Quella sera l'album non lo toccai.
Non ascoltai proprio alcun tipo di musica. Mi misi alla scrivania e iniziai a studiare tutto ciò che avevo di arretrato.

Solo ora, a distanza di due settimane, mi decido finalmente ad ascoltare ciò che forse avrei dovuto ascoltare molto tempo fa.
In queste due settimane ci ho riflettuto costantemente e sono arrivata alla conclusione che tanto lo amerò comunque, qualsiasi cosa lui dica o faccia, qualsiasi cosa lui sia. I miei sentimenti non li posso fermare, quindi perché non dovrei scoprire di più su quel che ritengo ancora il mio vero amore?
È vero, non lo conosco e lui non mi ha dato modo di essere conosciuto, ma è talmente introverso e riservato che comprendo la sua scelta e la rispetto. Ho ragionato anche sul fatto che lui probabilmente vuole che io ascolti ciò che ha da dire, tutto ciò che non mi ha detto nei tanti mesi passati insieme.
Per questo ho deciso di riprendere da dove sono rimasta: Tony Montana.

Penso sia destino che io ascolti questa canzone, perché proprio oggi si è esibito in collaborazione con Jimin e ha cantato questa canzone. Ho visto la notifica da YouTube, ma l'ho cancellata dalla barra delle notifiche. Non devo ascoltare una canzone per casualità, voglio capirla fino in fondo.

Appena parte, già non mi piace. L'autotune usato in modo così inappropriato non mi ha mai fatto impazzire, distorce la voce del cantante in modo da renderlo quasi inascoltabile.
Poco tempo dopo l'inizio della canzone, però, capisco il motivo dell'utilizzo di questo insostenibile autotune: Yoongi si sente un mostro, cambiato dal successo della band ed estremamente ambizioso, alla ricerca di sempre più fama e popolarità.
Me lo ricordo, Tony Montana. È un vecchio film che ha spopolato quando io ero molto piccola. Nonostante il genere non fosse il più appropriato da mostrare ad una bambina, i miei genitori hanno deciso comunque di vederlo in mia presenza. Non me lo ricordo alla perfezione, ma so che parlava di quest'uomo, Antonio Montana, un mafioso americano sempre in cerca di soldi e fama. Il film finisce con la sua morte per mano della polizia, una scena che senza essere cruda, riesce a trasmettere disperazione e follia. Tony, infatti, ha avuto come solo e unico pensiero i soldi fino alla fine.

È agghiacciante pensare che Yoongi si stia paragonando ad un mostro come lui, e il solo pensiero mi fa stare male.
Però voglio continuare, stasera finirò l'album Agust D.