Sfilare per i corridoi della scuola ~ Dangan
Per la storia "House of Memories" di -winterhunter.
SESSO, GENERE e PRONOMI:
Sesso maschile, cisgender. He/him.
NOME:
Erik
COGNOME:
Vos
SOPRANNOME:
//
NAZIONALITÀ:
Olandese
ETÀ:
23
DATA DI NASCITA E SEGNO ZODIACALE:
28/12
Segni zodiacali:
• Tropicale
Capricorno - Capricornus (♑︎)
Elemento: Terra
Tipo: Cardinale (inverno)
• Siderale
Sagittario (♐︎) - Dhanu(धनु)
• Divisione siderale di Walter Berg
Sagittario - Sagittarius (♐︎)
BONUS (se e solo se la storia si svolge nel 2022, è nato nel 1999 - ce l'ho messo per farmi contenta, ma puoi ignorarlo senza vergogna - quindi...!)
• Cinese
Coniglio - tù (兔)
Elemento cinese: Terra - tǔ (土). Più precisamente roccia.
☯: Yin (tradizionale: 陰 / semplificato: 阴)
ULTIMATE:
Ultimate Straight-A Student
La traduzione di "Straight-A Student" è "studente modello".
Infatti Erik era solito sfilare per i corridoi della sua scuola.
Ok no.
Erik è molto intelligente e diligente e un grande studioso. A scuola è sempre andato bene senza grandi sforzi (anche se in realtà si è sempre esaurito nello studio).
Tant'è che è riuscito ad entrare in una prestigiosa scuola.
ASPETTO:
COLORE CAPELLI: Castani
COLORE OCCHI: Marroni (ma porta le lenti a contatto rosse)
CARNAGIONE: Chiara
ALTEZZA e PESO: cm 183 x kg 71
SEGNI PARTICOLARI: Cicatrici sulla schiena
PRESTAVOLTO:
Taku Kamishiro da "Ti amo, ma fatti ammazzare".
CARATTERE:
Erik è un ragazzo molto intelligente e studioso. Amante della lettura e attento ai dettagli.
(Per dirla in poche parole, una persona utile durante le indagini!)
All'apparenza appare freddo e distaccato.
Un lupo solitario.
Passa il suo tempo a leggere e sembra quasi che si senta superiore.
Quando parla con gli altri ha un'espressione seria e neutra e parla poco. Principalmente ascolta.
È sempre talmente calmo che, non solo non si mostra mai arrabbiato o triste, ma nemmeno felice. Un suo sorriso sincero è raro.
Ma di tanto lo si può vedere accennare un mezzo sorriso di cortesia. Per esempio quando qualcuno gli fa un favore.
Ma la maggior parte del tempo ha sempre sul la sua espressione seria e neutrale: una poker face.
È un bravo ragazzo, anche se sempre serio.
Molto generoso e non perde l'occasione di aiutare gli altri nello studio.
A vederlo con la sua cagnetta, sembrerebbe sentirsi a suo agio solo con lei.
Sempre nel suo atteggiamento strano c'è il suo totale rifiuto a fare il bagno con gli altri (terme o piscina) o a cambiarsi con altre persone nella stanza.
Al mare o in piscina di solito resta a leggere su una sdraio. Indossa il costume, ma tiene una camicia.
Si rifiuta di farsi vedere a torso nudo.
Fa amicizia abbastanza facilmente. Ma è convinto che la gente lo avvicini solo perché è ricco e popolare (anche se magari non è così) e quindi non riesce mai a fidarsi al 100% della gente.
È possibile che qualcuno riesca a dimostrargli che non è vero e, magari, qualcuno potrebbe riuscire a convincerlo. In quel caso sarebbe un po' più aperto; manterrebbe sempre il suo atteggiamento freddo, ma mostrando talvolta i suoi sentimenti.
Non sempre e non tutti: Erik per esempio non mostra quasi mai quando ha paura.
(Così è come si apre con i ragazzi e le ragazze di cui non è innamorato. Quando si innamora, il suo atteggiamento è completamente diverso. Ma solo quando c'è lei.)
In realtà è un fifone che non sa fare altro che subire.
Quando vede qualcosa che lo spaventa si finge calmo, ma in realtà muore dentro.
Solo se è molto spaventato potrebbe reagire, magari arrabbiandosi, ma praticamente implorando. Infatti, sebbene il suo atteggiamento possa sembrare autoritario o anche aggressivo, non farebbe niente per contrastare il "pericolo", ma solo cercare di convincere chiunque lo metta in pericolo di non fargli del male.
È diverso quando si innamora.
Ci sono molti modi per innamorarsi: passando molto tempo con lei, parlandoci e notando una certa affinità, esiste anche il famoso "colpo di fulmine" ma Erik non crede a queste cose.
Nel dettaglio Erik non ha difese contro la gentilezza: è sempre stato seviziato e maltrattato, quindi rimane sempre molto colpito dalla gentilezza nei suoi confronti.
Questo è il metodo più rapido e immediato per farlo innamorare. Veloce quanto un colpo di fulmine!
Quello che serve perché si innamori è essere una ragazza gentile. Pronta ad aiutarlo e a sostenerlo nei momenti più difficili.
Essere così di natura e non volere niente in cambio.
Vuole una ragazza che non passi il tempo con lui solo perché è cool e "popolare" o solo perché è ricco.
Quando si innamora, all'apparenza rimane lo stesso: freddo e superiore. Ma come lei entra nella stanza diventa allegro e sorridente. Prende dalle sue labbra e farebbe di tutto per lei.
Proteggerla.
Farla ridere.
È disposto anche a servirla per farla stare bene.
Il ragazzo perfetto. No?
No!
Erik, come si innamora, perde il ben dell'intelletto: diventa pazzo e possessivo.
Diventa dipendente dalla presenza e dall'esistenza della ragazza come un tossico lo è dall'eroina.
Chiunque si avvicini a lei è un nemico.
Chiunque si innamori di lei è un nemico.
Chiunque passi troppo tempo con lei e impedisca a Erik di stare solo con lei... è un nemico!
È disposto anche a minacciare, rapire, ferire, torturare, uccidere chiunque si frapponga fra lui e lei. Chiunque si metta in mezzo e impedisca il loro amore.
Anche lei stessa.
In compenso supera quasi tutte le sue paure e diventa una macchina assassina perfetta.
Erik Vos, Ultimate Straight-A Student, è un ragazzo pazzo, possessivo e ossessivo. Se posso permettermi di usare uno stereotipo dere: è un dolce e (poco) adorabile Yandere.
Può sembrare un personaggio piatto e infatti lo è.
STORIA: (da mandare in privato)
MEMORIE: (da mandare in privato)
PIACE:
• Leggere (tutti i generi, non ne ha uno preferito);
• L'amore;
• Innamorarsi;
• La ragazza di cui è innamorato;
• Fare di tutto per la ragazza di cui è innamorato;
• Le armi;
• Uccidere;
• Uccidere nei modi più disparati e originali (è quasi artistico);
• Esther Vos;
• Linda.
NON PIACE:
• Studiare;
• Chi dice "Olanda" invece di "Paesi Bassi" (l'Olanda è una regione, la nazione sono i Paesi Bassi), gli dà un enorme fastidio;
• Essere picchiato;
• Essere costretto a fare cose (a meno che non sia per la ragazza di cui è innamorato);
• Le persone che lo costringono a fare cose (a meno che non sia la ragazza di cui è innamorato pt.2);
• La sua famiglia;
• Le persone che si avvicinano troppo alla ragazza di cui è innamorato;
• Essere rifiutato dalla ragazza di cui è innamorato;
• Essere temuto dalla ragazza di cui è innamorato;
• Judith Van Dijk.
CURIOSITÀ:
• È praticamente cieco, ma si rifiuta di mettersi gli occhiali. Infatti porta le lenti a contatto rosse.
I suoi occhi, in realtà, sono marroni.
• Non indossa MAI cinture: o i pantaloni gli stanno senza o al massimo si mette le bretelle.
Ha un forte odio per le cinture.
• Sulla schiena a parecchi segni e cicatrici dovuti alla cintura del padre.
È per questo che non si mostra mai a torso nudo.
• Mostrerebbe le sue cicatrici solo ad una persona: la sua L E I.
• In teoria dovrebbe essere in carcere, ma è evaso. Perché vi chiederete...
Beh... violazione di proprietà privata, pluriomicidio e... un altro omicidio.
Tutto questo perché era stato friendzonato da Judith Van Dijk. Quindi, come chiunque farebbe, ha scassinato la serratura di casa Van Dijk ed è entrato per poi uccidere tutta la sua famiglia e Judith per ultima.
Ma dopotutto, lui le aveva donato il suo cuore e giurato amore eterno e lei lo aveva rifiutato. Cos'altro avrebbe dovuto fare???
• Esther, durante il killing game, gli farà promettere di non uccidere. Ma è estremamente probabile che non mantenga la promessa.
STATS:
Sanità fisica: 3/5
Sanità mentale: 3/5 (ma scende gradualmente fino a 0 quando si innamora)
Intelligenza: 6/5*
Agilità: 2/5
Creatività: 4/5
* Scherzo. Ovviamente è solo 5.
(Totale: 14-17/18)
PUNTI DI FORZA:
• Sebbene non gli piaccia studiare, è la sua maggiore abilità: ha un metodo impeccabile, una buona memoria, grande abilità di esposizione e creatività nell'esporre i concetti.
• Erik è molto bravo a scrivere: gli piacciono molto i libri e, oltre ad amare leggerli, ha scritto qualche racconto e brevi romanzi.
Certo, non è un Ultimate in questo, ma è piuttosto bravo.
PUNTI DEBOLI:
• Erik ha 3 fobie. (Oltre a una certa ansia all'idea di prendere un aereo, ma hey! Chi non ce l'ha? Comunque non si può parlare di una vera e propria aerofobia.)
Erik è leggermente ofidiofobico (paura dei serpenti) e vagamente ombrofobico (paura di bagnarsi con la pioggia), quest'ultima fobia è provocata dal disgusto che prova per l'acqua piovana. È per questo motivo che a Erik da molto molto fastidio bagnarsi con l'acqua. E dunque preferisce portarsi un ombrello anche se c'è il sole e il meteo.it ha assicurato sole per i prossimi sei mesi. (Non ci si può mai fidare troppo.)
Ma la sua paura più grande è quella delle cinture. Ed è per questo che porta solo pantaloni elasticizzati o bretelle (che però nasconde sotto le magliette perché non sono belle).
Quando si innamora, però, si sente potente e capace di fare qualsiasi cosa. Sente che potrebbe fare ogni cosa e quindi non teme degli stupidi esseri che non hanno nemmeno le zampe. "Sono più grosso e forte io! E se anche così non fosse, non possono correre e quindi sono più veloce io! Perché dovrei temerli?"
Per quanto riguarda la pioggia, quando si innamora, inizia a trovarla assurdamente romantica e inizia ad adorarla.
(Gli piacerebbe correre sotto la pioggia verso di lei e stringerla a sé mentre le gocce cadono inesorabilmente sui loro corpi uniti; poi toglierle con i pollici il mascara che le cola sulle guance a causa dell'acqua e infine baciarla appassionatamente sotto la pioggia, accarezzandole i capelli bagnati...
E poi andare a casa. E poi le sue fantasie diventano hard, quindi mi fermo qui. •-•)
L'unica paura che nessuno può togliergli o attenuare è quella delle cinture.
• La sua famiglia è uno dei suoi punti deboli. Ma non in senso positivo.
Odia quasi tutta la sua famiglia e non può sopportare nemmeno di sentire i loro nomi. (Se ci fosse qualcuno che si chiama come loro, ci metterebbe un po' per riuscire a sopportarlo.)
Gli unici che ama sono sua sorella Esther (dalla quale però si è allontanato negli ultimi anni), suo fratello Dennis (che è morto) e Linda (il suo cane).
• Beh, se si innamorasse, lei sarebbe il suo più grande punto debole.
ORIENTAMENTO SESSUALE:
Eterosessuale
REAZIONI:
• Per presentarsi porge semplicemente la mano destra e dice con espressione seria e fare glaciale: «Mi chiamo Erik Vos. Sono l'Ultimate Straight-A Student.»
«Piacere!»
«Il piacere è tutto mio.» risponde con la stessa espressione e voce atona.
• Quando vedrà sua sorella, sgranerà gli occhi e dirà: «Esther! Che ci fai qui? Pensavo fossi ancora in ria...» e poi lei lo interromperebbe mettendogli una mano sulla bocca, perché non ci tiene a farlo scoprire.
• Se qualcuno gli chiedesse come mai è stato dentro, Erik risponde alzando le spalle e dicendo: «Chissà.» e poi troverebbe un altro argomento di conversazione o una scusa per andarsene.
• Alla scoperta del Killing Game, direbbe: «Buono a sapersi. Ora devo andare, mi mancano 50 pagine al libro. Avvertitemi se muore qualcuno.»
Poi uscirebbe dalla stanza e inizierebbe a tremare come una foglia.
• Nel Freetime legge. E basta.
• Se vede qualcuno con una cintura deglutisce e cerca di far finta di niente. Mantennendo il suo atteggiamento freddo è facile.
• Se qualcuno si aprisse la cintura (per qualsiasi motivo: vuole togliersela, vuole cambiare buco, deve andare in bagno o cambiarsi i pantaloni o altro), urlerebbe: «Nono! Ti prego!»
A questo punto l'altro sarebbe confuso e allora Erik aggiungerebbe: «Non lo fare. Vai in un'altra stanza o aspetta che io me ne vada... Ma. Non. Lo. Fare.»
• Se morisse una persona a cui tiene (premettendo che Erik fa amicizia, ma non si fida mai ciecamente degli altri) abbasserebbe lo sguardo con aria triste e la sua solita espressione seriosa e direbbe: «È così ingiusto...»
• Se morisse una persona che era veramente un suo amico e che aveva ottenuto la sua più totale fiducia (complimenti!) avendogli dimostrato che non gli era amico solo per comodità, allora Erik cambierebbe espressione. La sua espressione sarebbe veramente triste e direbbe qualcosa di più sentito come: «Mi mancherai amico mio.» o qualcosa del genere.
• Se morisse sua sorella, piangerebbe disperato al suo capezzale, stringendola e piangendole addosso.
Andrebbe praticamente portato via di peso, perché potrebbe non staccarsi più.
• Se morisse una persona che odia direbbe: «Quindi? Vi serve una mano con le indagini o posso andare?»
• Se l'assassino fosse una persona a cui tiene lo guarderebbe con espressione apatica e direbbe: «Perché hai fatto una cosa del genere...?»
• Se l'assassino fosse una persona che era veramente un suo amico e che aveva ottenuto la sua più totale fiducia (complimenti!) avendogli dimostrato che non gli era amico solo per comodità, Erik lo guarderebbe con occhi umidi e direbbe: «Perché hai fatto una cosa del genere? Ora l'unica cosa che hai ottenuto è che morirai anche tu!»
• Se scoprisse l'assassino di sua sorella, Erik gli salterebbe addosso per ucciderlo brutalmente come ha già fatto. Ma poi, ricordandosi della promessa fatta ad Esther stessa, si fermerebbe. Ma solo dopo averlo ferito.
(Dopotutto, perde completamente il senno solo quando si innamora. In questo caso, anche se sarebbe terribilmente furioso, sarebbe ancora abbastanza lucido da capire cosa sta facendo e riuscire a controllarsi.)
• Se l'assassina fosse sua sorella, direbbe: «Sono sorpreso: mi hai fatto promettere di non uccidere più, ma poi sei tu che fai una cosa del genere a sangue freddo?
Non so che dire: credo si essere deluso.
Pensavo che me lo avessi fatto promettere per non morire qui e restare di nuovo insieme, ma così tu mi stai abbandonando ancora.
Come quando nostro fratello è morto e tu sei finita in riabilitazione!»
• Se l'assassino fosse una persona che odia si porterebbe una mano dietro la nuca (risultando estremamente cool) e chiederebbe: «Ora possiamo andare?»
• Per accusare qualcuno direbbe: «Scusate? Ma non è ovvio che sia il/la *inserire talento*?» (ovviamente serio in volto e senza emozione nella voce!!!)
• Se fosse accusato durante un trial direbbe: «Punto uno: non avevo motivo per fare una cosa del genere. - sarebbe molto probabilmente vero perché sta meglio dentro che fuori - Punto due: *elenco di tutte le cose che dimostrano la sua innocenza che evidentemente chi l'ha accusato non ha notato*.»
+ QUANDO È INNAMORATO:
• Prima di dichiararsi aspetterebbe a lungo per essere certo di voler manifestare quel suo profondo sentimento. A quel punto, le prenderebbe le mani e direbbe: «*Nome*, c'è una cosa importante che ti devo dire: io ti amo.
Aspetta a rispondere, perché prima voglio che tu sappia tutto.
Dire che ti amo è riduttivo, perché tu per me sei tutto!
Se ho te non mi serve niente.
Se ci sei tu non ho paura di niente.
Sei l'unica cosa che mi rende davvero felice.
Sei l'unica cosa che mi spinge a continuare a vivere!
Con te mi sento completo: sei l'altra metà della mia mela!
Per te affronterei tutti i pericoli!
Quando sei con me, mi sento assuefatto!»
Si inginocchierebbe e continuerebbe: «Ho bisogno di te più che dell'aria. È questo quello che provo per te!
Per questo dire che ti amo è riduttivo.
E spero che io per te sia la stessa cosa.
*Nome*! Mia cara *Nome*!»
Si tutto il monologo.
Inutile dire che se lo friendzonasse impazzirebbe.
• Se ricevesse una dichiarazione dalla ragazza di cui è innamorato, ovviamente sarebbe sopraffatto da una gioia incontenibile.
La afferrerebbe, la stringerebbe e la bacerebbe felicissimo. Poi direbbe: «Oh mia cara! Sono così felice di sapere che questo è quello che provi!
Ti amo tantissimo e sono pronto a donarti me stesso e la mia esistenza per te.»
• Se ricevesse una dichiarazione da qualcun altro, molto gentilmente si scuserebbe e direbbe che non prova lo stesso.
• Se scoprisse che qualcun altro è innamorato della ragazza, lo prenderebbe e lo trascinerebbe in disparte e puntandogli un coltello alla gola lo minaccerebbe di starle lontano.
(Anche se il rivale fosse una ragazza. Non si farebbe questi problemi.)
Lo farebbe anche a sua sorella (ma senza il coltello).
• Se lei passasse poco tempo con lui, allora inizierebbe a seguirla per stare nelle stesse stanze.
E poi inizierebbe a minacciare gli amici di lei che la tengono lontana da lui.
• Se lei fosse accusata direbbe: «Ma sei scem*? Ma come può essere stata lei? Non potrebbe mai farlo!»
• Se lei fosse l'assassina, Erik direbbe: «No! No! No! Non è vero! Non è stata lei! Non lo farebbe mai! Lei è innocente! State uccidendo la persona sbagliata!»
Ovviamente voterebbe per qualcun altro e poco prima dell'esecuzione, la stringerebbe a sé piangendo disperato.
Poi si chiuderebbe in camera sua, uscendo solo per i pasti, premeditando vendetta.
(Se avesse dei compagni di stanza, li caccerebbe e li costringerebbe a trovarsi un'altra sistemazione.)
• Se lei morisse, si dispererebbe e inizierebbe a piangere. Stringerebbe il cadavere fra le braccia e impedirebbe a chiunque di avvicinarsi. Urlando e minacciandoli come un cane rabbioso.
Per fare in modo che la lasci bisogna ricordargli che devono trovare l'assassino. A quel punto, preso dal desiderio di vendetta si riprenderebbe, si asciugherebbe le lacrime e inizierebbe a investigare.
Invece di essere apatico, sarebbe furibondo.
(Tutto ciò anche se fosse stato lui.)
• Se venisse accusato dell'omicidio della ragazza, sempre arrabbiato urlerebbe: «Come potrei fare una cosa del genere!?! Io la amavo! La amo!!!!-
(Anche se fosse stato lui.)
• Se venisse trovato l'assassino della ragazza, gli si lancerebbe addosso con uno scatto e lo sbatterebbe alla parete più vicina puntandogli un'arma contro.
Ringhierebbe: «Sei stat* tu? Come hai osato ucciderla? Non permetterò che tu muoia per l'esecuzione, devo essere io ad ucciderti!»
• Se lui fosse l'assassino, si giustificherebbe dicendo fra le lacrime e i singhiozzi che lei lo aveva rifiutato. Lei gli aveva tolto l'aria di cui respirava.
• Se venisse trovato il cadavere di un rivale, lo guarderebbe dall'alto con fare da superiore, le mani in tasca e sguardo freddo. Tutto normale insomma?
Si, ma nella testa penserebbe compiaciuto: «Te lo meritavi, lurido stronzo...»
(Anche se non fosse stato lui.)
• Se fosse accusato dell'omicidio del rivale, inizierebbe a ridere inquietantemente e direbbe: «No. Non sono stato io, ma avrei voluto! hahaghaha! Se lo meritava quel figlio di puttana!»
(Anche se in realtà è stato lui.)
• Se venisse trovato l'assassino del rivale, applaudirebbe.
• Se lui fosse l'assassino, alla fine (poco prima dell'esecuzione) direbbe: «Non mi pento... quel bastardo se lo meritava.»
Poi, senza dare altre spiegazioni, direbbe: «Allora? Questa esecuzione? Non ho tutto il giorno.»
Mi è sempre piaciuto fare OC con animali domestici. Mi piacerebbe tanto che Linda fosse con lui (se possibile).
Ma mi rendo anche conto che sia difficile. Se ti va di mettercela, potrei mandarti il suo carattere in privato.
Se no, amen. Sarà stata lasciata in qualche canile e vabbè.
A Erik darà fastidio l'idea perché ci è molto legato, ma se ne farà una ragione!
SESSO, GENERE e PRONOMI:
Sesso femminile, agender. She/her.
Ha sempre avuto un po' di difficoltà a identificarsi in un genere o nell'altro e aveva confessato questa cosa solo a Erik.
Poi, in clinica ne ha parlato anche con l'analista e con le sue amiche e ha capito che non era necessario identificarsi in un genere o nell'altro.
A quel punto, dovendo scegliere i suoi pronomi, ha scelto di mantenere quelli femminili, perché ormai era abituata a quelli e non le cambiava poi molto, essendo senza genere.
Nonostante ciò, ha un aspetto molto femminile, ma solo perché le piace uno stile comunemente ritenuto "femminile", nonostante questa sia solo una convenzione: i vestiti non hanno genere.
NOME:
Esther
COGNOME:
Vos
SOPRANNOME:
Le sue compagne di squadra la chiamano giocosamente Fenny. Perché in clinica è rinata dalle sue ceneri diventando la ragazza meravigliosa che è ora e la campionessa di Bowling che non sapeva di essere quando viveva con i suoi. È rinata come una Fenice, da lì Fenny.
NAZIONALITÀ:
Olandese
ETÀ:
23
DATA DI NASCITA E SEGNO ZODIACALE:
28/12
Segni zodiacali:
• Tropicale
Capricorno - Capricornus (♑︎)
Elemento: Terra
Tipo: Cardinale (inverno)
• Siderale
Sagittario (♐︎) - Dhanu(धनु)
• Divisione siderale di Walter Berg
Sagittario - Sagittarius (♐︎)
BONUS (se e solo se la storia si svolge nel 2022, è nata nel 1999 - ce l'ho messo per farmi contenta, ma puoi ignorarlo senza vergogna - quindi...!)
• Cinese
Coniglio - tù (兔)
Elemento cinese: Terra - tǔ (土). Più precisamente sabbia.
☯: Yin (tradizionale: 陰 / semplificato: 阴)
ULTIMATE:
Ultimate Bowler
La traduzione di "Bowler" è "giocatrice di bowling".
Esther è una campionessa di bowling.
Non ho voglia di mettere la descrizione del bowling. Guardate un anime a caso: c'è sicuramente l'episodio al bowling. Dopo l'episodio in spiaggia.
No, va bene. Faccio un copia-incolla da Wikipedia, ma poi non dite che non vi voglio bene.
l bowling a 10 birilli, comunemente chiamato bowling, è uno sport praticato al chiuso. Il gioco consiste nell'abbattere il maggior numero di birilli, su un totale di 10, con una boccia dal peso variabile (da un minimo di 6 fino ad un massimo di 16 libbre, che corrispondono a circa 7 kg) provvista di tre fori nei quali va infilato il pollice e solo l'ultima falange del medio e dell'anulare.
I birilli sono disposti in fondo alla pista rettilinea secondo uno schema triangolare.
La partita si gioca in un numero libero di giocatori, sulla distanza dei dieci turni (detti frame per ognuno dei quali si hanno a disposizione 2 tiri per abbattere più birilli possibile. Ogni turno di gioco può prevedere due situazioni: o l'abbattimento di tutti i birilli al primo tiro (in questo caso il termine usato è strike) o al secondo tiro (se ciò avviene il termine usato è spare), oppure l'abbattimento parziale degli stessi.
Il punteggio viene calcolato in questo modo:
1º caso è il più semplice: se non vengono abbattuti tutti i birilli nei due tiri a disposizione, si procede semplicemente alla somma aritmetica dei birilli abbattuti nei due turni del frame e si continua.
2º caso (spare)si sono abbattuti tutti e 10 i birilli sfruttando entrambi i tiri del frame, cioè si è fatto uno spare (indicato solitamente con il segno "/"). In questo caso il punteggio del frame è di 10 punti più il punteggio del tiro successivo (cioè il primo tiro del frame seguente). Ad esempio, se nel primo frame si esegue uno spare, e con il primo tiro del frame seguente si abbattono 6 birilli, i punti da segnare nella casella del primo frame saranno 16 (10+6). Il punteggio massimo ottenibile con uno spare è quindi 20, nel caso in cui vengano abbattuti tutti e 10 i birilli nel tiro successivo.
3º caso (strike) si sono abbattuti tutti i birilli al primo tiro, ovvero si è fatto uno strike (indicato solitamente con il segno "X"). Lo strike vale 10 punti più il punteggio dei due tiri successivi. In questo caso il secondo tiro del frame non viene effettuato. Ad esempio, se nel primo frame si fa strike, e nei due tiri seguenti vengono abbattuti rispettivamente 7 e 2 birilli, il punteggio del primo frame sarà 19 (10+7+2). Il punteggio massimo ottenibile con uno strike è quindi 30, nel caso vengano abbattuti 10 birilli anche nei due frame successivi (ossia si faccia un turkey, cioè tre strike consecutivi).
Il punteggio massimo raggiungibile è 300, totale dato dalla somma di 12 strike consecutivi (i 10 frame + i due tiri addizionali). E questo è chiamato un perfect game.
ASPETTO:
COLORE CAPELLI: Castani
COLORE OCCHI: Marroni (con la luce sembrano ambrati)
CARNAGIONE: Chiara
ALTEZZA e PESO: cm 179 x kg 69
SEGNI PARTICOLARI: Cicatrici sulla schiena; voglia di fragola a forma del Texas sulla coscia sinistra.
PRESTAVOLTO:
Saukura Yamauci da "Voglio mangiare il tuo pancreas"
CARATTERE:
Mentre il carattere di Erik gira intorno quasi completamente all'amore e all'innamorarsi, Esther è più mirata all'amicizia e alla socialità.
Esther è una ragazza molto educata e gentile. Sempre allegra e spensierata (almeno, ora lo è).
È anche estremamente sensibile ed empatica: non è indifferente a quello che le succede intorno ed è capace di riconoscere e accettare quello che le altre persone provano.
Allo stesso tempo, non vuole sopprimere ciò che prova lei, ma spesso cerca di non dare troppo a vedere se è triste per non gravare sulle altre persone. Preferisce stare in disparte e vivere la sua tristezza in solitaria.
Salvo queste occasioni è molto socievole, sempre disposta a conoscere nuove persone e a fare amicizia. Da quando è rinata dalle sue ceneri come una fenice, è diventata molto estroversa.
Desidera conoscere le altre persone in tutto ed è interessata al prossimo.
È una buonissima amica e altruista: sempre pronta ad aiutare tutti senza ottenere niente in cambio (le basta un grazie e un sorriso sincero) e a sostenere i suoi amici nei momenti più difficili e ad essere una spalla su cui piangere.
Per questo suo essere amichevole e socievole, sono poche le persone che le stanno antipatiche e che non sopporta.
Prevalentemente si potrebbe dire che ha selezionato una ristretta cerchia di persone con cui litigare e discutere. Cosa che secondo lei fa bene perché si può sfogare senza incrinare il rapporto con qualche amico.
Comunque le discussioni che fa sono solamente verbali e cerca di non ferire troppo l'altra persona: non farebbe mai del male a una mosca.
A tratti la si potrebbe definire infantile: infatti è sempre pronta a trovare nuovi modi per giocare e ammazzare il tempo in questo modo e adora i film di animazione.
Ma anche il suo problem solving è piuttosto infantile: potrebbe avanzare proposte di soluzioni di dubbia efficacia, solo perché le trova divertenti. Ed è per questo che ha sempre una carta reverse dell'Uno nel portafogli: risolve la maggior parte dei problemi.
E non sarebbe nemmeno strano se mandasse bigliettini ad altre persone quando non possono parlare (tipo durante un trial) o se per qualche motivo non vuole affrontare una conversazione faccia a faccia (vedere la dichiarazione). Un po' come in seconda media.
Da quando ha scoperto il bowling, non riesce praticamente a non fare niente per troppo tempo: il bowling le piace e sarebbe disposta a giocare nei corridoio per potersi allenare un minimo.
Ma ha scoperto che le piacciono anche altri sport (sebbene sia negata per qualsiasi sport eccetto il bowling).
Non vuole che si sappia della riabilitazione, perché la trova una cosa privata e altre persone potrebbero giudicarla per un capitolo della sua vita già concluso da tempo.
Ma è diventata così dopo la riabilitazione: prima era molto più triste, debole, vuota e chiusa in sé stessa. Non sarebbe riuscita nemmeno ad avere qualcuno antipatico da quanto era vuota.
Gli unici che la facevano stare un minimo bene erano Erik e Dennis, ma dopo la morte di quest'ultimo è stata veramente malissimo.
Ma, dopo essersi allontanata da quell'ambiente tossico (che l'aveva portata a fare uso di sostanze) ed essere guarita dalla dipendenza, ha scoperto sé stessa: ha conosciuto la vera Esther che non aveva avuto mai occasione di uscire. Ed ora è orgogliosa di essere sé stessa: allegra, altruista, amichevole e socievole.
E, soprattutto, amante dei meme.
Guarendo da una dipendenza ne è iniziata un'altra: Esther adora i meme. Si diverte tantissimo a leggerli e a crearli.
È talmente ossessionata che ormai spesso ragiona per meme.
Letteralmente. Il suo primo pensiero o la risposta che darebbe a una domanda potrebbe essere un meme (magari, a seconda del contesto, ci pensa due volte e non lo dice ad alta voce, ma sicuramente lo ha pensato).
La si sentirà spesso citare un meme o fare un qualche gesto memoso. Nel suo telefono ha un'app con cui ha registrato tutti i suoi che possono tornarle utili (tipo il sad trombone) e, se non avesse il suo telefono, li imiterebbe con la voce. (Ma se non avesse il suo telefono sarebbe triste perché non potrebbe cercare meme online.)
A una situazione triste, potrebbe limitarsi al dire solo "F".
Insomma, è un meme vivente.
(Davvero, qualsiasi occasione di usare un meme tu riesca a trovare, usalo.)
STORIA: (da mandare in privato)
MEMORIE: (da mandare in privato)
PIACE:
• Il bowling;
• Le sue compagne di squadra;
• Dennis Vos;
• Erik Vos;
• La pizza fritta;
• I meme (dovreste vedere il suo Pinterest);
• Pinterest
• Gli antidepressivi (anche se ne è uscita, non si può dire che non le piacciano);
• Bee-Movie (è il suo film preferito).
NON PIACE:
• Studiare;
• Leggere;
• La sua famiglia;
• Il fatto che Erik abbia ucciso;
• Il fatto che abusasse di sostanze (se ne vergogna tantissimo);
• Il giallo ocra;
• Chi pensa che mandare una foto del pacco sia un buon modo per flirtare;
• I remake live action di film di animazione.
CURIOSITÀ:
• Lei non ha troppi problemi con le cinture. Basta che non vengano usati come """metodo educativo""".
Anzi, le trova molto graziose.
• Anche lei ha molte cicatrici, ma non si fa problemi a mettersi in costume da bagno. Al massimo si potrebbe mettere un pareo per coprirle un minimo, non tanto perché se ne vergoni, ma semplicemente perché non ci tiene a ostentarle.
Per entrare in acqua però se lo toglierebbe.
• Si sarà intuito, ma ha passato gli ultimi anni in riabilitazione. Abusava di antidepressivi e antidolorifici.
• Il suo hobby preferito è il bowling, ma ama tantissimo vedere film di animazione. Sarà un'unpopular opinion, ma preferisce di gran lunga la Dreamwork alla Disney (non che non le piacciano i film Disney, ma preferisce Shrek a Cenerentola).
• È intollerante al glutine, ma a volte qualche cosa con il glutine la mangia perché le piacciono o non c'è alternativa, anche se poi passa almeno un'ora sul water.
• Appena scoprirà di Linda non vedrà l'ora di conoscerla!
STATS:
Sanità fisica: 4/5
Sanità mentale: 3/5
Intelligenza: 3/5
Agilità: 5/5
Creatività: 2/5
(Totale: 17/18)
PUNTI DI FORZA:
• Il lavoro di squadra: da quando è entrata nella squadra di bowling, ha scoperto di essere brava nei giochi di squadra.
Trova che sia bellissimo potersi affidare a delle persone che, a loro volta, si affidano a te.
In gruppo dà il meglio di sé.
• La gentilezza. Perché con la gentilezza si ottiene tutto!
https://youtu.be/G4a7HEdvEws
PUNTI DEBOLI:
• Suo fratello Erik e il ricordo di suo fratello Dennis. Quanto le manca il piccolo Dennis.
• La leadership è uno dei suoi punti deboli: sebbene in squadra dia il meglio di sé, non sarebbe assolutamente capace di essere la leader di un gruppo.
Non saprebbe come guadagnarselo e, se per caso ci riuscisse, non saprebbe assolutamente sfruttare la sua posizione al meglio e perderebbe la stima di tutti in tempi record.
Infatti, pur essendo la più brava nella sua squadra (infatti è un'Ultimate), non è lei la leader.
• È belenofobica: ha paura degli aghi.
ORIENTAMENTO SESSUALE:
Come detto, Esther ha delle difficoltà ad identificarsi in delle etichette già impostate, quindi diciamo che fa parte della sfera del pan.
Tuttavia, ha una maggiore affinità con le ragazze, quindi potrebbe essere più probabile che si innamori di una ragazza.
In alternativa, potrebbe innamorarsi di un ragazzo che le ricordi suo fratello minore che ha perso (quindi, per esempio, che abbia 19 anni, sia gentile e fragile).
Non si è mai innamorata di nessuno, quindi non ha mai sentito il bisogno di fare coming out. Anche perché sinceramente non vuole che la sua famiglia sappia un cabbo di lei.
REAZIONI:
Siccome ho raggiunto il limite delle immagini, vedere il capitolo successivo chiamato "Le memose reazioni di Esther Vos".
CONOSCENZE:
FATHER
Name: Dejan
Surname: Vos
Age: 57 al momento del decesso (ora ne avrebbe 58)
Status: Deceased
PV:
MOTHER
Name: Kurina
Surname: Mulder
Age: 53
Status: Alive
PV:
YOUNGER SISTER
Name: Wendy
Surname: Vos
Age: 21
Status: Alive
PV:
YOUNGER BROTHER
Name: Dennis
Surname: Vos
Age: 14 anni, al momento del decesso (oggi ne avrebbe 19)
Status: Deceased
PV:
YOUNGEST BROTHER
Name: Patrick
Surname: Vos
Age: 16
Status: Alive
PV:
ERIK'S DOG
Name: Linda
Surname: Vos
Age: 5
Status: Alive
PV:
EASTHER'S TEAM LEADER
Name: Fianna
Surname: Hendriks
Age: 25
Status: Alive
PV: Nell'immagine sotto, la ragazza con i capelli neri
ERSTHER'S TEAMMATE
Name: Esmeralda
Surname: De Vries
Age: 24
Status: Alive
PV: Nell'immagine sotto, la ragazza con i capelli castani
ERIK'S EX LOVER
Name: Judith
Surname: Van Dijk
Age: 18 anni, al momento del decesso (oggi ne avrebbe 23)
Status: Deceased
PV:
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