Il cibo è stoppaccioso, la luce è troppo intensa, la stanza è fredda, senza minimamente fare qualcosa per rimediare. Non che gli interessi davvero del cibo di villa Edevane (che è tra l'altro molto buono) è solo che vuole essere notato. La paura di poter essere messo in ombra dai due brillanti fratelli lo perseguita e, sebbene voglia loro un bene dell'anima, si sente spesso oscurato. Ma al contempo la sua pigrizia radicata gli impedisce di fare qualcosa di concreto, per cui si limita a ricordare la sua presenza con i primi mezzi che gli capitano a tiro.
Una dote eccezionale di Arthfael di cui il ragazzo non è consapevole è la sua incredibile intelligenza sociale. Quando si trova in luoghi pubblici sa sempre cosa dovrebbe dire -il fatto che poi preferisca fare di testa sua e non dirlo è un altro paio di maniche-. Questa dato lo rende un eccellente manipolatore, più di situazioni che di persone (non ha interesse nel manipolare la gente), riuscendo facilmente a sviare discorsi che non lo aggradano e trarre il meglio -il meglio per sè chiaramente- da chiunque in qualsiasi posto.
Quest'indole ha influenzato moltissimo i suoi rapporti con le persone, rendendogli estremamente difficile coltivare delle vere amicizie o, peggio, delle relazioni che durino più di dodici ore. Non ha la pazienza di conoscere una persona profondamente, sebbene gli piacerebbe -incosciamente- avere qualcuno su cui fare affidamento e che faccia affidamento su di lui.
È una persona molto leale. Leale a sè stesso, ovviamente. Da molta importanza al vivere l'attimo, forse anche troppa importanza, tanto che se gli balena per la testa un'idea deve seguirla e, se dovesse essere scavalcata da altri pensieri, mollarla. È estremamente volubile, in termini di scelte, opinione e carattere, per questo spesso difficile da prevedere e comprendere.

#06 - passioni . . . ❪ ‧₊˚· 🌱❫
— 𝗵𝗼𝗯𝗯𝗶𝗲𝘀 , 𝖾𝗌𝖼𝖺𝗉𝗂𝗇𝗀 𝖿𝗋𝗈𝗆 𝗋𝖾𝖺𝗅𝗂𝗍𝗒  ｡˚❁  ཻུ۪۪   ₊˚•

» Arthfael non è un grande cultore delle passioni, ma le poche che ha le coltiva seriamente ed ama dedicarvi del tempo.
𝘇𝗼𝗱𝗶𝗮𝗰𝗼 — è stata la sua prima vera passione, quella che ha un po' aperto la strade alle successive.
𝗺𝘂𝘀𝗶𝗰𝗮 — inizialmente odiava le obbligatorie lezioni di violino, gli studietti che il suo insegnante di musica gli imponeva erano noiosi e gli facevano passare la voglia di suonare. Una volta scoperta la musica d'autori qualcosa cambiò ed improvvisamente si innamorò del suo strumento. Il suo violino palissandro è un amico, amante e fratello, non sa cosa farebbe senza la sensazione dei crini d'archetto che scivolano leggiadri sulle quattro corde, creando melodie meravigliose. Ama anche ascoltare la musica, di qualsiasi tipo, sia da locanda che da grandi concerti.
𝗱𝗮𝗻𝘇𝗮 — assieme all'esplosione della musica arriva la passione della danza. Arthfael è quel tipo di persona che balla sui tavoli senza troppi complimenti. Straordinariamente portato, ha imparato le basi della danza classica per poi darsi ai balli più classici da tutto il mondo, dalla polka irlandese alla salsa cubana. È il metodo migliore, a detta sua, per sfogare le proprie energie, e -in più- torna sempre utile per sedurre uomini e donne.
𝗰𝗼𝗻𝗶𝗴𝗹𝗶 — non si spiega come sia possibile, dato che è spaventato da qualsiasi altro animale, ma Arthfael ha un debole per conigli e leprotti. A tredici anni portò a casa un coniglietto marroncino con una maccia bianca sul muso e lo chiamò Alun. Ora come ora i conigli sono diventati cinque, Alun (l'anziano del gruppo), Deryl (quella che divora le coperte), Owan (quello che frega il cibo), Morgan (quella a cui viene fregato il cibo) e Urieth (quello tranquillo).

#o7 - curiosità . . . ❪ ‧₊˚· 🌱❫
— 𝗮𝗿𝘁𝗵𝗳𝗮𝗲𝗹 𝗶𝗻 𝗽𝗶𝗹𝗹𝗼𝗹𝗲 , 𝖺𝗌𝗌𝗎𝗆𝖾𝗋𝖾 𝖼𝗈𝗇 𝖼𝖺𝗎𝗍𝖾𝗅𝖺  ｡˚❁  ཻུ۪۪   ₊˚•

#— è molto schizzinoso, specialmente per quanto riguarda il cibo. Non gli piacciono le carni rosse, le verdure verdi e i dolci, anche se non li assaggia da quando aveva sette e si era deciso a non mangiarli più, per cui potrebbe essere tutto nella sua testa.
#— è finito un paio di volte in mezzo a delle risse, ma è sempre riuscito a tirarsene fuori prima di ricevere un pugno.
#— non ha mai nascosto la sua bisessualità in casa, nemmeno nei piccoli paesini che frequentava in Galles si premurava di far finta che non fosse attratto anche dai ragazzi, ma da quando sono a Londra ha capito che l'aria che tira è un po' differente, per cui anche alle feste quando vede un bel ragazzo volta lo sguardo facendo finta di nulla, ma è sicuro che prima o poi la cosa creerà qualche problema.
#— non è un cultore dell'arte ma c'è un quadro che apprezza particolarmente. Risalente al 1818, il Viandante sul mare di nebbia di Caspar David Friedrich è l'unico quadro che gli fa davvero percepire qualcosa, in quel caso un senso di vuoto estraneo al ragazzo, che lerciò ne è attirato.
#— è alto e abbastanza snello, per cui eccelle nella corsa. Non è una cima negli sport o nelle competenze fisiche in generale, ma è sicuramente più veloce della media dei ragazzi della sua età.

#08 - conoscenze . . . ❪ ‧₊˚· 🌱❫
𝗮𝗿𝘁𝗵𝘂𝗿 𝗲𝗱𝗲𝘃𝗮𝗻𝗲 — (Green_wood04 ) fratello maggiore del ragazzo, sono legati da una silenziosa complicità e un'empatia non sempre comprensibili agli occhi degli stessi abitanti di casa Edevane. Arthfael ama stuzzicare il fratello, sebbene quando Arthur reagisce il minore sinritrova a correre per casa in cerca di un nascondiglio. Spesso Arthfael tormenta Arthur alle cene d'alta società, rifilando al ragazzo calci da sotto il tavolo, e i due si ritrovano irrimediabilmente a discutere in gallese, all'inizio sottovoce ma finiscono sempre col destare l'attenzione di tutto il tavolo.
𝗲𝘃𝗲 𝗲𝗱𝗲𝘃𝗮𝗻𝗲 — (Tessa_Dragneel_ ) sorella maggiore di Arthfael, ma a differenza di Arthur molto vicina a lui d'età. Sin da bambini giocavano spesso insieme e per un po' di tempo hanno condiviso la precettrice, ma dati gli interessi dei due totalmente opposti hanno poi separato la loro istruzione. Ad Arthfael diverte moltissimo dar fastidio alla sorella, che risponde sempre per le rime. Eve spesso riprende il suo essere così infantile ma Arthfael non la prende mai sul serio. A vederli sembrano i due opposti, sia d'aspetto che di carattere, ma sotto sotto si vogliono un gran bene.