Questo delizioso OC è per la storia di -_Princess_Zelda_-
Spero vada bene!

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Nome:
La ragazza fu denominata "Kaliy'el" il giorno della sua nascita. Tale nome la accompagna e accompagnerà durante la sua intera vita. Kaliy'el è un chiaro riferimento al secondo degli otto Troni - Shemhamphorash, per essere precisi -, derivanti dalla tradizione cabalistica. I Troni (Detti anche Ophanim in ebraico e Θρόνοι in greco) sono il terzo dei nove cori angelici nella tradizione biblica. Essi sono esseri purissimi, superiori ad ogni sorta di tentazione, e sono coloro che mettono in pratica la giustizia di Dio.

Cognome:
Kaliy'el ha ereditato dal padre il cognome Schnaider.
Tale nominativo è una variante del più diffuso "Schneider", ma le differenze tra essi, in realtà, si possono notare solo su carta, dato che la pronuncia è la medesima.
Questo cognome deriva dal mestiere di sarto, svolto una volta dal capostipite.

Età:
Kaliy'el può affermare di trovarsi in piena fase adolescenziale, avendo compiuto i suoi 17 anni ormai il 31 Ottobre.
Quel giorno, per la famiglia Schnaider, pare particolarmente importante, Ed il motivo è più che semplice da capire, per un fedele della chiesa luterana. Infatti, quel giorno si festeggia la "Festa della riforma" (Reformationstag). Esso compone il "Tempo della Trinità" (il Die Trinitatiszeit) assieme alla "Santissima Trinità" (Dreifaltigkeitssonntag).
Il "Tempo della Trinità" fa parte, a sua volta, dell'anno liturgico tedesco della chiesa luterana.

Aspetto fisico:

[Miu Iruma - Sprite edit di Llaren_Sprites su Instagram]

Sul concetto "la bellezza è soggettiva" sembra essere d'accordo la maggior parte della gente che popola questo mondo. Infatti, come ogni essere umano, Kaliy'el può piacere o non piacere.
È anche vero, però, che la cosa più importante è piacere a se stessi.
E Kaliy'el si piace: è consapevole del suo fascino e non ha paura di mettersi in mostra. Anzi, quello è il suo scopo primario.
E poi, diciamolo chiaramente: è più unico che raro che qualcuno non si volti a guardare questa fanciulla.
Effettivamente, non c'è una cosa di lei che le permetta di rimanere inosservata.
A partire dalla acconciatura, passando per l'abbigliamento e finendo con i suoi movimenti eleganti.
I suoi gesti, prettamente spontanei,
Possono anche essere considerati persino esagerati, ma lei trova che il linguaggio del corpo sia uno dei modi più lampanti per mostrare ad un possibile interlocutore le proprie emozioni, senza entrare necessariamente in contatto con egli.
Kaliy'el non spicca, in realtà, d'altezza, raggiungendo il metro e 64.
Ed è questo il motivo per cui non riesce a stare senza i suoi stivali in pelle, ovviamente dotati di un tacco abbastanza alto da farla elevare al metro e settanta, addirittura superandolo. Nonostante superi leggermente il "peso ideale" rispetto alla sua altezza, il suo corpo è proporzionato ed armonioso, certamente piacevole alla vista.
Il grasso in più si deposita su fianchi, sedere, arti e il seno, rendendo maggiormente morbide le curve.
Ella può, infatti, vantare un fisico a clessidra, con una vita stretta, seno prorompente, spalle proporzionalmente larghe e fianchi prosperosi.
E lei non ha paura di scoprire qualche centimetro in più, con l'ausilio di scollature o indumenti che lascino scoperte le sue lunghe gambe.
Le lentiggini sono sparse in più aree del corpo: sugli arti, il dorso delle mani, le spalle e il petto. Ma quella più visibile è, certamente, il viso, dove queste piccole macchie cutanee si concentrano sul naso e le gote dell'adolescente.
La pelle è particolarmente chiara, quasi lattea, nonché sensibile. In compenso, Kaliy'el può vantare della sua morbidezza ed elasticità.
Il viso della fanciulla presenta lineamenti, il più delle volte, rilassati: zigomi alti, non tanto, però, da apparire modificati da un buon chirurgo, guance arrossate che sembrano pregarti di pizzicarle, un arco mandibolare definito ed un mento fine.
Le labbra sono piccole ma carnose, dalla forma tipicamente nominata "a cuore" e dal colore naturalmente roseo. Sono morbide, spesso piegate in una smorfia o in uno smagliante sorriso, mostrando i suoi denti perfetti.
il piccolo naso è caratterizzato da un setto stretto e dalla punta tendente all'insù.
I suoi occhi, le cui iridi possiedono il colore blu cadetto, sono grandi, circondati da lunghe ciglia nere e, data la forma definita come "tonda", sembranti quelli di un cerbiatto. Effettivamente, osservandoli, pare di trovarsi di fronte ad un essere puro, come una docile bambina o, altrettanto, ad una ninfa greca.
I capelli ondulati di Kaliy'el possono descritti il più brevemente possibile con un aggettivo: disordinati. Essi, infatti, sembrano quasi avere vita propria. La lunghezza di essi è variabile da ciocca a ciocca, a causa di piccoli incidenti durante i suoi hobby preferiti, ma, in media, raggiungono o superando il fondoschiena. Al centro del viso pare esserci costantemente un ciuffo arrivante al mento che, stranamente, pare non dare fastidio alla ragazza. Inoltre, sul capo piombano due simpatici gruppetti di capelli, nominati come "antenne". Sembra che, per ricreare la tonalità di colore della chioma, un ordinario biondo vaniglia si sia mescolato con un rosa.

Carattere:
Kaliy'el è, certamente, un concentrato di pura energia. Ma, spesso, non una delle ragazze più gradite: in molti pensano lei sia troppo eccentrica. La ragazza, infatti, col suo mostrarsi anche troppo sicura di sé, sembra non avere peli sulla lingua: con le sue affermazioni schiette, finisce anche col ferire qualcuno. È, ormai, abituata a ciò che definisce gli "le conseguenze del suo essere sincera", e la cosa si nota. In più, utilizza spesso parole volgari, e quasi non fa caso al suo francesismo. Le persone tendono ad allontanarsi da lei, perché troppo testarda ed offensiva. È, in più, immatura: vuole avere sempre e solo lei ragione. È una ficcanaso di prim'ordine: si intromette sempre nelle questioni altrui. Non è raro che qualcuno le affibbi l'appellativo "viziata".
Probabilmente, anche per la sua provenienza da una famiglia dall'ovvia ricchezza e perché fa di tutto per far sentire gli altri inferiori, e in ciò riesce molto bene. Si può dire che sia bravissima ad atteggiarsi in modo altezzoso.
In realtà, non ha paura del lavoro sporco: è una abile meccanica ed elettricista, e non pare nasconderlo.
Anzi: si eleva a "inventrice".
È vero che la gente potrebbe pensare che ciò sia ben poco femminili, e, ovviamente, non rimane indifferente ai commenti altrui, sebbene sia il contrario di ciò che vuol fare credere. Ma, dopotutto, sarebbe giudicata anche per ben altre cose e, allo stesso tempo, vuole distinguersi dalla elegante famiglia di cui fa parte e, in generale, dalle persone ordinarie che popolano il mondo.
È ben lungi da essere tanto spavalda quanto sembra: anzi, è vulnerabile, e ogni minimo insulto la ferisce.
Vuole in qualche modo esprimersi, ma lo fa in modo errato senza accorgersi.
Vorrebbe solo essere accettata per ciò che è, ovvero una esuberante ragazza, ma, essendo una cosa più unica che rara, ha adottato questo atteggiamento:
vuole sminuire gli altri per cercare di convincere sé stessa di essere superiore.
Ma lei stessa si è etichettata come una incapace, e, per migliorare l'opinione che ha di se stessa, tenta sempre di essere la migliore in qualunque ambito, e di essere costantemente sotto i riflettori.
Non è abituata ai complimenti che variano dal suo aspetto fisico, e reagisce ad essi in modo piuttosto bizzarro.

Storia:
Kaliy'el pensa che la sua vita sia ordinaria. E non ha torto nel crederlo: dei genitori eccelsi, una abitazione certamente lussuosa, una educazione ferrea ed una scuola rispettabile. Cosa può chiedere di più, un umano come lei?
Effettivamente, è una credenza comune -e nemmeno errata - pensare che il carattere di una persona sia direttamente forgiato dalla famiglia e dal mondo a cui l'individuo viene esposto. Perciò, viene naturale pensare che la ragazza abbia tale atteggiamento poiché viziata un po' troppo dai genitori.
È vero?
Possiamo affermare di sì, considerando il mero lato economico.
Infatti, Kaliy'el è nata con tutto a sua disposizione ed è stata trattata sin dall'infanzia come una reginetta.
Perciò, crescendo, ha continuato a pretendere il lusso in cui aveva sempre vissuto.
A dire la verità, i genitori, certo delle ottime persone per ogni cittadino, hanno sempre donato alla figlia ogni oggetto di cui lei sentisse il bisogno, crescendo così una ragazza fortemente materialista.
Ma Kaliy'el non pare averli mai considerati come punto di riferimento, a tal punto di volersi distinguere da loro - dai loro lati caratteristici in generale, a dirla tutta -.
Quasi sembra rinnegare anche il luogo in cui è nata, ovvero la Germania, precisamente a Dresda, poiché trova che sia collegato ai genitori.

Aspirazioni per il futuro:
Cosa vuole fare nella sua vita? Non ha mai avuto aspettative troppo alte: se fosse per lei, aprire un'officina sarebbe un lavoro più che soddisfacente. In più, non ha problemi economici, perciò non si preoccupa più di tanto. Ma vuole assecondare i genitori, che, ovviamente, sperano in un futuro lavorativo molto più prospero per lei.

Cosa le piace:
•Come precedentemente accennato, il lavoro manuale;
•è una gran lettrice: in particolare, ama i libri horror e thriller, ma anche drammatici. Attualmente, ha riscoperto la letteratura umana, e sta leggendo "Lolita" di Vladimir Nabokov (Sì, èun po' in ritardo la signorina);
•Scrivere, soprattutto nella sua infanzia: chissà quanto tempo ha passato china sulla scrivania nella fase di processo creativo di una storia, intenta a ideare la trama perfetta descrivere perfettamente personaggi e paesaggi. Eppure, pare vergognarsi di questa passione: quei numerosi quaderni contenenti fogli impiegati nella consumazione spropositata di inchiostro saranno probabilmente finiti in qualche scatolone lasciato nella sua dimora;
•Si è recentemente scoperta un'amante del rock, ma anche dell'alternative/indie. Ora sta recuperando gli anni persi, che ha passato dedicandosi sin da bambina alla musica classica. Oh, certo, non disprezza quest'ultimo genere, ma ha capito di preferire ben altre canzoni;

•Adora il cibo dolce e quello piccante. In generale: il cibo. . Ha passato un enorme lasso di tempo da preadolescente per convincere la domestica Mei a prepararle pasti più abbondanti, nonostante le regole ferree dei genitori. Fortunatamente, ci è riuscita!
•Adora gli animali, anche quelli più detestati dal genere umano: ad esempio, i gechi non la disgustano affatto.

Cosa non le piace:
•Dice di non saper suonare nessuno strumento. La verità è che ha frequentato lezioni di pianoforte sin da bambina, per volere dei genitori. Ma non le piace raccontarlo in giro. Inoltre, non sfiora questo strumento da ormai 3 anni;
• Spesso reputa determinati individui "noiosi". E non c'è peggior insulto se fatto da lei;
•Lo sport pare la sua nemesi, escludendo la danza;
•Non è che sia particolarmente brava nel disegno - detto francamente, è già tanto se riesce a fare un omino stilizzato -, nonostante sia un asso nelle arti geometriche. In ogni caso, adora osservare le illustrazioni altrui.

È ancora vergine?
Kaliy'el ha sempre parlato di sessualità in modo libero, e molti pregiudizi sul suo atteggiamento la etichetta subito come una che ha perso la verginità appena adolescente.
La verità?
No, non è ancora vergine. Ma si vergogna di ammetterlo. Non per il gesto in sé, che è più che legittimo per una diciassettenne, ma per le circostanze e la persona con cui ha condiviso questa esperienza -non che si aspettasse di farlo con l'amore della sua vita, ovviamente -.
In effetti, aveva deciso di avere un amplesso proprio per togliersi di mezzo questa famigerata "verginità".
Ma adesso pare bloccata, come se non volesse ripetere i suoi errori passati.

Cosa pensa del filo rosso della scienza?
Abbiamo ben capito una cosa: Kaliy'el odia che qualcuno decida al posto suo la sua sorte.
Ed è proprio per questo che non le va proprio a genio tale iniziativa.
Lei adora la scienza: tutto ciò che si collega ad essa la affascina.
Ma i sentimenti non coincidono affatto con essa!
E se lei non si volesse sposare?
E se lei non volesse figli?
Insomma, perché costringere due persone a convivere e procreare indipendentemente da ciò che pensano?
Cosa siamo, noi adolescenti?
Delle stupide marionette?

Orientamento sessuale:
Kaliy'el non si è mai interrogata sulla sua sessualità.
A dire la verità, per lei le varie etichette in ambito non hanno significato.
Non si definisce etero, né omosessuale, né bisessuale, né omnisessuale, né polisessuale.
Sa solo di provare attrazione per più identità di genere, non solo i due sessi binari, ma non le interessa identificare la sua posizione.
Una persona normale, in questa situazione, deciderebbe di essere nominata come "queer".
Ma, a quanto pare, a lei non va bene nemmeno questo.

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Ti prego di avvertirmi nel caso ci siano informazioni errate!

~Mira.