Oggi ho deciso di non andare a lezione, per fortuna il corso non ha l'obbligo di frequenza. Voglio stare il più vicino possibile a Yoon, perché se prima stava male per il suo licenziamento, ora è distrutto nel vedere lo sforzo che i suoi fan stanno mettendo nel farlo tornare, invano.

Facciamo una colazione piuttosto abbondante a base di kimchi, poi vado in bagno per farmi una doccia fresca.
Indosso già dei vestiti per uscire, poi vado in camera da letto, dove trovo Yoongi rannicchiato in un angolo del letto con le ginocchia contro al petto e il telefono in mano, di certo guarda twitter, vorrà seguire tutto ciò che sta succedendo. Si sente in debito con gli army, e come biasimarlo.
Salgo sul letto e gli metto una mano sulla spalla per attirare la sua attenzione, «Yoon, preparati che stiamo per uscire» gli dico con voce dolce.
«Non ne ho molta voglia, Han..» risponde senza staccare gli occhi dal telefono.
«Yoongi, ho detto che stiamo per uscire. Per favore, preparati» ripeto in modo leggermente più severo.
«E io ho detto che non ne ho voglia» Yoongi mi guarda con aria scocciata.
«Non ho chiesto la tua opinione»
«Non sei mia madre»
«Si, ma sono la tua ragazza»
«Questo non cambia le cose»
«Yoongi... Non importa» dico con tono freddo, «vuol dire che andrò da sola». Scendo dal letto e finisco di prepararmi.
«Grazie lo stesso» rispondo prima di uscire di casa.

So perché fa così, ma non credo che la tristezza sia una buona scusa per trattarmi male. Io mi comporto in questo modo soltanto per aiutarlo, non mi merito questo trattamento.

Mentre cammino, penso sempre di più a lui. Ci saremmo dovuti venire insieme.
Però ormai sono quasi arrivata, da sola, e va bene così. Credo che un po' di solitudine e tranquillità non gli farà altro che bene.

[Partono le scommesse! Dove sta andando?]