Toby sente una notifica arrivare sul suo cellulare, e si alza per prenderlo. Sorride guardando lo schermo.
-Ehy Tubbo! Ho visto che sei in live. Posso venire? :)-
Recita il messaggio di Ranboo.
-Certo-
Risponde, sorridendo e tornando a guardare lo schermo. La chat è esplosa, credono che abbia una fidanzata. Se solo sapessero...
Ranboo entra nel server di Minecraft, e un'altra notifica, stavolta di Twitch, gli annuncia che anche il suo "amico" sta facendo una live.
«Ehy Ranboo.» lo saluta. Il ragazzo ricambia, e i due iniziano a parlare di come costruire la loro casa sull'albero.
Due ore e mezzo dopo, a casa finita, entrambi chiudono la stream. Toby si alza e si siede sul divano, prende il cellulare ed apre la chat con Ranboo.
-Come va?-
Scrive. L'altro risponde quasi subito.
-Bene. Mi sono divertito a costruire la casa sull'albero. A te come va?-
-Mi manchi.-
Aggiunge subito dopo. Toby sente il sangue affluirgli sulle guance.
-Anche te mi manchi. Un sacco.-
-Magari potresti venire in America.-
Toby sgrana gli occhi. Resta per un'attimo interdetto, poi compone il numero di Ranboo alla velocità della luce e si porta il telefono all'orecchio. Ranboo risponde al secondo squillo. «Tub-» «Sei serio?» chiede prima che possa finire. Ha il fiato corto e il cuore in gola. «Sì, certo. Vieni in America.» Toby sente uno strano calore inondargli il petto. «Perché?» sussurra, la voce spezzata, non sa se dal pianto o dall'emozione. «Perché vorrei vederti nella vita reale, parlare con te, poterli toccare, vedere, sentirti vicino a me. Vorrei poterti stringere e sentire il tuo cuore battere-» Ranboo si blocca. Toby è completamente scioccato. Passa un secondo. due secondi. Non si rende nemmeno conto di star trattenendo il fiato, in attesa che Ranboo continui la frase. «Dimenticalo.» La voce di Ranboo si rompe. «Dimentica quello che ho detto.» Ripete, con la voce spezzata dalla tristezza. «No no no, ci vengo.» Toby ferma l' "amico" prima che possa chiudere la chiamata. «Vengo in America.» «Tubbo, se stai scherzando-» «Te lo giuro. Vengo in America. Fra due settimane.» Toby insiste. «Non devi sentirti costretto soltanto perché te lo ho domandato io.» Gli ricorda Ranboo. Toby non demorde. «Ma io voglio venire. Voglio vederti. Voglio b- abbracciarti.» Si corregge immediatamente. «Anch'io voglio "Abbracciarti".» Toby riesce a sentire il sorriso -Ed il sarcasmo- del ragazzo anche a chilometri di distanza, e arrossisce non poco. «Adesso però devo andare via.» La voce di Ranboo riporta Toby alla realtà. «Aspetta!» Toby lo ferma. «Sì?» chiede Ranboo, con una nota divertita nella voce. Toby prende un respiro. «Ti amo. Ciao.» lo saluta, chiudendo la chiamata subito dopo. Sorride, immaginandosi la faccia di Ranboo. Il rumore di una notifica. Toby riprende il cellulare, e sorride leggendo il messaggio.

- Ti amo anch'io, idiota.-

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Parole: 481

SpAzIo AuTrIcE
Spero vi sia piaciuta! Sono piuttosto fiera di questa fanfiction. La ho scritta stammattina a scuola.
~Kamy