Robert
Era tardi, mezzanotte, l'una, forse anche le due... Jade non lo sapeva, e in quel momento gli era superfluo. Stava singhiozzando il più silenziosamente possibile da chissà quanto, troppo stanco per alzarsi e farsi una doccia ma anche troppo distrutto mentalmente per addormentarsi.
Lui... Peter... loro... perché aveva dovuto fargli una cosa simile? Perché lui? Come avrebbe fatto il mattino dopo a guardare in faccia Robert? Come avrebbe fatto a guardarsi allo specchio senza provare disgusto verso se stesso? Insomma, era così sbagliato! E gli era pure piaciuto...
In quel momento la porta si aprì, rivelando uno spiraglio di luce, e Robert entrò a passo felpato nella sua stanza, sedendosi poi sul suo letto. Allora finse di dormire e chiuse piano gli occhi, sperando che ci cascasse.
- Jade... so che sei sveglio - mormorò quasi stancamente Rob, il quale era rimasto in piedi ad ascoltare tutto dall'inizio alla fine, quindi parecchio.
- Vai via - sussurrò il minore, sforzandosi di non singhiozzare. Il fratello gli accarezzò la corta chioma ramata.
- Ti fa tanto male? - chiese invece, e nel buio Jade avvampò.
- N-no... - provò a negare, ma un singhiozzo lo tradì. Robert non commentò, limitandosi a scostare le coperte e prendendolo in braccio in un unico, fluido movimento, come quando erano bambini.
Jade si sentì piccolo e fragile, e gli si strinse ulteriormente al petto. Era così caldo, così rassicurante...
- Tra poco starai meglio - bisbigliò il maggiore, ed entrò in bagno, aprendo la porta con una leggerissima spinta di spalla.
La vasca da bagno era già colma di acqua calda e fumante e lì vicino Rob aveva posato dei vestiti di ricambio. Poggiò delicatamente Jade davanti alla vasca e gli lasciò un buffetto fra i capelli.
- Rob... posso dormire con te? - domandò il più piccolo. Il fratello annuì.
- Certo.
Poi uscì, e Jade scivolò lentamente nel rassicurante tepore dell'acqua bollente, che lenì in maniera lieve i suoi dolori fisici e mentali.
Quando si fu rilassato si asciugò con calma e s'infilò i vestiti di ricambiò, poi andò silenziosamente in camera di Rob, salendo sul letto come una piccola pantera e gattonando fino a lui.
Il fratello maggiore lo strinse forte in un abbraccio.
- Dormi, mio piccolo Jade - mormorò, lasciandogli un bacio leggero fra i capelli. Jade avvampò, e ricordò in un istante un frammento della loro infanzia che pensava d'aver rimosso.
'Aveva sempre saputo che due persone innamorate si sposano. E lui, lui era innamorato del suo fratellone, nonostante avesse solo quattro anni e Robert cinque.
- Da grande voglio sposare il fratellone!
La mamma era scoppiata a ridere, e papà li aveva guardati divertito da dietro il giornale. Lui non aveva capito cosa ci fosse di divertente. Robert era suo fratello e l'amava, quindi che male c'era?'
E allora... che male c'era ad innamorarsi di Peter?
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top