Francesca_Cipher Ecco la scheda della mia OC, spero vivamente vada bene ^^"

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Nome: Illyarith, abbreviato "Illyah". Un nome dall'apparenza piuttosto femminile ed elegante.

Cognome: Ssyheril (La doppia S è voluta)

Età reale: 156 Anni

Età fisica: 16 Anni

Aspetto fisico: Illyah è una ragazza non troppo alta. Per la sua età, ha una altezza media: circa 165 centimetri. Il corpo, dalla pelle abbastanza chiara, ha qualche imperfezioni: qualche minuscolo neo, come quello alla base del collo, vicino alla clavicola sinistra, ed una piccola voglia sul ventre, dove la pelle è di una tonalità più scura.
Un seno ben troppo prosperoso per i suoi gusti, che avrebbe voluto prendere dalla nonna del padre adottivo ed avere una retromarcia. La verità è che non voleva proprio nascere donna, ma questo, pian piano, lo ha accettato. Ma la taglia abbondante di seno è una cosa che non ha mai accettato, tantomeno i fianchi abbastanza larghi e la vita stretta. (Ye. Di nuovo una tettona *Sospiro annoiato in sottofondo*). Su di se, non li ritiene elemento di seduzione, e lei non vuole apparire attraente in nessun modo. I capelli sono esageratamente lunghi, tanto che, con la sua tipica acconciatura, le arrivando a metà coscia. Illyah, infatti, tiene i capelli color castano piuttosto chiaro in una coda alta, testa da un nastro bianco con rifiniture nere. La cosa lascia libere alcune ciocche più corte, portare sul davanti raggiungendo di poco il petto, e la frangia, che copre la fronte. Il volto è piuttosto carino, nonostante dicano l'espressione seria lo rovini parzialmente. Il naso è piccolo, con la punta leggermente all'insù, mentre le labbra sono mediamente carnose e di un colore roseo, con la tipica forma chiamata "a cuoricino". Gli occhi sono abbastanza grandi, dalle iridi luminose e color oro. Essi sono contornati da lunghe ciglia nere.
Il corpo è fasciato da abiti poco femminili: non indossa mai gonne, abiti e maglie scollate.
(Spero non sia troppo Mary Sue. Rip)

Carattere: Illyah è una ragazza di cui il nome descrive l'esatto opposto di ciò che è. Non che la ragazza non abbia una grazia femminile naturale, piuttosto la maschera. Sembra, ormai, lei disprezzi ciò che può esser ritenuto femminile. Prova invidia verso le ragazze dolci e femminili, disprezzo per quelle fintamente buone. Illyarith è una ragazza piuttosto introversa. Se riesci a farla conversare con te in modo completamente tranquillo, probabilmente stai sognando. Infatti, la ragazza si mostra scontrosa: quasi non ricorda cosa vuol dire la parola amicizia. «Amicizia? Cos'è questa idiozia?» Penserebbe al suono di codesta parola. Col tempo e le esperienze, si è convinto che qualunque rapporto con un qualcuno (che sia d'amicizia o d'amore) sia solo una cosa futile e inutile, che distrugge la persona che l'ha avuta ed è finita. Anche l'odio, per lei ormai, non ha più importanza: esso è completamente inutile per Illyah. Ma non si fa problemi a rispondere ad una offesa, con la sua ironia innata o una battutina acida. Non le stanno affatto simpatica la gente allegra e tenera, appunto perché la invidia, che non da importanza a cosa sta succedendo, i ragazzi/e che non vogliono combattere per la patria nemmeno se li costringi e non vedono gli altri come una minaccia per loro. Prenderebbe a schiaffi gli individui del genere, ma si ferma ogni volta nel farlo perché pensa che non ne varrebbe la pena. "Mi sporcherei solo le mani" Sussurrerebbe a denti stretti.
Cinica, sarcastica e mai completamente di buon umore, sono queste le parole che la esprimono per come lo vedono gli altri. Non ha sicurezza in sé stessa, anzi. Spesso rimugina sui propri difetti, magari ingigantendoli. Lei è convinta che il suo più grande difetto è il fatto che si affeziona facilmente a qualcuno che riesce a stargli accanto. È successo in passato, e successivamente è stato pugnalato alle spalle da codesta persona. Per questo ha iniziato a chiudersi in sé stessa, a mostrare solo fastidio verso gli altri, a non fidarsi di essi. Pensa siano tutti uguali, con il doppio volto, che siano tutti falsi: mostrano una buona faccia verso una persona, e appena egli si allontana... Ecco che iniziano a sparlare. Quando inizia ad affezionarsi ad una persona, tende ad allontanarsi per non essere ferito. Sembra non avere peli sulla lingua, poiché, se qualcuno gli sta antipatico semplicemente lo dice, stessa cosa se fa qualcosa di sbagliato per lui. Non parla mai di sé e del suo passato, se qualcuno gli chiede delle informazioni strettamente personali, lui risponderebbe con un semplice «Cazzi miei» guardandolo male. Se il suo interlocutore insiste, lei potrebbe diventare più scontrosa del solito. Sebbene sembra odi completamente chiunque, Illyarith non fa altro che volerla salvare. È piuttosto seria nel suo lavoro, vorrebbe dedicarsi solo ad esso e non pensare a nient'altro. Non si fida davvero di nessuno, non ci riesce. Dopo ciò che ha passato, aprirsi con una persona per lui significherebbe nuocersi da sola. Non farebbe mai vedere a nessuno un suo momento di debolezza, odia sentirsi debole e sensibile agli occhi degli altri. Pensa agli altri come un inutile modo per rovinare la sua vita, perciò si allontana. Parla poco, e non si confida mai, ma si è spesso mostrata schietta quando non si parla di sé.

Storia: Illyah soffre di carenza d'affetto sin da bambina, infatti ha paura di ricevere e dare amore. La mancanza che più l'ha segnata è quella da madre (Ragion per cui odia ciò che può essere collegato ad una madre, quindi quell'affetto speciale e la femminilità ed eleganza) . Ella, infatti, l'ha abbandonata quando era da poco nata. La donò ad un vecchio kirkiano, senza famiglia è sempre indaffarato per lavoro. È cresciuta, così, senza affetto da parte di nessuno. Ma la colpa non è da attribuire all'uomo che però, schietto come pochi, disse alla bambina sin da subito che lui non era il reale padre e che la madre l'aveva lasciata a lui. Fu da questo, aggiusto il fatto che non riceveva amore (inteso come amicizia, romanticismo, amore familiare etc) da anima viva, che iniziò a pensare che il reale affetto non esiste e, per questo, nemmeno lei non ne provava. Col tempo iniziò a sentirsi completamente vuota, senza scopo, senza anima.
E ora non pensa di essere né donna né piccina, semplicemente non si sente più bambina. Intanto si muove con quell'eleganza femminile mascherata e rinnegata.
(Fa schifo, ma non sapevo che scrivere. Chiedo venia)

Arma:

(Affilate da tutte le angolazioni, eccetto quella a contatto con la mano)

Cosa ama: Leggere, leggere e leggere. Ama i racconti embrematici, tetri o oscuri. È piuttosto brava a disegnare, e Ama il cibo.

Cosa odia: La gente falsa, la polvere, il rosa (eccetto il rosa antico, ma che non usa mai).

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È scarsa come OC, Lo so e mi dispiace. Ma spero tu possa accettarla-

~Mira.