- Ti sembra il modo di ridurla cosi? C'è ne era tanto bisogno?-  la mattinata era continuata con le sberle di Shoto che svegliandosi si era ritrovato davanti a lui il padre che entrava in casa con la ragazza corvina in spalle ridotta non molto bene , visto che le sue condizioni delle pelle era diventata quasi nera e il viso e il tutto il suo corpo risultava tutto bagnato e gelatinoso.

-Mi rispondi?- domandò il ragazzo, sbattendo i pugni sopra il tavolo -Shoto!- disse la sorella affianco a lei che intanto stava versando il cibo ai uomini di casa - Shoto! non alzare la voce, vuoi sapere tanto la risposta...eccoti la risposta, l' allenamento lo sforzato perchè la ragazza doveva  superare i suoi limiti, un eroe incompleto in questa società non esiste deve esistere un eroe completo qui in questo paese e negli altri- il figlio al suo fianco , rifiutò completamente di rispondere a questa risposta e iniziò a mangiare la sua colazione .-Comunque sia...Shoto ..- il padre continuò ad aprire bocca , per un momento Shoto voleva che il padre risparmiarse di parlare con quella bocca che si ritrovava ma il bicolore non poteva farne a meno delle cazzate del padre e quindi gli diede  una seconda possibilità -Pensavo...che un matrimonio combinato con lei potesse andare bene - Shoto Todoroki sgrano gli occhi -Cosa hai detto?- gli domando tra l'irritato e il disgustato dalle parole del padre.

Notifica: ( Messaggio da Katsuki Bakugo) ore, 10:30

- OOO ,MA VUOI RISPONDERE ?

-SENTI MA ALMENO PER COSE DI SCUOLA POTRESTI MANDARE A QUEL PAESE L' ORGOGLIO E DIRMI CHE STRA CAVOLO SI DEVE FARE DI MATEMATICA 

-OOOOOI, GIURO CHE VENGO A CASA DI QUELLA POKEBALL E TI LANCIO IN ARIA CON LUI.

 Il suono irritante della suoneria del telefono gli stava dando filo da torcere nel sonno , con la lentezza di un bradipo prese il telefono sopra il comodino  e mise silenzioso ma solo dopo aver notato piano piano con una occhiata sopra al telefono i messaggi di chi la stava dando fastidio nel sonno ,la corvina salto in aria per mezzo dei messaggi. Diventò completamente rossa e iniziava a provare un forte disagio nello stomaco.Che fossero le farfalle nello stomaco ? Nah.. impossibile per lei , mai avrebbe ammesso di essere innamorata di quella bomba atomica .

CI TENGO A TE 

Quella maledetta frase che aveva detto poche settimane fa gli aveva fato brutto effetto nello stomaco e nella mente, quando c'era lui o quando sentiva il suo nome dalla bocca dei suoi compagni di classe diventava completamente rossa la ragazza, e allo stesso tempo si sentiva a disagio e poi all' improvviso come per magia lo stomaco anche esso si sentiva a disagio. Nelle giornate precedenti quando aveva un po di tempo libero parlava con Uraraka, la ragazza in questione aveva capito subito il disaggio della ragazza e il rossore che gli compariva sopra il viso di quest' ultima. Ma Fuun Shoato troppo orgogliosa di ammettere che era ''Innamorata '' della bomba atomica ,rifiutò di ammetterlo . La suoneria del suo telefono disturbò i suoi pensieri ,e a far squillare di nuovo quel aggeggio elettronico fu proprio il ragazzo dei suoi pensieri, per un momento esito a rispodergli ma solo con una raccomandazzione che si era fatta ,rispose alla telefonata. -S..Si?- rispose lei -MA QUANTO CI METTI A RISPONDERE AI MESSAGGI?-  -AHHH..SENTI MA UN ''BUONGIORNO '' O UN ''SONO BAKUGO '' POTRESTI DIRLO -  -TSK!-

- sta mattina siamo ciclati come vedo,comuque che vuoi ?che mi hai tarttassato di telefonate e di messaggi - -I COMPITI DI MATEMATICA -  - ahh..pag 345 n 45 a 78 ,contento . Ciao- la corvina stava per attaccare quando un -ASPETTA!-  gli permise di non staccare , " e adesso cosa vuole" pensò quest' ultima , il cuore gli stava uscendo dal petto e il rossore stava avvanzando sopra al suo viso, la tensione si stava facendo sentire nell' aria  . - Di quale libro però?- -quello rosso..no no...l' azzuro , ho sbagliato a dire- Balbettò. " Merda mi devo calmare" -Va bene , ciao quarttoprate-

In men che non si dica il telefono fu lanciato in aria , l'aggeggio in questione per sua fortuna andò a finire sopra al letto e con la velocità di un falco la corvina si affretto a riprenderlo , sta volta sapeva a chi chiamare.

-Pronto?- 

-Izuku...sono Fuun-

- Oh! Fuun , come stai?-

-Bene-

-il trioncino come sta andando?-

- Diciamo ...bene..non mi lamento.- in corpo suo gli voleva dire che " No, non va bene , faccio avanti e indietro come un treno" ma era meglio stare zitta, le mura li pottrebberò avere le orecchie.

- che buon vento ti porta a chiamarmi?- gli chiese il verde dall'altra parte della cornetta , la ragazza in questione scatto su gli attenti ed era pronta per ciò che gli teneva in corpo da tipo due settimane - Un consiglio-

-un consiglio?-

- si!-

Ci fu un attimo di silenzio fra loro due .

-Allora ...quale questo consiglio?-   

- il fatto e che.... ultimamente quando parlo con ...Bakugo ...il mio stomaco si aggita e all' improvviso ..divento...un pomodoro ..e volevo sapere da te che potevo essere?-

-beh...secondo me e nervosismo , conoscendoti quando stai in sua presenza diventi un tutt'uno con il ciclo-  ah...se i maschi capireberò le donne forse sarebbe tutto cosi tranquillo, Midoriya in questione era un tipo ingenuo che ancora non aveva avuto a che fare con il primo amore anche se dubitava la sua amica di infanzia visto che quando stava con Ochako all' improvviso lo vedeva agitato . -Tu dici..?- 

-si perchè?-  

- Perchè Uraraka mi dice che sono innamorata di lui- si lamentò la corvina

-COSA!? ...non mi dire un .. un' altra volta ti sei innamorata di lui?- Midoriya smise di funzionare in quel momento, insomma sapeva che la sua amica in passato aveva avuto una piccola ..ma dico piccola cottarella per la bomba atomica , ma conoscendola era in possibile che quella orgogliosa della sua amica gli piacesse ancora..sopratutto dopo che gli aveva fatto quel torto.

- C'è non lo so..forse..si.forse no....AHHHH NON LO SO!......Midoriya ci sei ....oi..comunque sia parliamo di altro..- 

Metà mattinata era andata cosi a parlare e a sapere i fatti l' uno dell' altra , per quanto sapeva Midoriya era scarso a dare consigli d' amore  all' amica visto che si era ritrovata con un consiglio apparentemente inutile. Parlando ,  parlando e parlando aveva saputo dal verde che  di sera sarebbe andato ad Hosu  insieme a Gran Torino , un eroe anziano che poteva sembrare stupido e innocente ma che sotto sotto era intelligente e forte , cosi l' aveva descritto Izuku.

 Ore 16:30

Con la grande fatica del mondo quel pomeriggio si era ritrovata un 'altra volta insieme al bicolore dentro l' ufficio del padre di Shouto. Quel pomeriggio Shouto gli appariva scosso da qualcosa, sentiva nell' aria agitazione.

- Ragazzi miei preparatevi- i due sobalzavano dai loro pensieri che ormai erano diventati un ego continuo. 

-Dove andiamo? a fare cosa?- domandò il bicolore, l' uomo di quest'ultimo si alzò e con l'aria seria di sempre  andò verso l'uscio del suo edificio -Stando ai precedenti lo stermina-eroi  dovrebbe riapparire a Hosu- i due giovani si guardarono in faccia , i due avevano riportato il pensiero ad Iida che in questi ultimi giorni aveva la faccia di chi voleva vendicare qualcuno, suo fratello maggiore era stato colpito e ferito tanto da portarlo a non lavorare più come eroe, da Stain detto anche lo stermina-eroi , i loro pensieri furono un altra volta bloccati dal padre di Shouto - Andremo a Hosu in trasferta e lavoreremo lì-  la corvina scatto sugli attenti dopo le  parole del secondo eroe .

- Comunicatelo subito alla municipalità- disse infine.

 Passare da una città all' altra gli aveva trasmesso nausea e nervosismo  e quello che provava, Fuun Shoato in quel momento.Per un momento era in tenta a cacciare le pillole per la pressione bassa ma il suo '' prendersi  cura di se stessa '' andò a quel paese.  Quella mattinata e quel pomeriggio diventò  irritante soprattutto per l'aria che si ispirava fra Fuun e Shoto , perchè la evitava ? 

Ogni volta che spiccava parola con Shouto egli chiudeva direttamente argomento , che cosa esattamente stava succedendo a Shouto?

I pensieri della corvina vennerò un' altra volta interrotti da urla e boati -che sta succedendo?- domandò ai due -Venite è successo qualcosa! Vi mostrerò  cosa  vuol  dire essere un eroe!- disse il rosso mentre correva , all' improvviso il bicolore si fermò.-SHOUTO! presta attenzione a me , non al cellulare- la corvina si blocco quando senti il suo telefono vibrare e anche lei si dovette fermare -Mi ha mandato solo la posizione ...- disse a sotto voce , era il messaggio di Midoriya, una posizione, cosa significava - Dove stai andando , Shouto!- disse il padre- IN UN VICOLO AL 4-2-10 DI EKOUDORI. QUANDO HAI FINITO O SE CI SONO EROI LIBERI, MANDALI Lì , PER FAVORE! OCCUPATI TU DI QUELLO CHE E SUCCESO ! DI SICURO LO RISOLVERAI VELOCEMENTE-  Fuun vedendo il suo compagno andare verso  il lato opposto guardo il padre che a sua volta fece un segno di seguire il figlio -FUUN!- si bloccò appena senti il  suo nome dal padre di Shouto - si?- 

-Non fate nessun danno,ok?- la guardò in modo preoccupato -ok-.

- Todoroki , per favore fermati- disse la ragazza dietro di lei - non possiamo , sarà successo qualcosa a Midoriya- disse il bicolore - ho bisogno di fermarmi - disse con fatica la corvina ,era esausta e affannata dall' allenamento di sta mattina ma anche dalla pressione che gli stava scendendo, il ragazzo vide quest' ultima affannata e debole senza forza e si fermo. -Shoato! che ti succede?- - Ho bisogno di riprendermi , in questo momento non riesco andare avanti, vai tu da Midorya per favore - gli supplicò, il ragazzo al canto suo però la prese il braccio e la trasporto verso a un vicolo -stai dietro a questo bidone di spazzatura , non si sa mai ,qualcuno di mal intenzionato potrebbe seguirti o soprattutto prenderti -   il respirò affannato di Fuun si fece più regolare - Todoroki..mi raccomando-  gli disse la compagna di scuola ,quest' ultimo annui e subito dopo scomaprii nel nulla .

- Devo prendere queste dannate pillole-   la mano di quest' ultima si riempi di tre pillole, in solo secondo le ingoio velocemente e con la massima delicatezza li poso dentro alla tasca. -Mi tocca aspettare qui- disse in corpo,doveva aspettarsela da un momento all' altra ci sarebbe stato anche l' abbassamento della pressione e l' autocontrollo del suo quirk,guardò il dispositivo d' avanti a lei, il messaggio di Midoriya che voleva significare, era in pericolo? si sarà sicuramente successo qualcosa. Ma che cosa ? 

non ci voleva proprio cuei pensieri ormai erano diventati un tutt'uno con lei quella mattinata , da Bakugo a Todoroki fino a finire con Iida e Midoriya . 

''Aspetta...Iida'' 

 Iida era lì a fare il trioncino e come sapeva e  come poteva notare  non lo vedeva stabilmente bene , quella faccenda della posizione gli puzzava molto ,aveva la sensazione che forse ci azzeccasse qualcosa anche lui. I passi svelti e le urla di alcuni esserei che non poteva paragonarli a urla di semplici umani  ma di mostri, i Nomu . Quando era arrivata alla yuei  aveva sentito dell' attacco che aveva subito la classe 1A  e di cuei mostri ma non sapeva l' aspetto . Alzò la testa il cielo , e da quel veicolo stretto vide un Nomu volare, sgrano gli occhi .